5. Amici?

109 28 1
                                    





Quando si svegliò lui non c'era, probabilmente se n'era andato durante la notte poco dopo che lei prese sonno perché Ishika non ricordava di averlo visto o sentito andare via.

Le poche cose che rammentava e che voleva ricordare della notte appena trascorsa erano decisamente poche: le braccia di Derek che la tenevano stretta a sé cercando di rassicurarla, di darle calore nonostante a lei sembrasse di essere morta. Quelle braccia forti tra le quali si sentiva al sicuro e protetta da tutto, non erano in grado di difenderla da sé stessa e dal dolore che covava dentro di sé, ma per quello non c'era alcun tipo di cura. Si alzò dal letto finendo per constatare che lui aveva chiuso la porta d'ingresso con le chiavi di Grace lasciando le sue sul tavolino di fronte al letto. Derek era stato fin troppo dolce con lei e per quanto avesse tentato di aiutarla, alla fine non ci era riuscito poi molto, per quanto avesse tentato di farle capire che lei non aveva nulla di sbagliato e che era perfetta così com'era, Ishika non riusciva proprio a credergli, era più forte di lei come di ogni altro istinto.

Un'oretta più tardi Zack bussò alla sua porta dicendole che stavano tutti andando in spiaggia e che quindi, doveva sbrigarsi ma Ishika non ne aveva alcuna voglia, non dopo aver rischiato la sera prima di essere vista dai suoi amici per quella che era realmente. Così disse a Zack che non sarebbe andata e che se voleva poteva raggiungere gli altri senza di lei e così il ragazzo fece, se c'era una cosa che lei adorava di quell'amico era proprio il fatto che non insisteva mai più di tanto.

***

Lo vide avvicinarsi a Zack non appena lui li raggiunse: "Lei dov'è?" – "Non è voluta venire" ecco che chiedeva nuovamente di lei, perché continuava a chiedere di Ishika anche dopo aver speso gran parte della sua nottata con lei?

Quella mattina Grace avrebbe tanto voluto chiedergli spiegazioni al riguardo ma non lo fece, non voleva che lui scoprisse che lei non aveva preso sonno fino a quando non lo sentì rientrare e sdraiarsi sul letto, non voleva sembrare quella gelosa e dargli la sensazione di soffocarlo anche se, sapeva di poterlo fare dato come le cose stavano andando. Derek le si avvicinò facendola tornare con i piedi per terra: "Vado a prendere Ishika" – e in quel momento qualcosa in lei scattò, si alzò in piedi andandogli dietro – "Derek aspetta!" – "Cosa c'è? Vuoi che ti porti da bere quando torno? Thè alla pesca?" – "No, non è questo" – "Dimmi" – "Ci vai a letto? Mi stai tradendo con lei?" – "Cosa?!" – "Rispondimi per favore" – "Credi che ti stia tradendo? Poi con chi?!" – "Con Ishika" – "Cos'è questa? Una scenata di gelosia?" – "Derek" – "No, lo sai che non mi piacciono e poi credi davvero che se ci andassi a letto ti avvertirei quando vado a prenderla?!" – "Ecco io..." – "Vai Grace, va a farti una nuotata. Vai a schiarirti le idee con dell'acqua ghiacciata, credo che tu ne abbia bisogno!" lo aveva fatto arrabbiare e se non era arrabbiato era di sicuro irritato, ecco perché avrebbe dovuto semplicemente tenere la bocca chiusa e dare fiducia alla persona che amava, fidarsi di lui anziché accusarlo di averla tradita. Che stupida, Grace quando si trattava di Derek perdeva completamente il suo lato più razionale facendosi trasportare dai suoi sentimenti e alla fine finiva per fare dei gran casini, certo non sempre ma di tanto in tanto accadeva e quando succedeva, finiva sempre per sentirsi una stupida. Che cosa avrebbe dovuto fare adesso?

***

Chi poteva essere? Ishika chiese chi fosse prima di aprire la porta per poi rimanere confusa: "Ho sentito dire che non te la sentivi di venire in spiaggia così sono venuto a prenderti. Quale scusa vuoi utilizzare con me?" – "Nessuna scusa, non me la sento" – "Perché? Per quello che ci siamo detti ieri notte?" – "Non è per quello, non voglio andare in spiaggia tutto qui" – "Dammi una buona ragione per non andarci. È una bellissima giornata, il mare è spettacolare" – "Allora perché sei qui?" – "Perché non ci riesco, ho bisogno di te per fare splendere la mia giornata" – "E Grace? Di lei cosa mi dici?" – sbuffò – "Crede che la stia tradendo con te" – "Motivazione in più per starmi alla larga!" – "Credi che non ci abbia pensato?! Che non vorrei stare con lei e non pensare ogni secondo a te?! – calò il silenzio per secondi in cui lui si rese conto di aver straparlato – Ho bisogno di saperti al sicuro e l'unico modo che conosco per proteggerti è quello di averti al mio fianco" – "Derek..." – "Ti prego, non posso pensare a divertirmi con la mia ragazza se non ho la certezza che tu stia bene. Andiamo Meraviglia, aiutami" – "Non so quanto questo ragionamento sia logico..." – "Neppure io però so che è così" – "Non voglio entrare in acqua, non voglio dovermi spogliare in alcun modo" – "Non succederà!" – "D'accordo, allora va bene" un sorriso gli comparve tra le labbra facendo sorridere anche lei, Derek aveva davvero un sorriso bellissimo.

Fragile come cristallo.Where stories live. Discover now