We Seemed like a Good Idea (Pernico/Percico)

L'addio

Il giorno dopo, quando mi svegliai, vidi che Nico si era già alzato, così mi vestii e andai in salotto a fare a colazione, e a tavola c'era lui che mangiava dei biscotti:

"Buongiorno, Nico"

Lui mormorò un "Ciao" poi mandò giù i biscotti con un bicchiere di succo e disse

"Tua madre e Paul sono andati a fare la spesa"

Parlò con aria svogliata e seccata, così mi limitai a rispondere

"Ok"

E a prendere il pacco di biscotti.

Fu una strana mattinata. Dopo colazione, Nico non parlò, si sistemò sul divano e restò a guardare la televisione, così, stufo del suo atteggiamento, me ne andai in camera e mi stesi sul letto a guardare il soffitto e a pensare a cosa diavolo avesse Nico, quando, dopo un'oretta circa, quest'ultimo entrò e andò a sedersi sulla scrivania, senza dire niente. Ero decisamente stufo e stavo per urlargli contro perché il suo silenzio mi innervosiva parecchio, ma prima che aprissi bocca arrivarono mia madre e Paul. Sia io che Nico aiutammo mia madre col pranzo (Pollo al forno e patate arrosto), ma non ci rivolgemmo la parola, sperai che mia madre non se ne fosse accorta, non volevo stesse in pensiero.

Anche il pranzo fu decisamente strano, Paul che era un appassionato di football, cominciò a parlare del campionato e ad un certo punto chiese a Nico quale fosse la sua squadra del cuore, lui arrossì e rispose, secondo me sparando il primo nome che gli era venuto in mente

"Orlando Predators"

Paul ne fu felice, ma non andò oltre col suo discorso sul football e mangiammo in pace. Sparecchiai e me ne tornai in camera, questa volta deciso a parlare con Nico appena fosse entrato, ma quando lo fece fu lui a dirmi

"Senti Percy, ti va di uscire a fare una passeggiata?"

Fui completamente preso alla sprovvista, così mormorai un "Sì". Presi  una giacca pesante e uscii insieme a Nico, senza sapere che sarei tornato a casa da solo.

Durante il tragitto continuò a lanciarmi occhiate, dopo un po' gli chiesi

"Ehm, dove andiamo Nico?"

"Oh...pensavo che saremmo potuti andare a Central Park, se ti va"

Lì per lì, mi sembrò una buona idea, nonostante il freddo così dissi

"D'accordo"

Poco più avanti ci fermammo da un venditore di Hod Dog e ne prendemmo due, e mi accorsi che quello sembrava davvero un altro semplice appuntamento. Mi sbagliavo.  Arrivati nel parco, notai che non c'era nessun altro, mangiammo in silenzio i nostri panini e poi finalmente Nico parlò

"Ehm, allora...volevo chiederti ancora scusa per non averti regalato niente, Percy"

"Senti Nico, ti ho detto che va bene così, la tua presenza per me...è già un regalo!"

Sbottai, lui sgranò gli occhi e rispose

"Non lo hai detto Percy"

Era vero, lo avevo solo pensato

"Beh, ma è così"

E lì si incupì, di nuovo, così cambiai discorso

"Ok, sai una cosa? Mi sto decisamente annoiando a stare a casa, vorrei tanto poter ritornare al campo e..."

In quel momento iniziò a piovere fortissimo, così ci mettemmo le giacche in testa e iniziammo a correre, ma non trovammo dove rifugiarci. Per fortuna la pioggia diminuì, così mi fermai e ricominciai a parlare del Campo. Non l'avessi mai fatto!

"Beh sì, stavo pensando a quando torneremo al campo, e chissà, magari ti faranno dormire in casa con me, dato che quella di Ermes è piena oppure..."

Nico si era avvicinato e mi aveva baciato. Mi baciò come non lo aveva mai fatto, risposi al bacio, ero davvero felice, sembrava che fosse tornato tutto apposto, se non potevo far capire quanto ci tenessi a lui con le parole, lo avrei fatto baciandolo. Restammo lì, sotto la pioggia a baciarci a lungo, finché ad un certo punto mi accorsi che il viso di Nico era bagnato non dalla pioggia, ma dalle sue lacrime. Mi staccai e a quel punto iniziò a piangere a dirotto

"N-Nico, cosa c'è?"

Non rispose così insistetti

"Dai andiamo a casa e dimmi cosa c'è che non va?"

A quelle parole, sembrò calmarsi il necessario per rispondere

"No, Percy, io non tornerò a casa tua oggi io ho deciso che voglio trovare mia madre e non credo che tornerò al Campo quest'anno"

Non gli credevo, era impossibile, così dissi

"Ha-ha-ha, sì certo, divertente Nico. Ora dimmi davvero cos'hai"

Ma lui non rispose, continuava a fissarmi, la pioggia era di nuovo incessante e capii, era quello il motivo del suo atteggiamento degli ultimi giorni. Capii anche che se aveva deciso di andarsene, chi ero io per impedirglielo? Non c'era niente che pottessi dire o fare per impedirgli di ripartire, così decisi di abbracciarlo e basta. Fu un abbraccio caldo e affettuoso, come la prima volta, non avevo voglia di lasciarlo. Quando ci staccammo aveva smesso di piovere. Nico mi disse

"Ok Percy...addio"

Cercò di non far trasparire la sua tristezza, ma i suoi occhi ancora lucidi lo tradirono, si girò e se ne andò. Continuai a guardarlo correre finché non lo vidi più.

Se n'era andato.

Me ne tornai a casa, e quando arrivai, c'era mia madre che mi chiese

"Percy, sei zuppo, cos'è successo? Dov'è Nico?

"NICO SE N'È ANDATO!"

Le urlai, non volevo farlo, non era colpa sua, ma avevo bisogno di sfogarmi, corsi in camera mia e sbattei la porta.

Sulla scrivania c'era ancora il CD che avevo regalato a Nico, inizialmente avevo voglia di distruggerlo, ma poi decisi di metterlo nello stereo e di iniziare ad ascoltarlo. Arrivato ad "Another Brick in the Wall", la canzone preferita di Nico...iniziai a piangere, consapevole che il ragazzo che, ormai posso dirlo, amo, se n'era andato via, non per sempre...ma chissà cosa sarebbe successo quando ci saremmo rincontrati.

Nota dell'autore: Innanzitutto, grazie mille per aver letto tutta la mia fanfiction, ora vorrei spiegare un paio di cose:

Non è detto che questo sia in effetti il finale, perché prima vorrei leggere la seconda serie di Percy, dato che non l'ho mai letta, anche se so, dato ad una mia compagna di classe che me lo ha SPOILERATO SPUDORATAMENTE, che Nico ha "avuto" una cotta per Percy, così sono letteralmente impazzitO, sì perché sono un fanboy, e ho iniziato a scrivere questa fanfiction, che all'inizio doveva essere una one-shot, ma poi alcuni amici e recensioni mi hanno convinto a continuare a scrivere e così mi sono ritrovato ad inventarmi questa storia, che spero davvero che vi sia piaciuta :) Tutto qui :) ciao.