Chat (Paulo Dybala)

49.

Lo fisso negli occhi, non so bene cosa dirgli perchè non mi sono preparata nessun discorso.
"Chica".
Paulo sospira spostando lo sguardo da me. Siamo seduti al tavolino di un bar con due caffè davanti.
"Posso parlare?"
"Si" balbetta. Sembra sorpreso del mio attacco e lo sono anche io.
"Mi hai ferita. Non devi fare cose che poi-" mi mordo la lingua. "Se poi ti penti non valgono più".
"Pentirmi?!" quasi grida. "Non è così, l'ho fatto per proteggerti".
"Che vuoi dire?"
"Se avessi detto che era per te la Tia vita sarebbe diventata un inferno".
Scatto in piedi.
"Paulo, smettila di mentire. Lo so che non lo hai fatto per Antonella e immagino dovrei capirlo".
"Gia" annuisce. "Ma a dire il vero l'ho fatto soprattutto pensando a te, non a lei. I giornali non ti avrebbero dato pace".
Annuisco. Una parte di me sa che ha ragione ma il mio cuore non riesce a non spezzarsi.
"Sei felice con Andrea?" Mi chiede di punto in bianco.
Mi mordo la lingua per non mandarlo al diavolo dopo questa domanda.
"Si, Paulo".
Sembra credermi ma io ho appena detto la bugia più grande della mia vita.