50 sfumature di Grigio || #MurryTek

Capitolo 6

Arriviamo nel locale ci stanno un sacco di studenti alcuni anche molto carini ma nessuno carino quanto Giorgio..ma che cazzo sto dicendo?

<<Pietro,stai benissimo come sempre>>

<<Grazie Marika,troppo gentile>>

<<E cosa ne pensi di me?>>

<<Che sei una bomba sexy>>

<<Pietro ahahah vedo che l'alcool ti fa bene eh?>>

<<Ma è la veritá>>

<<Quindi mi stai dicendo che ti piaccio?>> Mi mette la mano sulla cerniera dei pantaloni

<<N-non ho detto questo Marika no per favore>>

<<Stavo solo scherzando sono lesbica cretino,quella è la mia ragazza Federica..non è bellissima?>>

<<Ma chi quella cessa con gli occhiali?>>

<<Ma come ti permetti?>>

<<No Marika scusa e che hai davvero dei gusti di merda fattelo dire>> Mi tira uno schiaffo e se ne va indignata

<<Ah che palle oggi non ne va bene una giusta>>

<<Pietro dove vai?>>

<<Vado in bagno a sboccare a dopo>> Aspetto il mio turno e nella fretta sbaglio fila,sto per entrare nel bagno delle femmine

<<È un vero stronzo..voi donne siete stronze>> Indico una ragazza che mi guarda schifata

<<Ma noi di più,gli uomini sanno essere molto più stronzi,come Giorgio lui si che è un vero stronzo anzi mo lo chiamo e gliene canto quattro>>

<<Pronto?Pietro sei tu?>>

<<E chi cazzo deve essere la fata smemorina? certo che sono io>>

<<Sei per caso ubriaco?>>

<<Io manco ci volevo venire a sta festa del cazzo e comunque sia si,sono ubriaco problemi?>>

<<Dove stai? Vengo a prenderti>>

<<Che cosa? No tu non ti devi mai più avvicinare a me hai capito? Sei come tutti gli altri prima uh si Pietro vieni qui e poi no Pietro vai via,non sono l'uomo per te bla bla>>

<<Okay sto arrivando,ciao.>>

<<Ma se non sai manco dove cazzo sto ahah Giorgio? Pronto?>>

Rientro e vedo Giovanni limonare con un ragazzo biondino e con gli occhi verdi

<<Ah ciao Pietro voglio presentarti un amico>>

<<Un amico certo,quando te lo scopi stasera o domani?>>

<<Pietro non essere volgare,perdonalo non è abituato a bere è un po' alticcio>>

<<Non si direbbe>>

<<Dai Andrea smettila ahah>> Lo prende per i fianchi e iniziano a ballare in modo parecchio spinto davanti a me..

<<Allora a dopo Pietro>>

<<A dopo Andrea>> Mentre sto per uscire sbatto contro un ragazzo

<<Scusami non volevo>>

<<Figurati piacere Matteo>>

<<Piacere mio Pietro>>

<<Bella festa eh?>>  Dice mentre sorseggia il suo mohito

<<Si un po'>>

<<Che intendi per un po'?>> mi sorride

<<Bhe diciamo che non è il mio tipo di divertimento preferito ecco>> Si avvicina

<<Ne hai degli altri?>>

<<Alcuni...tu?>>

<<Parecchi..la cosa si fa interessante, andiamo fuori con questo baccano non ti sento>>

<<Okay Okay>> Usciamo fuori e mi prende per i fianchi,prova ad avvicinarsi è ubriaco a merda anche lui

<<No Matteo davvero tu sei molto bello ma non mi va di avere niente a che fare con te>> Mi sfiora con un dito le labbra e si avvicina,sento giá la puzza di alcool che esce dalla sua bocca

<<Ehi! Non hai sentito il ragazzo? Non vuole essere baciato,lascialo in pace>>

<<E tu chi cazzo sei il suo fidanzatino?>>

<<Vuoi prenderle,perchè se vuoi sono disponibile>> Giorgio si alza le maniche dello smoking

<<Vediamo che sai fare>> mi metto in mezzo

<<Basta voi due!>> nel mentre rimetto,il tipo sparisce per fortuna mentre Giorgio mi tiene la testa e mi porge un fazzoletto di seta con le sue iniziali,poco egocentrico il ragazzo eh?

<<G.M. sta per Giorno Mondo o per Gay Mate ahahah>> oh no,vomito di nuovo...Giorgio mi guarda con la faccia disperata

<<Bevi spesso?>>

<<Mai>>

<<Allora perchè sei ubriaco a pezza esattamente?>>

<<Perchè devo dimenticarti>>

<<Dimenticare me?>>

<<Si>>

<<Scusa per cosa dovresti ricordarmi esattamente? Capivo se ti avessi scopato ma non ti ho nemmeno baciato quindi non capisco>>

<<Senti,voglio andare a casa lasciami>>

<<Ti ci porto io>>

<<Non hai capito niente>>

<<Niente storie Pietro,tu vieni con me adesso>> Lo guardo male e incrocio le braccia

<<Okay non vuoi camminare,bene>> Giorgio mi prende in braccio e io cerco di scendere tirandogli dei leggeri pugni dietro la schiena

<<Mettimi giù Giorgio cazzo,mi hai sentito?>> mi da una sculacciata

<<Cosí impari a non fare come dico io>>

<<Non lo faró mai>>

<<Lo vedremo>>

<<E va bene vengo con te,ma ad una sola condizione>>

<<E sarebbe?>>

<<Fammi avvertire Giovanni>>

<<Nessun problema>>

<<Da solo grazie e non mi toccare>> Mi prende per mano

<<Cammina>>

Lo guardo,lui non mi degna di uno sguardo ma il suo gesto vuol dire tanto per me,sento il cuore andare a mille e le mani che sudano ma nonostante tutto  continua a stringerle. Entriamo dentro e ad ogni ragazzo che mi guarda più del dovuto Giorgio lo guarda male o gli dice parole,andiamo bene.