We Seemed like a Good Idea (Pernico/Percico)

Mio cugino ama il nascondino

Appena lo vidi, gli saltai addosso, e no, non per baciarlo. Ero furioso, e avrei voluto strangolarlo, ma prima doveva darmi delle spiegazioni

"Dove  diavolo sei stato?"

sbottai

"Ehi! Non urlarmi contro"

Gli lanciai uno sguardo di fuoco

"Ero preoccupato"

"Perché?"

Mi chiese lui come se fosse appena caduto dal cielo

"Beh sai com'è, sei sparito per UNA SETTIMANA dopo che..."

Mi fermai, gli occhi di Nico si illuminarono e con un sorriso malizioso mi disse

"Dopo che ti ho baciato."

Non penso di essere mai stato più rosso in viso.

"Beh...sì"

Alzai lo sguardo per non guardarlo in faccia e controllai l'ora. Erano le 2 di notte!

"Percy, sono scappato perché...avevo un po' paura di quello che avresti detto"

"E non credi che, magari sarebbe stato meglio, che ne so...PARLARNE CON ME?!"

"No"

"Ma come?"

"Percy devi capire che, è solo che...ah ti odio!"

Lo disse con un tono che non sembrava affatto arrabbiato, ma triste, mi avvicinai , lo guardai negli occhi e così lui mi abbracciò.

"No. Non ti odio, odio questa situazione però"

"Non c'è niente di cui preoccuparsi Nico"

Gli dissi, dandogli delle pacche sulla schiena

"Sì invece, sei l'unica persona a saperlo...oltre a Bianca"

"Perché?"

Lui si staccò da me, cosa che mi infastidì

"Perché...lo sai, cosa avrebbero pensato gli altri?"

"Nico, andiamo, ti conosco, quello che dice la gente non ti è mai interessato così tanto da nascondere i tuoi sentimenti e non credo che questo possa impedirci di..."

Mi bloccai di nuovo. Impedirci di cosa? Non sapevo cosa volessi o cosa provassi precisamente per Nico, sapevo solo che la sua presenza mi stava facendo sentire bene e questo non succedeva spesso.

"Impedirci di cosa, Percy?"

Questa volta lo abbracciai io, lui provò a scostarsi, ma glielo impedii e lo strinsi più forte. Lo baciai. Era il primo bacio che gli avessi mai dato di mia spontanea volontà, e fu  bellissimo. Continuammo a baciarci per un po', ma alla fine, dato che si erano fatte le 3 e mezza ormai, ci sdraiammo. Pensai tra me e me "Per favore non scappare più" ma non ebbi il tempo di dirglielo perché si era già addormentato tra le mie braccia.

*

Quando mi svegliai, Nico non c'era più. Come se fosse stato davvero un sogno. Non ebbi neanche il tempo di aprire gli occhi che mi ritrovai mia madre che, con un piatto pieno di biscotti blu al cioccolato in mano

"Percy, volevo solo dirti che Paul ha avuto l'idea di andare in vacanza per quattro giorni, lui ha insistito perché facessimo questa specie di pre-luna di miele. So che avrei dovuto dirtelo prima ma mi è proprio passato dalla testa, se vuoi resto qui"

"No, no mamma, vai pure"

In quel momento non volevo vedere nessuno, neanche lei. Cercai comunque di non sembrare troppo scortese, così aggiunsi

"Vai pure, davvero, so che ci tieni e per quattro giorni riuscirò a cavarmela!"

"Sicuro?"

"Sì, sì"

Sentii la voce di Paul che dal salotto diceva

"Sally andiamo, dai, Percy sicuro che starai bene?"

"Sì , starò bene, state tranquilli"

Aveva già i bagagli in mano, mia madre mi diede un bacio sulla fronte, lasciando i biscotti sul comodino, uscirono dalla porta e partirono.

La verità è che non stavo affatto bene. Presi il vassoio e andai in salotto, dove lo posai.  Non avevo neanche fame.

Tornai in camera mia e mi ritrovai Nico lì, trasalii e dissi:

"La finisci di sparire, per favore?"

"Scusa Percy, mi ero nascosto perché non volevo che tua madre...ci vedesse"

"E dove ti sei nascosto scusa?"

"Sotto il letto...sei arrabbiato?"

"No, però pensavo te ne fossi andato di nuovo"

"No, non me ne vado...a meno che tu non lo voglia"

Al suono di quelle parole, mi venne di nuovo l'impulso di baciarlo. Lo feci. Poi dissi

"Pensiamo alle cose importanti: ABBIAMO CASA LIBERA PER QUATTRO GIORNI!"