Capitolo 10

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Ospedale psichiatrico

-"Quindi raccontami,cos'hai visto?"-
Domandò una voce fredda e tagliente come una lama..
La ragazza teneva gli occhi aperti e spenti davanti a sé..sembrava morta. Una morte apparente,dove sei cosciente di essere ancora viva ma la tua anima ormai è andata.. chissà, magari in paradiso o all'inferno,questo resta un mistero..

-"Demoni,fuoco e due occhi gialli e rossi"-
Rispose la ragazza piegando la testa per farsi iniettare la cura per la sua pazzia.
Il dottore sorrise dolcemente,ma un sorriso falso,un sorriso crudele...
Premette la siringa sulla tempia della ragazza,prima di far spuntare i canini e staccarle il collo uccidendola definitivamente.
Con la manica del camice si pulí la bocca,ormai tutta insaguinata di un altro peccato.
Le sue vene divennero nere,e per una frazione di secondi,due bulbi alla schiena si mossero. Le ali stavano sputando ma erano ali angeliche come quelle che vediamo nei film? O ali di drago,di rettile,del male..
Controllò la sua cartella e sbarrò il nome della ragazza.
Poi guardò in basso, sorridendo diabolicamente, ecco la prossima vittima.
Coyote.


Anubis con una mossa della mano fece cadere a terra i due vampiri.
Abbassò le orecchie e aiutò Allison ad alzarsi.
-"Mi dispiace Mary"-
-"tranquillo"-
Sussurò felice di vedere lo spirito che in questi anni aveva badato a loro, all'insaputa di Stiles.
Il moro dall'altro canto illuminò i suoi occhi ringhiando.
-"TU RAZZA DI UHM MPF CHE COSA DIAMINE CI FAI QUI?! DOVRESTI ESSERE MORTO OKEY?! MORTO TI HO VISTO MORIRE,HO VISTO SETH UCCIDERTI!"-
Il dio abbassò lo sguardo,provando a toccare il vampiro,ma l'incantesimo stava ormai sparendo..come lui del resto..
-"non ho molto tempo per spiegarti tutto..ma sono venuto qui per liberarti Mieczyslaw,non ti ho mai dimenticato,sono stato sempre con te anche quando eri diventato un demone i-io..mi dispiace per non essere apparso prima,ma Ra non me lo permetteva,o almeno non a te..sapeva l'amore che provavo e provo ancora e questo è molto nocivo per un dio"-
Abbassò lo sguardo, ritornando alla sua forma naturale. La testa da sciacallo fece sussultare per un secondo i due licantropi.
Il dio s'inginocchiò aprendo un portale sotto ai suoi piedi.
-"Attraversatelo e tornerete al vostro mondo.. Mieczyslaw,ci rincontreremo okey?"-
Ma il ragazzo non lo degnò di uno sguardo,saltando nel portare dove sparì poco dopo..
Derek si avvicinò cauto, illuminando per un momento gli occhi. Non perché fosse intimorito,ma era come se gli venisse spontaneo.
Il dio chinò la testa di lato, osservando i suoi occhi. Verdi.
-"Derek Hale giusto?"-
Il licantropo annuì,rimanendo sorpreso per il tocco gentile del dio.
-"prenditi cura di lui adesso okey? Non so quando potrò riapparire ancora,ma non farlo ricadere nel buio come tanti anni fa"-
Derek annuì serio, attraversando il portale insieme al suo beta e ad Allison,ma prima che potesse buttarsi,Anubis gli baciò il collo, lasciando un nuovo tatuaggio sulla sua pelle, l'Ankh,la croce della vita. Solo che Derek ancora non sapeva come quella croce,poteva aiutarlo...

Lydia si svegliò, avvertendo una presenza dietro di lei,si alzò da terra e dal sotto al letto, tirò fuori un pugnale argentato. Mortale per le divinità sovrannaturali e non solo..
La porta di aprì di scatto e il pugnale volò.
-"MA DICO SEI IMPAZZITA PER CASO?"-
-"Stiles?"-
Lydia Martin sorrise,saltando addosso al suo migliore amico,stringendolo forte.
Stiles ricambiò l'abbraccio,buttando il pugnale a terra.
Dalla porta uscì poi Allison,che si unì all'abbraccio. Ah quanto si erano mancati. Erano di nuovo insieme, di nuovo vivi.

