Cap.13

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Uno squarcio, del sangue e poi solo polvere, la ragazza si mise in ginocchio mentre guardava l'uomo diventare solo un mucchietto di polvero, non se ne accorse che lo scheletro si era avvicinato a lei, non se ne accorse del suo abbraccio, l'unica cosa che dava importanza era l'ennesimo omicidio che aveva compiuto con le sue stesse mani, le guardò per poi far cadere il coltello e stringere forte lo scheletro, l'incubo era finito, o almeno credeva, diversi paesi si stavano dirigendo verso la stanza in cui c'erano loro, vide lo scheletro esser diviso da lei, stava cercando di liberarsi ma con un colpo dietro alla nuca smise, era svenuto, vide una ragazza dalla chioma rossa come il fuoco mettersi davanti alla sua visuale, si ritrovò sopra la sua spalla e venne portata via da quel luogo, stavano per ritornare in quell'inferno, ed non voleva.

-"Undyne... ", una voce sconosciuta entrò nelle orecchie di tutti, solo la sottoscritta la conosceva, era la ragazza.
-"Dimmi.", rispose con gentilezza colei che la stava trasportando, la fece sedere su uno dei sedili del furgone e guardò la ferita che aveva al ventre, sapeva che Asgore non si doveva fidare di quello scheletro, ma lui non ha voluto crederle.
-"Asylum?", la guardia alzò il capo per incrociare gli occhi (Colore/Occhi) della ragazza, brillavano di tristezza.
-"Intendi, Sans?", la ragazza annuì piano.
-"Starà bene, tranquilla, è solo svenuto.", la rassicurò, i medici iniziarono a curalla mentre stavano per ritonare nell'edificio, guardò dal finestrino del furgone e notò che non mancava molto all'arrivo.

(...)

Non le era per niente mancato quel continuo bianco della sua camera, neanche il celestino sbiadito, si era meravigliata quando tutti la salutarono con un sorriso, aveva ucciso Asgore, eppure non c'era neanche un briciolo di rabbia in tutti coloro che aveva incrociato, 'Non è colpa tua',  le disse la Dr. Frisk quando vide il suo sguardo colmo di tristezza, 'Sapevamo che sarebbe andata a finire così', con questi pensieri nella testa si stese piano sul materasso, gli mancava già lo scheletro, eppure era nella stanza affianco alla sua, chiuse gli occhi per poi riaprirlo quando sentì la serratura scattare.

-"Hai visite.", disse con un sorriso la sua amica, dalla soia intravide una sagoma che poteva riconoscere anche da lontano, si mise a sedere mentre lo scheletro corse verso di lei e l'abbraccio, poi la porta si chiuse, non dopo aver notato un sorriso felice da parte della guardia, si stesero e non staccarono gli occhi dall'altro neanche per un secondo.
-"Come stai?", chiese lo scheletro dimenticandosi che la ragazza con lui non parlava, ma ci sperava, Undyne gli raccontò come fosse bella la sua voce, la voleva sentire pure lui, ma doveva avere pazienza, o forse no.
-"Bene.", sussurrò piano la ragazza, quasi come non si volesse far sentire, lo scheletro sorrise sornione, l'aveva finalmente sentita, ed era la voce più bella che avesse mai sentito.
-"Ne sono contento, ed con... La ferita?", la ragazza guardò dove vi erano le bende, coperte dalla camicia che indossava in quel momento, alzò le spalle, come per dire 'va tutto alla meglio', non sentiva molti dolori dopo l'operazione avvenuta qualche ora fà, forse all'inizio, ma ora stava bene, nessun dolore.

Lo scheletro stava guardando la ragazza, che era assorta nei suoi pensieri, non sapeva cosa stesse pensando ma, data la sua espressione, pareva qualcosa di triste, poi intravide una goccia d'acqua salata scendere dal suo occhio, pian piano ne vide altre, fino a diventare un vero e proprio pianto, la strinse forte a se, sperando che quel pianto potesse finire in fretta, non le piaceva vederla in quello stato.
-"Sono morti... Per mano mia.", la sentì dire, stava parlando di Asgore e Gaster, forse pure di qualcun'altro, colui che l'aveva portata in quel luogo, lei non era pazza, o almeno credeva, allora perché si trovava lì? In quel luogo pieno di pazzi? La strinse più forte a se.
-"L'hai fatto per difesa, io stesso ti ho detto di attacare se ti fossi ritrovata qualcuno contro.", la ragazza alzò il volto e guardò, con occhi gonfi, lo scheletro, che le stava sorridendo piano, colpevole, ed fece ciò che non aveva mai immaginato fare, lo baciò, come lui faceva a lei, lo sentì ricambiare dopo un pò ma il bussare della porta lì fermò, si separarono appena in tempo prima che Undyne li vedesse in quella situazione.
-"È ora di pranzo, piccioncini."
I due si guardarono ridendo per poi alzarsi ed uscire dalla stanza, incurante di qualcuno che li stava guardando arrabbiato, piuttosto arrabbiato.

--- --- ---

Lo scheletro stava guardando quella scena arrabbiato, quella stupida umana aveva osato baciare il suo Asylum, questa non gliela avrebbe fatta pagare, quella umana aveva una fortuna sfacciata, neanche Gaster era riuscito ad ucciderla, alquanto pare doveva sporcarsi le mani, meglio che far fare il lavoro sporco agli altri, così avrà più soddisfazione.

-"Sbaglio o Helen ti aveva detto che non devi sfidare quella ragazza?", gli chiese uno scheletro accompagnato da una falce, Reaper, pensò sbuffando.
-"Non m'impporta un fico secco di quello che ha detto quella mezza umana!"
-"Quella mezza umana ha voluto aiutarti, anche sapendo che non poteva far nulla!"
-"Taci, Reaper. Non è il momento."
-"E quando mai.", disse lo scheletro per poi scomparire in un nano secondo, l'altro strinse la mascella per poi dare un pugno al muro più vicino a lui, doveva uccidere quella umana e alla svelta, non gli importava cosa avesse detto quella mezza umana che aveva osato crearla, lui voleva la sua anima e avrebbe fatto di tutto pur di averla, adesso doveva solo trovare il momento perfetto e il gioco era fatto! Avrebbe distrutto quella impura anima, con o senza l'aiuto di quella ibrida, aveva osato stare assieme a Asylum per un tempo maggiore di dieci minuti, per alcuni poteva esser esagerato ma per lui era una cosa fissa, nessuno doveva prendere il suo Asylum se non lui.

Angolo ⓜⓔⓔ

Buona sera ragazze e ragazzi (perché si), vi volevi communicare che la fine di questo libro è quasi vicina, mi dispiace che sia corto come le altre "xReader" ma mi rifarò con i finali. Promesso!!! 

Detto questo....

Bay bay!!!

I'm not crazy (Asylum!Sans x Reader)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt