50 sfumature di Grigio || #MurryTek

Capitolo 4

Perchè solo il suo nome basta per farmi girare la testa e aumentare il battito cardiaco?

<<Pronto?>>

<<Ciao Pietro, allora hai detto a Giovanni delle foto?>>

<<Si si>>

<<E che ha detto?>>

<<Ma scusa perchè non l'hai chiesto a lui direttamente?>> Giovanni mi tira un pizzicotto

<<Ahia coglione,mi fai male>>

<<Qualcosa non va?>> Giovanni mi prende il telefono di mano e con l'altra mi tappa la bocca

<<Si certo che si...Hotel Tiziano,okay si si..perfetto..grazie...si ovvio ci sará anche lui,ciao>>

<<Allora che ti ha detto?>>

<<Pietrazzo mio hai fatto colpo mi sa mi sa eh ahahah >>

<<Smettila scemunito che ha detto?>>

<<Che vuole fare le foto e mi ha chiesto se ci sei anche tu e gli ho detto di si>> Non so perchè ma sono felice che abbia chiesto di me

<<E quel sorrisetto lí?>>

<<Non ho nessun sorrisetto>>

<<Ah signor Prestiacomo non me la racconti giusta per niente tu ahaha>>

<<Ma smettila>>

<<Ti piace Giorgio non è cosí?>>

<<Ma no che dici?!>> Inarca un sopracciglio

<<Non ci sta niente di male nel dire che è un bel ragazzo>>

<<Okay si è carino ma non sono interessato a farmi sfondare il culo da un uomo>>

<<Da un uomo qualsiasi no ma da Giorgio Muratore si ahahahaha>>

<<Cretino ahaha>>

2 giorni dopo

<<Sei pronto? Non possiamo fare tardi>>

<<Si ci sono,eccomi>>

<<Ancora con quella maglietta gialla?? Ma cambiala>>

<<Ma che vuoi? Stiamo andando a fare delle foto non ad una sfilata di moda eh>>

<<Metti questa>>

<<Oh che palle! E va bene>>

Mi risuonano nella mente le parole di Giorgio..

<<Non si direbbe visto che il Signor Leveghi ha mandato te al posto di venire lui di persona>>

<<A che stai pensando?>>

<<Che mi comandi troppo e io te lo lascio fare,tengo la maglia gialla e basta>>

<<Fa come ti pare>>

Arriviamo all'hotel Tiziano il più raffinato di Milano,si avvicina la mia migliore amica la bellissima fotografa Marika Toscano.

<<Pietro tesoro mio!>>

<<Ciao amor,come stai?>>

<<Bene e tu Giovanni?>>

<<Bene>> Giovanni non la sopporta e si vede,vedo anche lei solo come un amica..non sopporterei di perderla.

<<Allora lui dov'è?>>

<<Eccomi.>>

Giorgio è bellissimo come sempre,senza maschera ancora di più,indossa una camicia blu e dei jeans,è molto casual oggi,occhiali da sole neri esattamente da fighetto milanese e scarpe bianche da ginnastica. Viene verso di me e mi prende per i fianchi

<<Ciao Pietro>>

<<Ciao Giorgio>>

E mi da due baci sulla guancia,al solo tocco di Giorgio il mio corpo prende fuoco..non mi era mai successo prima

<<Lei deve essere il signor Leveghi giusto?>>

<<Oh non sia cosí formale Signor Muratore,mi chiami Giovanni semplicemente>>

<<D'accordo Giovanni,sono felice di conoscerti,hai insistito cosí tanto per avere una mia intervista esclusiva che non potevo rifiutare assolutamente,la testata giornalistica universitaria ha di sicuro un valido leader>>

<<Sei troppo buono>> Inizio a guardare sia Giovanni che Giorgio come se fossi ad una partita di ping-pong,questo comportamento mi sta davvero innervorsendo,non sopporto che Giorgio gli dia tutte queste attenzioni,faccio per andarmene

<<Dove vai?>>

<<Esco un attimo fuori>> Giorgio mi segue

<<Cosí quello non è il tuo compagno?>>

<<No te l'ho giá detto,è solo il mio migiore amico>>

<<Allora perchè sei geloso?>>

<<Cosa!? Io non sono geloso di lui>>

Mi prende il meno con le dita e lo porta verso la sua bocca

<<Allora sei geloso di me>>

Questo contatto con Giorgio mi fa deglutire a fatica ma devo resistere

<<No che non sono geloso di te e poi dovresti imparare anche tu a farti i cazzi tuoi>>

<<Te la sei presa per quella frase?>>

<<Per caritá>>

<<Dai voglio farmi perdonare,ti va se dopo andiamo a prenderci un caffè? Ovviamente offro io>>

<<I soldi c'è l'ho non ti preoccupare>>

<<Insisto>>

<<Insisti un po' troppo per i miei gusti>>

Mi sorride

<<È un si?>>