Capitolo 19

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Apro il frigo e vedo dello champagne avanzato dalla sera del mercoledí universitario,per giunta di un ottima annata,prendo un bicchiere ci aggiungo del ghiaccio,lo verso in una flutè e inizio a sorseggiare

<<Ah,proprio ottimo>>

Decido di andare a letto e guardare qualcosa su Netflix,quando dalla cucina sento rumori

<<Giovanni sei tu?>>

<<No,sono la persona che ti ha fatto piacere conoscere>>

<<Cristo Santo Giorgio ma come sei entrato qui dentro?>>

Mi chiudo in camera da letto,ma lui è più forte di me e ci impiega due secondi con quei muscoli a forzare la porta ..Mi son fatto i cazzi miei adesso.

Mi strattona sul letto,si toglie la camicia e si mette a cavalcioni su di me

<<Lascia che ti faccia vedere quanto è stato carino conoscermi>>

<<No Giorgio ti posso spiegar..>>

Non faccio in tempo a dirlo che mi ha giá tolto la camicia,abbassato i pantaloni e legato le mani contro il mio letto con la sua cravatta nera sopra la testa,non mi bacia e sinceramente cosí vulnerabile davanti a lui sono sia eccitato che impaurito specie dopo tutte le cose che ho letto su quel contratto.
Giorgio mi fissa le labbra,ci passa un dito e nel frattempo si lecca le sue...non si azzarda a baciarmi maledetto mentre io schiatto,cerco di avvicinarmi ma lui si allontana,si gira e nota il mio bicchiere di champagne con il ghiaccio..decide di finirlo

<<Delizioso Pietro,esattamente come te>>

In un secondo prende un cubetto di ghiaccio e in modo sensuale se lo inizia a passare sulle labbra,successivamente lo passa sulle mie di labbra e di istinto mi scappa un gemito

<<Vedo che ti piace Signor Prestigiacomo...bevi>>

Mi passa in bocca il cubetto e sono costretto ad ingoiare l'acqua in eccesso che lo contiene,con il caldo delle nostre lingue si scioglie completamente,passa al secondo cubetto questa volta sul collo sempre con la bocca,non erano questi i piani ma va decisamente bene anche cosí.

<<Ah Giorgio>>

<<Giorgio?>>

<<Signore>>

<<Bravo bimbo>>

Mi inizia a passare il cubetto anche sul resto del corpo prima sul petto,poi sul basso ventre ed infine nell'interno coscia

<<Dio ah>> mi scappa un altro gemito

<<Mi piace quando hai orgasmi multipli grazie a me>>

<<Stai zitto>> Lo passa sulla cappella

<<Come prego?>>

Mi slega la mia di cravatta e mi tappa la bocca

<<Cosí va meglio>> Inizio a lamentarmi

<<Se non la finisci ti bendo anche gli occhi>>

Inizia a passarmi la lingua su tutta la lunghezza della mia pronunciata erezione,mentre il ghiaccio continua a scogliersi,lui continua a passarlo fino a che non lascia il cubetto sul mio ombelico e continua ad assaggiarmi.

<<Basta ti prego>>

<<Basta solo quando lo dico io>>

Continua a torturarmi,mentre cerco di slegarmi, inizia a succhiare la punta e a farlo scendere nella sua gola,guardarlo farlo e sempre un piacere,sento che sto per arrivare di giá ma devo resistere,non posso dargliela vinta in questo modo.
Senza preavviso mi slega e mi gira senza il minimo sforzo,mi ferma i polsi con le mani,mi tiro uno schiaffo sul culo e mi penetra

<<Bello a pecora,è la mia posizione preferita...dominante>>
Continua a spingersi senza pietá mentre i nostri gemiti si fondono in uno solo,continua a scoparmi per un po' finchè non mi gira di nuovo davanti,mi alza una gamba e la poggia sulla sua spalla,finalmente mi bacia mentre cerchiamo entrambi di riprendere fiato

<<ti piace?>>

<<Si ah-si>>
Continuamo a baciarci mentre lui si spinge con sempre più violenza dentro di me

<<Piano,piano ehi mo mi sfondi>>

<<È proprio quello che voglio,questo è per aver tolto le mie cose preferite,questo invece è per aver disubbidito un paio di volte,questo è per non aver risposto alla mia email e infine>> esce e poi mi penetra di nuovo,qui mi scappa un grido

<<Questo è perchè devi ancora capire chi comanda qui>>

Arrivo,impossibile non avere orgasmi dopo parole del genere...è il modo in cui lo dice che mi fotte, sale di fronte alla mia faccia

<<Ingoia avanti>>

Sono troppo preso dall'eccitazione per reagire,faccio come mi dice

<<Ah Pietro Dio,da quale cazzo di sogno esci? Mai avuto orgasmo cosí lungo prima>>

Si stende esausto e si addormenta sul letto completamente nudo,con la pancia rivolta verso il basso, lo abbraccio teneramente e ci addormentiamo cosí. Mi sveglio e noto che Giorgio mi sta fissando

 <<Buongiorno>>

<<Buongiorno a te principino>>

<<Che ore sono?>>

<<Mmh non ne ho idea,anche perchè ho pensato a fissarti quasi tutta la notte,avevo di meglio da fare che guardare il telefono>>

<<Ah si?>>

<<Si>> mi bacia.

<<After sex sei ancora più bello>>

<<Ah Giorgio non si dice>>

<<O si che si dice,si dice eccome è la veritá...sei tutto quello che ho sempre cercato>>

<<Smettila,non sei credibile per niente>>

<<Ahah dico sul serio>>

<<Vieni qui>> Ci abbracciamo e Giorgio si appoggia sul mio petto mentre io gli passo una mano sui capelli

<<Pietro Pietro,che cosa mi stai combinando?>>

<<Dimmelo tu>>

<<Meglio che non lo sai>>

<<Se ci tieni cosí tanto a noi,perchè non rinunci a quello stupido contratto e ci viviamo solo io e te come una coppia normale>> Sbadiglio <<Senza punizioni o zuccherini o altro>>

<<Perchè purtroppo Pietro io ho bisogno di queste cose.. Quando ero piccolo un amico di mio padre,un pedofilo credo perchè in altri modi sta persona non si puó definire ha abusato di me>>

<<Abusato? Sei stato violentato da piccolo?>>

<<Si da un amico di famiglia,Mr.Mauricio Robinson>>

<<Che schifo>>

<<Giá ma a 8 anni si sa una creatura cosí piccola è malleabile..di conseguenza piano piano stavo diventando il suo sottomesso,finchè un giorno non mi ha insegnato che il dolore si puó trasformare in piacere>>

<<Per questo provochi dolore ai tuoi sottomessi?>>

<<Si>>

<<Perchè non ti sei ribellato?>>

<<Perchè più inflieggevo dolore negli anni e più godevo>>

50 sfumature di Grigio || #MurryTekWhere stories live. Discover now