❝Blooming days❞ || CHANBAEK

Sweet dreams!;;

Now is playing: Sweet dreams!...

»I'm happy whenever I think about you.

*

Chanyeol trovava affascinante qualsiasi cosa facesse Baekhyun: che si trattasse di fare una delle sue tante note alte oppure anche di qualcosa di semplice e banale come il solo respirare.

Era rimasto completamente stregato da quel ragazzo e la cosa che più lo spaventava era il fatto che ne avesse la piena consapevolezza.

A fine esibizione, questa volta, era stato proprio il biondo a fermare il più alto e a chiedergli di rimanere ancora per poter anche solo parlare un po'.

E a ripensare a tutto questo Chanyeol non poté che sorridere spontaneamente prendendo ad agitarsi tra le coperte del suo comodo e confortevole letto.

Era passata la mezzanotte da un bel po' ma lui non ne voleva sapere proprio di chiudere gli occhi e di andare a dormire; non che non ci avesse provato ovviamente, ma alla fine ritornava sempre al punto di partenza, ovvero: pensare a Baekhyun.

Erano passate quasi due settimane da quando era entrato per sbaglio in quel dannato bar e lo aveva, in un certo senso, conosciuto e l'unica cosa che avevano fatto fino ad allora era stata solo lanciarsi occhiatine di sfuggita assicurandosi prima che l'altro non lo stesse guardando e flirtare appena ne avevano occasione.

Chanyeol non riusciva e, soprattutto, non poteva dormire sapendo tutto ciò.

Sapeva che avrebbe dovuto fare un tentativo, azzardare e chiedere finalmente al biondo di uscire ma c'era sempre qualcosa che lo frenava o si intrometteva tra di loro.

Ci aveva già provato due volte: la prima era miseramente fallita poiché proprio mentre stava per fargli la fatidica domanda sua madre lo aveva chiamato chiedendogli se il trasferimento fosse andato a buon fine.

La seconda volta, invece, era stata a causa dei due migliori amici di Baekhyun -che aveva in seguito scoperto formassero una vera e propria coppia- Jongdae e Minseok (che aveva scoperto fossero corrispettivamente i veri nomi di Chen e Xiumin) che li avevano interrotti solamente per sapere se potevano usare l'appartamento di Baekhyun -che tra l'altro condivideva coi due- per dare una festa per il compleanno di uno dei loro amici.

Che tempismo perfetto, aveva pensato Chanyeol mentre ora stava osservando l'orologio elettronico sul suo comodino che a caratteri cubitali di colore rosso fuoco segnava le 2:32 di notte.

Sospirò frustrato e si girò dal lato opposto dando le spalle all'orologio come se si fosse offeso e fosse quindi colpa sua se continuava a rimuginare su quella questione.

Stette per qualche minuto in quella posizione fissando il nulla ma nemmeno due secondi dopo, annoiato, si rotoló nuovamente tra le lenzuola sperando così di risolvere qualcosa.

Pensò, pensò e pensò ancora e questo non fece altro che innervosirlo solamente.

Chiuse gli occhi irritato da se stesso sperando di addormentarsi subito ma ovviamente così non fu.

Si alzò di scatto dal letto sbuffando, si mise le pantofole e siccome faceva un freddo cane e lui aveva solamente un misero pigiama addosso, prese il cappotto che aveva precedentemente posato su una sedia in cucina, se lo infilò e uscì sul balcone.

Rabbrividì subito sentendo l'aria fresca scontrarsi contro il suo viso caldo ma decise di ignorare quella sensazione spiacevole.

Infilò la mano destra nella tasca del cappotto tirandone fuori un pacchetto di sigarette e un accendino.

Con un po' di difficoltà, dovuta al forte vento, riuscì ad accendere la sigaretta e diede un primo tiro.

Sentì immediatamente i muscoli rilassarsi leggermente e non poté che esserne più contento.

A Chanyeol non piaceva chissà quanto fumare ma quando ne aveva l'occasione o era particolarmente stressato una sigaretta non gli dispiaceva affatto.

Osservò la strada innevata sotto il suo balcone appoggiandosi alla ringhiera con i gomiti e non riuscì a scorgere nemmeno una singola persona.

Be', era abbastanza comprensibile date le alte temperature che vi erano e l'orario davvero improponibile.

Una volta finita la sigaretta ed essersi completamente rilassato, buttò il mozzicone in un posacenere all'interno dell'appartamento in cui viveva e una volta toltosi il giubbotto si buttò a peso morto nel caldo piumone, improvvisamente stanco e assonnato.

Aveva deciso: domani avrebbe chiesto nuovamente a Baekhyun di uscire.

Alla fine la terza volta è sempre quella buona no?

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Non riesco a capire se questa storia stia almeno uscendo decente o meno