I Love You.|| ❁Park Jimin❁<2>

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             Cher's pov

Giro e rigiro il mio the freddo per le mani, non ricordo quasi niente di ciò che è successo ieri sera, bho...
Sento le chiavi girare nella porta, segno che Jay è di ritorno a casa, chissà dove sarà stato...

"Ehi." Mi saluta con un bacio sulla guancia.

"Dove eri?" Chiedo mentre lo seguo in cucina.

"Non deve interessarti." Dice con tono freddo, il che mi fa sospirare.
Voglio tornare ai vecchi tempi, dico con Jimin...
"Comunque, visto che ieri sera hai spaccato lo schermo del telefono, e di conseguenza non funziona proprio più, ti ho preso un nuovo telefono." Mi porge una scatolina con all'interno un iphone.
Ho rotto il telefono e neanche lo sapevo? Ah, meglio di così.

"Grazie, ma non importava, davvero..." Sorrido lievemente prendendo il cellulare in mano.

"Tutto per la mia Cher.
Comunque, stasera verranno i miei amici qui, e non so fino a che ora resteranno, è okay?"

"Fate sempre casino quando siete qui, e poi io me ne sto sempre in disparte senza essere considerata..." Abbasso lo sguardo.

"Allora vattene da una tua amica e non rompere." Sbotta ed io di conseguenza alzo un sopracciglio.

"Okay, nessun problema.
Va peggio a te non a me." E dopo aver detto ciò, me ne vado in camera da letto, dove lui mi segue.

"Cosa vorresti insinuare?!" Mi blocca alla porta.
Pf.

"Vorrei insinuare che è peggio per te, se uno di questi giorni mi stanco di feste e festine in casa quasi ogni sera, quindi di conseguenza me ne vado di casa." Incrocio le braccia al petto.
Ho scelto il ragazzo giusto direi, siamo entrambi testardi, per questo non andiamo mai d'accordo, ma fortunatamente i litigi terminano subito.
Non come Jimin, che stavamo giorni e giorni senza parlarci.
Aish, in un modo o in un altro penso sempre a lui...

"Hai sentito cosa ti ho detto?" A distrarmi dai miei pensieri è la voce di Jay.

"Mh?"

"Ti ho detto che mi dispiace, e che da stasera non ci sarà più casino in casa." Sorride lievemente, facendomi sospirare, per poi abbracciarlo.
***
Mi siedo sul divano, sentendo le continue risate/urla dei ragazzi, non ne posso più.

"Come sei seria!
Che ti prende?" Ad affiancarmi è Maya, la fidanzata di un amico di Jay, terribilmente antipatica.

"Uhm? Nulla, non preoccuparti." Sorrido falsamente, mi sale la rabbia solo a sentire la sua voce da oca.

"Okay!
Comunque, hai sentito che Park Jimin è stato rilasciato dal carcere ed è di nuovo in città?
Saranno due settimane adesso, e se non lo sapevi, beh, ora lo sai!" Si arriccia fra le dita una ciocca di capelli biondo platino.

"Già, ci sono "stata insieme" per più o meno cinque mesi.
Non eravamo fidanzati, ma abitavamo insieme." Dico roteando gli occhi.

"Ma allora sei tu la famosa Cher di cui tutti hanno parlato!
Ommiodio! Sono tre mesi che ti conosco ed ancora non sapevo che eri tu!
Raccontami tutto!"
Stupida oca.

"Mmh nah, vado a fare un giro, con piacere." E dopo aver detto ciò e salutato, me ne vado a giro per la città, anche se sono le dieci di sera, Tokyo è comunque molto affollata.

Ed il destino volle proprio che io in questo preciso istante, incontrassi Jimin.

"Ehi fenicottera!" Mi saluta sorridendo, quel soprannome mi fa accigliare leggermente, fenicottera?
"Non ricordi?
Quando avevo i capelli rosa, tu mi chiamassi fenicottero, adesso tu hai i capelli rosa, quindi il soprannome è ricambiato!" Ridacchia.

"Scemo! Che ci fai a giro a quest'ora?" Chiedo veramente interessata.

"Andavo da Jin." Indica la casa di fronte a noi, che evidentemente è quella di Jin.

"Ah, bene! Ti lascio divertire!" Faccio per andarmene ma mi blocca per un braccio.

"Vieni? Noi ragazzi ne saremo felici se ti riunissi a noi, anche solo per stasera."
Ci penso su un attimo, ma decido di accettare.
Perciò io e Jimin saliamo le scale fino al piano di Jin, dove già si sente un botto di confusione.
Il ragazzo di fianco a me bussa alla porta tante volte, fino a che ad aprirgli, non c'è Hoseok con in testa un cappello alla Michael Jackson rosa e brillantinoso ed un paio di occhiali enormi sempre rosa.

"Benvenuti nella dimora di Kim Seokjin! Qui ad accogliervi, è Jung Hoseok, re di questa abitazione, Kin Seokjin è solo un nome d'arte!" Ci invita ad entrare con una voce da persona potente, facendo ridere me e Jimin.

Appena gli altri ragazzi mi vedono entrare, spalancano gli occhi, come se fossi un alieno.
"Whaaat, Cher?!" Ci manca poco e Tae non si strozza con quella che sembra essere acqua.

"In carne ed ossa!" Ridacchio.

Dopo essermi seduta, spiego il perchè sono qui ad i ragazzi.
Non facendomi domande, mi invitano ad giocare con loro a qualche gioco tipo Just Dance, ed anche se inizialmente ero veramente tanto imbarazzata, ora sono completamente a mio agio, sembra quasi di tornare a qualche mese fa...
***
"Se ti va, scrivimi domani, buonanotte fenicottera." Jimin mi stampa un bacio sulla guancia.
È l'una di notte passata, ed ho passato una bellissima serata in compagnia dei ragazzi.

"Lo farò, buonanotte Chim, cioè Jimin." Arrossisco nell'immediato, rendendomi conto di ciò che ho detto, ma ho solo provocato in lui, un dolce sorriso
Mi sono mancati veramente tanto tutti e sette, ma in particolar modo, Jimin...
***
Scusate la lunga assenza♡