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La porta della casa si apre ed io ho il cuore in gola.

Sto andando da lui.

"Paulo" sussulto. "Come stai?"
"Sto bene" mi risponde. "Entra, non stare lì".
Annuisco ed entro in casa. Mi tolgo la giacca e mi guardo un po' intorno.
Paulo sembra un po' nervoso. È la prima volta che lo vedo così.
Mi arriva un messaggio in direct.
Federico ha risposto alla mia storia, in cui mostravo l'abito di stasera.

Direct tra @FedeBerna e @MartinaDovati

Sei stupenda 😍
Dove sei?

Cena con i miei 💓
Anniversario.

Visualizzato.

-
Sospiro, un po' delusa. Non mi piace affatto questa situazione e anche se non stiamo insieme ci stiamo conoscendo, non mi piace mentirgli.
Paulo mi prende la mano facendomi sussultare.
"Almeno stasera. Puoi essere solo mia?"
Questa poche parole mi destabilizzano.
Annuisco e chiudo il cellulare, molto imbarazzata.
"Ti va una pizza?"
"Certo" annuisco sedendomi sul divano.
-
Mangiamo dopo un'ora passata a parlare del più e del meno.
"Mi fa strano essere qui" ammetto.
Lui sorride, "beh non ci sei mai stata e un po' me ne pento".
"Perché mi hai voluta vedere?"
"Perché?" Ripete stupito."Mi piaci, Martina".
Arrossisco.
"Paulo, hai avuto una possibilità enorme" alzo lo sguardo. "Non ti sei accorto prima?"
Lui resta in silenzio per un po'.
"Io.." sospira. ".. mi sono solo accorto troppo tardi di essere interessato a te. Tu mi fai stare bene ed io ti voglio nella mia vita".
Le sue parole mi provocano un brivido.
"D'accordo".
-
Mangiamo ridendo per tutta la sera. Paulo è simpatico quando non fa lo stronzo.
"Come stai con me, Martina?"
Mi metto la giacca sulle spalle. Odio queste due domande, mi spiazzano. Troppo.
"Sto bene, Paulo".
Lui mi guarda negli occhi, sembra così felice ora. Come un bambino a Natale.
"Sì?"
"Sì, ma.."
Mi prende il viso con una mano.
"Ma cosa? Stai bene".
Chiudo gli occhi, se fosse così facile io e lui non ci saremmo fatti cosi male.
"Non posso.. non pensare alle conseguenze".
"Non ci sono conseguenze se ti rende felice. Io sto bene con te, chica. Tanto" dice.
Arrossisco, "Pure io".
"Allora basta scappare da me" fa un passo nella mia direzione. "Basta fingere di poterti innamorare di Federico".
"Io non sto fingendo con Federico!" Mi scaldo.
Paulo alza gli occhi al cielo.
"Smettila".
Mi sento come una bambina rimproverata.
Mi mordo il labbro e Paulo sorride. Mi stringe tra le braccia come se volesse godersi gli ultimi minuti insieme.
Respiro il suo profumo. È davvero buono.
"Resti con me stasera?"
"Paulo" alzo gli occhi al cielo.
"Sapevo già la risposta tranquilla" sbuffa.
Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, poi il taxi chiama la mia attenzione e Paulo rimane immobile sulla porta.
Non parliamo più, credo ci basti guardarci.
Cosa potremmo doverci dire ancora?

Chat (Paulo Dybala)Where stories live. Discover now