Tutto il mondo è fermo.
La percezione si incrina.
Il ricordo è gelida amnesia.
Mi vedesti come figlia,
come amica, come madre;
mi vedesti con occhi vecchi
dimentichi delle rivoluzioni.
Bambina intrappolata in un corpo
decadente, guardi a ovest:
aggrappáti alle ringhiere
sono appassiti i gelsomini.
Tu sei di carne e di storia
senza tempo.
Senza tempo io sono
muta del serpente.
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Creta
PoetryIl rigurgito residuo del mio senso poetico . . . Partecipante al contest #thegirls2018