4.

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MADISON.

Finita la pizza, andiamo a pagare e torniamo a casa di Brent.
Edward ha tutte le nostre buste in mano, e io prendo le chiavi per aprire la porta.
Quando vi entro, mi si gela il sangue.
Jack...seduto sul divano di Brent in salotto.
«Che ci fai tu qui?» dico, paralizzata davanti la porta
«Sono qui per te. Ti ho vista uscire stamattina. Brent mi ha fatto un regalino» dice indicandosi il naso un po' viola e anche l'occhio destro.
«Ti sei divertita senza di me? Ti sei data alla pazza gioia vedo» dice, guardando tutte le buste piene di vestiti
«E anche se fosse? A te che ti frega?» dico fredda come il ghiaccio posando delle buste sull'altro divano, di fronte a lui.
«A me frega tutto quello che fai» dice e a me sale ancora di più la rabbia ricordando cosa mi ha fatto.
«Ti frega? Ti é fregato anche quando ti sei scopato un'altra quando stavi per sposare e avere un figlio con me?» urlo mentre Samantha e Edward vanno nell'altra stanza per lasciarci parlare.
Guardando il pavimento senza dire una parola.
«Io lo so di aver sbagliato...» fa una pausa e poi continua. «So di essere un coglione, so di aver fatto una cazzata colossale. So che tu hai ragione in tutto e io ho torto marcio. Ma ti prego...ti supplico, non te ne andare. Io ho bisogno di te» dice mettendosi in ginocchio davanti a me, accarezzandomi la pancia «di voi»
Faccio qualche passo indietro da lui, urtando una lampada.
Mi vengono quasi le lacrime agli occhi ma le ricaccio indietro.
Con una stretta al petto dico fredda «ma noi non abbiamo bisogno di te.» dico e apro la porta di casa, facendogli segno di uscire.
Quando si alza da terra e alza lo sguardo, ha gli occhi rossi e le guance rigate dalle lacrime.
Appena fa un passo fuori la porta sussurra «ti amo...» ma gli chiudo la porta sbattendola alle sue spalle.
Crollo in ginocchio davanti la porta con le mani in viso
Samantha mi appena accanto e io mi alzo abbracciandola forte.
Suonano alla porta e pensando sia Jack, ignoro il campanello
Ma poi sento la voce di Brent e apro.
«Ecco la spes...» non finisce la frase
Posa tutto sul bancone in cucina e corre da me in salotto
«Cosa succede?» mi chiede prendendomi le mani, accarezzandomi le nocche
«J-jack...» dico mentre mi siedo sul divano con lui
Gli racconto tutto quello che è successo e rimane scioccato.
Mi abbraccia e mi bacia la fronte calmandomi.
«Noi andiamo a casa, cosi ti riposi» dice Samantha ma la fermo
«Non si cambiano i programmi della serata» dico alzandomi dal divano
Senza dargli tempo di rispondere, corro in camera mia con tutte le mie buste piene di vestiti e le appoggio sul letto.
Faccio una rapidissima doccia, mi asciugo e torno in camera e infilo la biancheria.
Taglio il cartellino da uno dei vestiti e lo indosso.
É molto corto con la gonna svolazzante.
Una mega scollatura con lo scollo a cuore con la stoffa bianca e ricoperta anch'essa di pizzo , il corpetto tutto in pizzo con una fascia in vita e una gonna svolazzante molto corta.
Quando l'ho comprata Sam ha detto che sembrava una tenda la gonna, e il ricordo mi fa ridere.
Indosso dei tacchi medi bianchi con dei dettagli argento, abbinati alla pochette.
Indosso un bracciale d'argento e una catenina.
Mi faccio una coda alta, metto un'ambretto glitterato, del mascara, eyeliner, del lucidalabbra, un po' di profumo e sono pronta.
Quando esco dalla camera, trovo Samantha nel salotto che anche lei si veste e si trucca davanti ad Edward che la guarda mentre si mette la biancheria.
Si mette un vestito simile al mio ma blu scuro, si trucca e mette le scarpe prende la pochette.
Ed ha le stesse cose che aveva prima e Brent é seduto sul divano a leggere un rivista.
Mi avvicino a lui e gli sussurro all'orecchio «vieni anche tu» e lui si gira di scatto
Mi guarda e mi fa i complimenti.
«Sei... Bellissima» dice alzandosi e venendomi in contro
Abbasso lo sguardo imbarazzata e lo ringrazio
«Vieni anche tu» gli dico e lui mi alza il viso
Annuisce e lo vedo andare in camera
Torna poco dopo e indossa un jeans nero e una camicia semplice bianca con delle scarpe nero.
Usciamo da casa e dopo poco, siamo già per strada.

We could come back togetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora