you stole a piece of me

Non ti libererai mai di me

LEVI POV:
Ero seduto con Eren sul divano mentre Hanji stava preparando il pranzo e  il cane cercava di salire sulle gambe di Eren ,sentimmo suonare il campanello "Vado ioo!!" Urlò Hanji dal corridoio "non urlare Quattrocchi l'udito non lo abbiamo ancora perso " Eren ridacchiò "salve ,vorrei parlare con la signora Hanji Zoe " si sentì una voce famigliare  provenire dall'entrata ,al che mi alzai e andai a controllare chi era  "Erwin, certo entra e non chiamarmi più signora Hanji Zoe " rispose Hanji cercando di imitare la voce del biondo nell'ultima frase ,tutti e due iniziarono a ridere finche non mi intromissione io "cosa vuoi sopracciglione?" "O ciao anche a te levi, comunque volevo chiedervi un favore,potreste aiutarmi?  " "si certo, quale è ?" Chiese Hanji curiosa "non sono riuscito a pagare l'affitto in questi ultimi giorni e mi serviva qualcuno da cui stare questa settimana ,tempo di trovare i soldi necessari per pagarlo  " "basta che non sporchi in giro "  Hanji e Erwin si spostarono in cucina mentre la prima ridacchiava alla scenata del biondo che tentava di copiarmi  e io ritornavo da Eren "chi era?" "Un amico della Quattrocchi resterà qui per la prossima settimana " vidi Eren annuire e spostare lo sguardo sulla TV  " come  si chiama?" "Erwin o sopraciglio-umano,come vuoi" in un primo momento ridacchiò ma poi  Eren si alzò "vado in camera" e se ne andò .
Passai il tempo a fare zipping tra i canali della TV e a cercare di capire il comportamento del moccioso "levi ,vieni qui un attimo " ,andai in cucina da Hanji che stava ancora parlando con Erwin " levi ! Ti da fastidio se tu ed Eren dormirete assieme o preferisci che dorma con Erwin?" Disse Hanji facendo un sorriso beffardo "il moccioso dorme in camera mia " risposi vidi Hanji ridacchiare "sicuro, quarda che se non vuoi può  dormire lui con Eren" disse indicando il biondo "non ci sono problemi,fa  come vuoi" risposi senza dargliela vinta "ok Erwin a te dispiace dormire con Eren?" "Il ragazzo di cui mi hai parlato prima ? No non ce ploblema " vidi Hanji con un ghigno vittorioso sul viso ,me ne andai dal moccioso per avvisarlo con la faccia di uno a cui é stata tolta la sua unica ragione di vita, è così infatti era ;"Eren apri la porta " si sentì un clak e la porta si aprì entrai in stanza "da oggi dormirai assieme a Erwin ,scelta di Hanji " "io ?" "Si sei l'unico in questa stanza a meno che tu non abbia le allucinazioni e veda qualcun'altro oltre a te " lui abbassò il capo e annuì .
Tornai nel salotto e iniziai a leggere un libro .
POV EREN : 
Vidi la porta aprirsi per l'ennesima volta "oh Eren,Eren, Eren ,ci rincontriamo eh, chi lo avrebbe detto che un pazzo come te sarebbe stato accolto sotto il tetto dei mie due amici " a sentire quella voce mi irrigidii , inizialmente pensavo che non fosse lui l' Erwin di cui parlava Levi  ma a quanto pare mi sbagliavo "non guardarmi così ,non sei felice di rivedere il tuo padroncino ?" Mi allontanai ,cercai di scappare ma non c'era via di fuga in quel momento desideravo solo che qualcuno mi tirasse fuori da quella situazione "Eren, Erwin é pronto da mangiare ,vi conoscerete meglio dopo " ci avvisò Hanji,la mia salvatrice "arriviamo ,su Eren ci ' conosceremo'  meglio dopo" lo seguii giù per mangiare e mi misi accanto a Levi  ,a tavola tutti ridevano e scherzavano ,e Erewi si comportava come se fossimo perfetti sconosciuti ,arrivò  il momento di tornare in camera ,mi chiedo perché levi non mi voglia con lui ,magari sono solo un peso ,oppure fa finta di volermi bene solo per convincermi a raccontargli la mia vita per poi fare test su di me ,ma in fondo cosa mi interessa ,lo hanno sempre fatto e  proprio quando credevo di essere riuscito a fuggire via dal passato eccolo lì davanti a me che mi tormenta mentre si avvicina dopo aver chiuso a chiave la porta "ti piacerà" ripeteva come un disco rotto che si incanta sulla stessa parola ripetendola fino allo sfinimento ,la notte passò sotto le torture di quel uomo e le mie preghiere per farlo smettere ,la notte passò così senza che nessuno si accorgesse ,lasciando tutti ignari di ciò che stava accadendo ,eppure ,eravamo così vicini ,così vicini ma al contempo così lontani  ; nella mia mente si era creato un bivio ,da una parte c'ero io bisognoso di affetto ,di qualcuno che mi abbracciasse e disse io sono qui ,quel qualcuno che non ti lascia alla prima persona che incontra ma che ti trattiene anche con la forza ,che anche se avessi il modo addosso io non sentirei il peso di esso ,dall'altra parte invece c'è Levi ,un uomo perfetto all'apparenza ma con le sue difficoltà e momenti bui ,apatico e senza espressioni facciali ma con più sentimenti di due ragazzi  innamorati ,lui era il mio tutto o almeno così credevo fino a quando mi ha lasciato nelle mani di un altro ,uno che nemmeno sapeva che io conoscessi già, pur sapendo il mio passato ha lasciato che questo accadesse ,nel mezzo invece c'è un uomo ,alto robusto con i capelli biondi ,il suo nome ? Mi rifiuto di dirlo ,lui é li come un tormento che ritorna sempre ,si mette in mezzo tra il mio presente e il mio futuro (levi ) bloccandomi ad ogni passo e facendomi sprofondare sempre di più in quell'abisso  infinito .
"Levi ti prego, aiutami" e con questo pensiero mi addormentai ,sfinito sul letto con il biondo accanto che mi sussurro un unica frase  ma che bastò a mettermi i brividi "io ci sarò sempre e non ti libererai cosi facilmente di me "