15

52 14 3
                                    

In questo arbitrario scorrere delle lancette
non ho fermato
il calpestio incurante del mondo
sui miei giorni diversi tutti uguali.
Mi sono allineata
alla danza dell'abitudine,
alla monotonia delle parole,
alle notti passate a intingere nel fumo
le stelle.
Le tracce degli altri mondi
devono aver lasciato un segno
sulla mia pelle:
l'ho lavato via.
Ora che me ne pento
un letto di mangrovie mi accoglie:
il sodalizio tra i giorni e l'uomo
è stato firmato da una sola mano,
uno ieri mai vissuto mi fissa
dall'altra parte del mio velo.

CretaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora