CAPITOLO 29

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Pov's Aida
E passata una settimana ormai, daisy è partita per studiare infermeria, Justin sta molto meglio anche se parliamo poco ha trovato lavoro in un bar è quasi non ci vediamo, mi alzo per andare a lavoro scendo è vado ad aprire il negozio sistemo i tavolini è iniziata la giornata. Passa velocemente il tempo a servire un tavolo dopo l'altro a fine giornata decidiamo io e Bonnie di andare al bar dove lavora Justin, entriamo è ci sono già un sacco di persone ci sediamo al bancone "ciao che ci fate qui?" domanda Justin "un aperitivo" dice Bonnie sorridendo, alla fine Bonnie mi lascia in tredici andando via con un ragazzo "Aida se vuoi possiamo andare a casa insieme" dice il mio cuore perde un battito "certo" dico sorridendo aspetto che finisca è andiamo a casa insieme "Come sta andando il lavoro?" domando "bene, mi piace lavorare li poi le giornate passano velocemente" dice annuisco sorridendo sono felice che sta meglio, arriviamo a casa stiamo entrando quando Justin mi prende per un braccio è mi fa girare verso di lui il cuore inizia a battere velocemente un brivido percorre la mia schiena lo guardo confusa lui lascia la presa è entra ma che già? Entriamo è ci sediamo tutti a tavola "ragazzi volevamo avvisarvi che domani ci sarà un grande incontro ci saranno tante persone importanti è vogliamo che ci siate anche voi" dice Alaric annuisco.
Vado in camera è faccio la doccia ma dimentico l'asciugamano in stanza, no cazzo starà sicuramente in camera Justin ora come faccio managgia a me ma a cosa stavo pensando cazzo "Justin!" urlo sperando che non stia in camera non sento niente solo silenzio, cosa devo fare? Prendo un maglia lunga è me la infilo si bagna tutta la maglia come immaginavo esco dal bagno è prendo subito l'asciugamano vedo Justin che sta a fissarmi sul letto "sei sordo vero!?" dico nervosa metto l'asciugamano "speravo che uscissi senza niente" dice ridendo venendo pericolosamente verso di me, sfuggo dalle sue mani è mi chiudo in bagno il cuore non smette di battere mi asciugo è metto un pantaloncino con una maglia corta è esco lo vedo ancora li "ma cosa hai stasera?" domando ridendo mi siedo sul letto "ho una voglia tremenda di baciare una persona che scappa via dalle mie braccia" dico mettendo il muso, sorrido vedo che unisce i due lettini "ma cosa vuoi fare?" domando felice "eh sapessi quello che vorrei fare, ma stasera voglio dormire con te attaccati attaccati" dice mettendosi sotto il letto mi prende con il braccio è mi fa stendere, mi abbraccia così forte che mi sento al sicuro fra le sue braccia, mi sento a casa, lo vedo che si addormenta io no però non riesco a prendere sonno, questa realtà è più bello di ogni altro sogno, rimango li a fissare tutti i liniamenti del suo viso, all'improvviso apre gli occhi quindi i miei fingendo che sto dormendo "lo so che sei sveglia" dice apro gli occhi è sorrido si avvicina lentamente alle mie labbra è mi bacia, un bacio caldo pieno d'amore, ci stacchiamo appoggio la mia testa sul suo petto e cado nelle braccia di morfeo.
Mi sveglio con il suono della sveglia, Justin non c'è vedo l'orario sono le 07:30 oh no devo muovermi mi preparo velocemente è vado a lavoro, servo i tavoli quando se ne vanno tutti vado a parlare con il proprietario "scusi del disturbo, ma volevo chiederle un favore" dico sedendomi "dica signorina" dice sorridendomi "vede stasera ho un appuntamento importante è non posso mancare" dico sperando che dica si  "certo" dice sorrido è esco, vado a casa è mi metto a fissare l'armadio ora ci vorrebbe Daisy, indosso tutti i vestiti alla fine decido per un vestito rosso un po' trasparente

Mi sveglio con il suono della sveglia, Justin non c'è vedo l'orario sono le 07:30 oh no devo muovermi mi preparo velocemente è vado a lavoro, servo i tavoli quando se ne vanno tutti vado a parlare con il proprietario "scusi del disturbo, ma volevo...

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con un paio di tacchi rossi,

 incomincio a vestirmi poi sistemo i capelli faccio una treccia

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incomincio a vestirmi poi sistemo i capelli faccio una treccia

è per finire mi trucco, scendo c'è solo mamma è Alaric "wow mamma sei stupenda" dico ammirandola "grazie tesoro ma quest'abito non è un po' troppo trasparente?" dice guardandomi "ma no mamma, dov'è Justin?" dico cambiando discorso "è in macchina t...

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è per finire mi trucco, scendo c'è solo mamma è Alaric "wow mamma sei stupenda" dico ammirandola "grazie tesoro ma quest'abito non è un po' troppo trasparente?" dice guardandomi "ma no mamma, dov'è Justin?" dico cambiando discorso "è in macchina ti sta aspettando vai con lui" dice mamma esco è entro in macchina "Justin" dico salutandolo lui mi fissa è apre la porta per farmi scendere lo guardo confusa "Aida vatti a cambiare dai muoviti" dice scoppio a ridere "cosa c'è da ridere Aida ci staranno un sacco di ragazzi è ti guarderanno" dice "che sei geloso" dico ridendo lui chiude la porta "io ma quando mai, non voglio avere problemi" dice scrollando le spalle sorrido perché so che è geloso. Arriviamo al ristorante è stupendo, entriamo stanno già un sacco di persone ci sediamo a un tavola dove c'è Antonella no che ci fa qui cazzo, poi ci sono altri due ragazzi ci sediamo, vedo Antonella fissare Justin è lui ricambia ok Aida mantieni la calma mettono la musica per ballare un ballo lento si alza un ragazzo è viene verso di me "mi congedi questo ballo?" dice guardo Justin che non se ne accorge neanche "certo!" urlo in modo da farmi sentire Justin posa lo sguardo su di noi è mi gaurda storto, iniziamo a ballare "Ma Justin è il tuo ragazzo?" mi domanda "no" rispondo secca "ah allora ho qualche possibilità" dice sorridendo è davvero bello alto moro con occhi marroncino "ma scusa noi stiamo ballando è non so neanche come ti chiami" dico ridendo "ah si è vero scusa, piacere Stefan Ambrosio" dice "piacere Aida Crus" dico sorridendo "vieni dall'Italia?" dico notando il suo cognome "si ma ormai vivo qui da molto tempo" dice annuisco, ci sediamo al tavolo è continuiamo a parlare vedo che Justin si era spostato vicino a Antonella è stavano ridendo è scherzando Justin non gli toglie gli occhi dalla bocca, mi alzo facendo cadere una forchetta Justin alza lo sguardo su di me "dove vai?" chiede stefan "prendo una boccata d'aria, manca l'aria qui dentro" dico "vengo anch'io" dice mi alzo Stefan mette una mano vicino alla schiena usciamo fuori è respiro ho una voglia di prenderli a pugni entrambi "hai una sigaretta?" domando lui annuisce è mi da la sigaretta "grazie" dico restiamo in silenzio per tutto il tempo, mi giro è vedo che Justin e Antonella stanno andando in bagno butta la sigaretta a terra è corro in bagno quando sto vicino alla porta faccio un profondo respiro è entro vedo Antonella che cerca di baciare Justin ma lui si scansa "Antonella ma che fai?!" urla Justin lei si butta tra le sue braccia è la bacia, metto una mano alla bocca per mantenere i singhiozzi lui mi nota è sposta Antonella "Aida ascoltami ti prego" dice ma non l'ho ascolto è corro via lui mi corre dietro "Justin non seguirmi" urlo ormai affannata per la corsa che ho fatto con i tacchi mi giro verso di lui "mi fai così schifo mamma mia non immagini, ieri hai toccato me con quelle mani capito ieri mi hai baciata!" urlo lui abbassa la testa "Aida non è come pensi, io non l'avrei mai fatto ma lei ha detto andiamo in bagno voleva raccontarmi di Stefan è poi le mi ha baciata Aida... " gli do uno schiaffo è non lo lascio finire "no non ti capisco, allora io se baciassi qualcuno che faresti eh!" urlo, "Aida non c'è stato nulla" dice, si avvicina pericolosamente a me è mi bacia ci stacchiamo ormai senza fiato "Aida io amo solo te capito" dice dandomi un bacio sulla fronte lo abbraccio fortissimo "vuoi ballare con me?" dice "ma non c'è musica" dico ridendo lui prende il suo telefono con le cuffie iniziamo a ballare con le note di Ed Sheeran tinking out loud.

Un Amore Senza FineWhere stories live. Discover now