I postumi della pizza

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"Nico, cosa fai alzato a quest'ora?

Nico era seduto sul bordo del letto, stava guardando fuori dalla finestra, erano le 3 di notte. Non rispose, così insistetti

"Nico, cos'hai?"

"Percy, ce l'ho con te"

"Ossignore, che ho fatto adesso?"

"Non adesso. Ieri...non hai risposto alla mia domanda su Annabeth e vorrei che lo facessi ora"

"MA SONO LE 3 DI NOTTE!"

Nico mi guardò con uno sguardo che sprizzava odio

"Va bene Nico, cosa ti devo dire?"

"Voglio sapere com'è che da un giorno all'altro ti dimentichi di lei per stare con me!"

"Nico, sai qual è la verità? Non lo so neanche io. Con Annabeth ho passato tanti bei momenti, ma c'è qualcosa, una sensazione diversa che...riesco a provare solo con te, magari posso non darlo a vedere spesso, perché non sono bravo a farlo, ma provo un forte sentimento per te Nico..."

"Percy, ti prego non mi odiare per quello che sto per dire, ma io so chiaramente quello che provo per te, ma non sono tanto sicuro di quello che provi tu invece, credo che il rapporto che c'è tra te e Annabeth sia troppo forte per essere spezzato da un ragazzino che ha una cotta per te"

"Non so più come spiegartelo, quello che c'è tra me e Annabeth ormai è passato. Non so come farti capire che..."

"Cosa?"

"Questi giorni con te sono stati bellissimi, mi sono divertito e ho capito che ti voglio davvero bene"

Nico mi guardò un attimo, il suo viso era illuminato dalla luce lunare e così vidi i suoi occhi diventare lucidi

"Non piangere"

"IO NON PIANGO, PERCY"

"Certo. Sai cosa? Te lo dimostrerò: Domani è la vigila di Natale e mia madre preparerà un cenone, così lo dirò a lei e a Paul"

"C-cosa? Ma perché?"

"Per dimostrarti che quello che provo per te è vero, e quando sarà il momento anche ai nostri VERI padri"

"COSA?!?!"

In quel momento cadde dal letto per lo stupore, scoppiai a ridere

"Ehi! Smettila di ridere, evidentemente quella pizza ti ha fatto male perché stai sparando idiozie"

"Guarda che non sto scherzando, affatto. Loro lo sapranno e dovranno accettarlo, anche Annabeth"

Nico si rialzò e cominciò a fissarmi, dubbioso, poi disse

"D'accordo Percy, ma ti prego non essere troppo impulsivo, come quando mi hai baciato davanti a quelle ragazze al parco"

"Allora le hai viste anche tu, sì il fatto è che mi stavano dando fast..."

"Non è questo il punto, ma fa niente. Dico solo che domani durante la cena vorrei evitare che tu mi baciassi davanti ai tuoi genitori"

Brontolai

"Ora andiamo a dormire, Percy, sono le 3 di notte"

Nico si mise sotto le coperte e si avvicinò a me e posò la testa sul mio petto.

"Ehm Nico, spero tu abbia capito che beh, io ti..."

Si era già addormentato. Restai lì a guardarlo. Sembrava davvero un bambino mentre dormiva. Poi iniziai a pensare

"COME AVREI FATTO A DIRLO AI MIEI GENITORI?

We Seemed like a Good Idea (Pernico/Percico)Where stories live. Discover now