d a n c e

382 38 4
                                    

DANCE


jjk.

La prima cosa che Jeongguk vide quando si risvegliò furono il soffitto bianco e una luce accecante. Il ragazzo girò la testa e si lamentò- aveva un fastidioso mal di testa. Il dolore rimbombava nel suo cranio e sembrava che dei taglienti artigli stessero graffiando le sue tempie.

Jeongguk chiuse gli occhi di nuovo e rimase così per un paio di minuti o forse ore, fino a quando non sentì una voce familiare.

"Piccolo, come ti senti?"

Era Taehyung. Sicuro.

Gukie aprì i suoi occhi e lo guardò.

"Penso che la mia testa stia per esplodere," riuscì a mormorare, "perché sono qui?"

Taehyung sospirò, "questo è perché hai deciso di iniziare una rissa con gli studenti più grandi."

Jeongguk capì immediatamente.

"Ah, quindi quel pezzo di merda di Yoongi mi ha steso. Grandioso. Proprio quello che volevo." il ragazzo guardò in basso.

Proprio come pensava, lui si trovava nell'infermeria, steso sul lettino.
Taehyung era seduto su una sedia vicino al lettino e loro due erano da soli.

"Quanto sto messo male da uno a dieci?" chiese Jeongguk provando a sorridere.

Taehyung rise.

"Non stai messo messo affatto male. Il tuo occhio è un po' violaceo e hai alcune cicatrici, ma oltre ciò, stai bene, piccolo." rispose il ragazzo avvicinandosi per lasciargli un bacio sulla guancia.

Ma quello non era quello di cui aveva bisogno Jeongguk in quel momento.

"Tae," disse guardandolo negli occhi, "baciami."

Era come se Taehyung avesse aspettato di sentire quelle parole. Unì subito le sue labbra con quelle di Jeongguk, coinvolgendolo in un bacio divoratore con il gusto di sangue e menta. Era un bacio disperato, era veloce e mozzafiato.

Le dita di Taehyung accarezzarono le guance di Jeongguk portandolo ancora più vicino.

Il corvino era sorpreso- non si era mai aspettato una passione del genere da Taehyung.

Per tutto questo tempo, i loro baci non erano musica o farfalle nello stomaco- erano sensuali balli, gocce di champagne e scintille. Seta rossa, diamanti, follia e bisogno, tutti uniti in quel bacio.

"Hai idea di quanto mi sono preoccupato per te?" sussurrò sulle labbra di Jeongguk, "hai idea di come ci si possa sentire a trovare la tua persona sanguinante per terra?"

Con quelle parole, Taehyung salì su Jeongguk su quel lettino. Il ragazzo sotto di lui stava respirando pesantemente. Si avvicinò e lasciò alcuni baci sul suo collo, facendo rilasciare al minore un leggero piagnucolio.

"Non farlo mai più, piccolo. Promettimi che non lo farai." la voce di Taehyung era così debole e guardò Jeongguk negli occhi.

"Lo prometto." rispose il ragazzo trascinandolo di nuovo in quella irruenta danza.

E probabilmente avrebbero continuato, se solo non fosse entrata l'infermiera nella stanza. Lei sussultò mettendosi poi le mani sui fianchi. I due ragazzi si fermarono all'istante.

"Oh no, cari, non farete nulla qui ed ora. Esci fuori, il tuo ragazzo ha bisogno di riposare." disse lei accompagnando Taehyung fuori dalla porta (ma uscì solo dopo aver rubato un bacio a Jeongguk).

-

Dopo un'ora, Taehyung passò a prendere Jeongguk dall'infermeria, così da poterlo accompagnare a casa. Faceva freddo e il castano insistette nel dare la sua giacca a Jeongguk.

"Hey Tae, posso farti una domanda?" iniziò.

Mentre Gukie era in quella stanza, aveva pensato molto a quei baci e a quanto fossero passionali e famelici. Jeongguk non aveva mai provato lussuria nei confronti di Taehyung- mai fino a quei momenti sul lettino.

E quello aveva spaventato Jeongguk, anche se non sapeva bene perchè.

Forse perché quello era tutto così nuovo per lui.

O forse perché Taehyung avrebbe potuto non sentire lo stesso.

"Che c'è, piccolo?" rispose intrecciando le dita con quelle di Jeongguk.

"Potrebbe suonare un po' strano, ma... tu mi vuoi? in quel senso, intendo." disse Jeongguk arrossendo dopo che quelle parole vennero fuori dalla sua bocca, pentendosi subito di averlo chiesto.

Taehyung sorrise ampiamente.

"Beh, sarebbe strano se non ti volessi, data la nostra situazione." gli rispose facendogli l'occhiolino.

"Oh. Vuoi venire da me allora?" sputò Jeongguk senza pensarci, trovandosi poi a pentirsi di nuovo di ciò che aveva detto.

"Sei così carino, piccolo." disse Taehyung ridendo leggermente.

Quando arrivarono a casa di Jeongguk, lui si avvicinò e lo baciò di nuovo in modo davvero passionale.

"Domani ti avrò tutto per me, okay?" disse Taehyung e Jeongguk annuì.

Taehyung lo aveva già tutto per se.

Lo avrà per sempre.

last night. taeggukWhere stories live. Discover now