Un Amore Senza Fine

CAPITOLO 18

Pov's Aida
E mattina ormai, non ho dormito tutta la notte, vedo qualcuno entrare è Demon "liberami Demon per favore" lo supplico "tieni la colazione" dice porgendomi il latte "Demon per favore" lo supplico, ma lui non sente ragioni, non vedo più nulla da fare ormai nessuno può trovarmi, piango per il dolore che sto provando in questo momento, mi mancano i miei amici, mamma, Alaric ma mi manca Justin da morire, provo a liberarmi "Che stai cercando di fare eh" urla Demon colpendomi al viso, sento rivoli di sangue scendere dal naso, non c'è la faccio più, basta.
Pov's Justin
La sto cercando per tutta la mattina, ma non la trovo come faccio, giuro se la toccata Dio non so cosa faccio, vado da Cameron, entro è ci sono tutti "Justin sono due giorni che manca Aida, dobbiamo avvisare la polizia" dice Zayn è vero già sono due giorni, "si andata, io continuo a cercarla" dico uscendo, cazzo la devo trovare, chissà come starai.
Passa un altro giorno è niente notizie, la polizia la sta cercando da per tutto ma di Aida e Demon nessuna traggia. Porco cane la devo trovare a tutti i costi, se solo gli mette un dito addosso vado in carcere felice, mi manca, mi manca come l'aria sono 3 giorni che ormai è lontana da tutti, da me. Ormai non va nessuno più a scuola, passiamo il tempo a cercarla, Jenna non esce più di casa sta sempre chiusa in camera, sto in macchina vagando per la città con la mappa tra le mani.
Pov's Aida
E passato ormai un altro giorno  "Demon devo andare in bagno" dico sperando che questa volta mi liberi, viene verso di me è mi porta sulle spalle nel bagno mi toglie le manette dalle mani è mi chiude nel bagno, non c'è neanche una piccola finestra non c'è nulla "ho finito" dico mi prende e mi porta sul materasso mi fa sedere "perché fai tutto questo?" dico con gli occhi lucidi "perché sono impazzito per te Aida" dice buttandosi su di me e baciandomi "lasciami Demon, non baciarmi lasciami!" urlo ma lui non smette di infilare la sua lingua nella mia bocca, urlo con tutta me stessa, ma nessuno mi sente, incomincia a baciarmi il collo, poi scende e mi baciava le braccia, inizia a toccarmi il seno "per favore no.. Demon per favore" dico lo supplico mentre lui non sente ragioni, "aiuto!" urlo piangendo, lui mi da un schiaffo "vedrai dopo non piangerai, ti piacerà" dice lo guardo schifo, ormai le mie lacrime si confondono con il sangue, lui si toglie il pantalone lui si gira prende qualcosa è poi ritorna su di me, "noo, lasciami, lasciami!" urlo piangendo, ma ormai non c'è niente più da fare, si alza si riveste è se ne va, piango non riesco a trattenere le lacrime, non volevo che la mia prima volta fosse così, sento troppo dolore, non c'è la posso fare non ho più forze, non sei venuto neanche oggi Justin, chissà cosa starai facendo ora, chissà se mi pensi un po', mi addormento con il dolore allucinante, fa troppo male sono riempita di sangue ormai.
Pov's Justin
E passato un altro giorno è non sono riuscita neanche oggi a trovarti, ritorno a casa sconfitto vado in camera senza mangiare è prendo tutte le mappe per cercare meglio ci sarà una parte dove non ho cercato cazzo, mi addormento ormai stanco ti troverò amore mio te lo prometto. Mi sveglio con il suono della sveglia, oggi è il sesto giorno che le guardie la stanno cercando è hanno detto che se non la troveranno tra un paio di giorni abbandonerà il caso, porca troia. Scendo è vado a cercare tra i boschi ma nulla, mi fermo in un parcheggio con la testa tra le mani, cazzo mi deve venire un idea devo trovarla, scendo è vado nel bar accanto ci sono Cameron e Daisy "ragazzi" dico Cameron mi abbraccia "fra cosa posso fare la devo trovare" dico distrutto "Justin la troverai" mi dice confortandomi anche se so che anche lui è preoccupato, arriva un messaggio a Daisy "è lei?" dico sperando che sia lei "no è Bonnie, non ha trovato niente" dice, mi viene in mente una cosa, spero solo che sia la volta buona "Daisy mi daresti il tuo telefono?" dico lei me lo porge esco senza salutare, corro da un mio amico è vedo se riesce a rintracciare il posto dove Daisy ha mandato il messaggio, alla fine dopo un paio d'ore, trova il posto è me lo segna sulla mappa, corro in macchina sperando che stia li, arrivo in questo posto avviso Cameron e Zayn, cure forse l'ho trovata è gli mando il posto dove sono, esco dalla macchina è guardo un po' in giro "basta! Lasciami!" sento urlare è lei, non voglio urlare che sono qui ma non voglio farmi scoprire, vedo qual'è la casa prendo un pezzo di legno avviso la polizia, poi busso alla porta "chi è?" urla Demon non rispondo apre la porta è gli do una martellata in testa, corro in casa, mi fermo guardandola, piena di botte è sangue sono arrivato troppo tardi "Justin!" urla scoppiando in lacrime "cosa ti ha fatto cosa!" urlo andando verso di lei, la libero dalle manette e gli slego i piedi, scoppia a piangere tra le mie braccia
Gli abbracci sono la cosa più bella di tutte, mentre abbracci qualcuno puoi sentire il battito del suo cuore, per un momento tutto sembra così calmo e ti senti come se niente e nessuno potesse farti del male, ma non ora, non in questo momento, l'ha picchiata "Aida ti.....lui....ti ha toccata?" gli chiedo sperando che per almeno questo sono arrivato in tempo, lei abbassa lo sguardo no, non ha potuto farlo "no!" impreco lo uccido questa volta lo uccido, vedo arrivare la polizia con Cameron e gli altri vengo tutti vicino a noi "Aida!" urla daisy abbracciandola, la guardo, non sono arrivato in tempo dovevo salvarti, corro verso Demon è mi butto su di lui lo prendo a pugni, Cameron corre per fermarmi ma nessuno può fermarmi in questo momento "mi fai schifo, schifo!" urlo contro di lui e sputandogli addosso mi fermo quando vedo il suo viso pieno di sangue, mi alzo pulisco le mie mani dal sangue sporco, Demon si alza lentamente "Aida, guarda cosa mi ha fatto il tuo fidanzatino" dice, "sta zitto cazzo" dico stringendo i pugni, ne vuole ancora "Aida come mai stai piangendo, eppure ti piaceva stare addosso a me" dice questo no, no gli salto addosso è lo rempo di botte, prendo un pezzo di legno è lo colpisco "bastardo! Non dovevi toccarla, no lei no!" urlo contro di lui, la polizia mi ferma, lo fa alzare è gli mette le manette, Aida esce lentamente, vedo che non è abituata al sole per il troppo tempo che è rimasta nel buio "Aida, voglio dirti un ultima cosa, questa cosa è la verità devi credermi, capito" dice Demon, per la prima volta lo vedo piangere "zitto" gli urlo contro "
" Aida ascoltami tu lo devi sapere" ripete Demon "Vai parla è vattene a fanculo" dice Cameron infuriato.

POST AUTORE
Come state? Scusate se ci sono degli errori grammaticali spero che vi sia piaciuto questo capitolo anche se è molto triste per le violenze sulle donne che devono smettere.