Allison, asciugò ancora una volta, la sensazione delle lacrime, che cadevano lungo le sue gote pallide e Lydia fece lo stesso.

-"All stai bene? sei ferita? chi ti ha rapita?"-
in quel momento lo sguardo di Stiles si rabbuiò.
-" Da quel che ho capito Anubis ti ha rapita"-
-"Non è stato lui Stiles e lo sai. Era qualcun'altro, di molto più oscuro..cambia forma non lo so, mi hanno incatenata e stavano succhiando via la mia energia vitale,non so come spiegarlo. Scott è diventato una bestia, credimi, non riusciva a controllarsi, nessuno ci riusciva. Ho visto anche una bambina, con degli occhi neri che urlava lanciando con la forza del pensiero gli oggetti della sua cella. Qualcosa di molto antico è tornato e non è il solo.."-

Lydia si morse il labbro,sbattendo il piede a terra.

-"perchè la gente morta, non rimane morta!"-

Stiles roteò gli occhi, sedendosi sul letto della rossa.

-"Guarda un pò chi parla. Comunque, ci sarà una guerra, dobbiamo essere pronti,Lydia, manda un messaggio alla congrega, domani sera terremo una riunione davanti all' albero più antico e più potente di questa città, il Nemeton.. Allison tu vieni con me, andiamo a portare a spasso i cagnolini"-

Derek era esausto. Quel piccolo viaggio che aveva fatto con quel ragazzino,se così poteva definirlo,lo aveva distrutto. Ma il suo fisico era abbituato allo stress eccessivo,che molte volte lo stancava,finendo poi per addormentarsi. Ed era proprio quello che stava per succedere, finché un tocco delicato non lo scosse.
Il lupo aprì un occhio sospirando.
-"Ancora tu?"-
-"Ti sono mancato vero nipotino adorato?"-
Derek in risposta ringhiò allo zio,girandosi a pancia in giú.
Peter sorrise furbo.
-"Beh se la metti così, dirò al tuo amichetto vampiro che sei stanco e non vuoi veder-"-
In breve tempo,Derek spinse via lo zio,scendo velocemente di sotto,dove lo aspettava uno Stiles leggermente in imbarazzo davanti a sua sorella minore.
-"Quindi tu e mio fratello..avete fatto sesso?"-
-"Cos-NO!"-
-"Lo vorresti?"-
-"SI, CIOÈ NO! NO!"-
Peter apparve dietro il licantropo ridendo leggermente.
-"Però è carino eh"-
Derek ringhiò, Interrompendo l'interrogatorio di sua sorella minore che salutò amorevolmente Stiles,il quale la fulminò con lo sguardo.
-"uhm C-ciao lupastro"-
-"Come mai sei qui?"-
Il vampiro aprì la bocca,ma prima che il suono potesse fare eco nelle orecchie di Derek, Allison,che apparve dal nulla, parlò, spiegando la situazione..

-"Una guerra eh"-
-"A breve"-
Scott guardò il resto del branco,che guardava il loro Alpha,aspettando una risposta.
-"Verrà fatto del male a qualcuno?"-
Stiles alzò le spalle.
-"Naaaaah,beh si può capire,insomma è la guerra,ma una volta finita, ci abbracciamo,ci baciamo,usciamo tutti insieme però bisogna fermarlo."-
Il segno che Anubis gli aveva impresso,aveva cominciato a bruciare,portando Derek a ringhiare leggermente. Il dolore si fece più forte,e in un secondo la vista si appannò.

Non vedeva niente,se non una città in fiamme e un uomo con una catena lunga in mano sopra il tetto di un palazzo. I capelli corvini erano lunghi e sparati in tutte le direzioni,la pelle ambrata,con dei simboli sconosciuti,ma ne riconobbe uno..
L' uomo si girò verso di lui e puntò i suoi occhi rossi come il sangue e il fuoco il simbolo che aveva sul collo. Cambiò forma e si lanciò verso di lui. Derek fece qualche passo indietro, osservando come quell'uomo con la testa di un animale,che non riconosceva, era un misto fra uno sciacallo,un'asino e una capra gli venisse addosso..

Si svegliò dal suo stato di trance e prima che Allison potesse rispondere alla domanda posta da Scott,Derek si alzò.
-"Seth"-

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