otto ➵

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otto ➵

zayn si svegliò presto, come al solito, per scuola. entrò in bagno e, nel mentre che aspettava che l'acqua della doccia si riscaldasse, guardò il suo corpo nudo e sospirò lievemente.

non era mai stato un ragazzo in forma, considerando il fatto che non amava gli sport. tuttavia non gli era mai importato del suo aspetto, fino ad ora. non aveva mai fatto nulla per migliorarlo perché, insomma, cos'avrebbe potuto fare?

sì fissò nel lungo specchio del bagno, soffermandosi sul suo corpo e sul suo peso. zayn non era grasso, e non pensava d'esserlo. essere grassi significava avere peso in eccesso, e zayn sapeva di non averne chissà quanto in più. tuttavia non era nemmeno magro; aveva un po' di grasso sui fianchi e sulla pancia (è normale? o sono grasso? si chiese zayn.).

si mise di lato e portò la pancia all'interno; era contento di quel che vedeva allo specchio. la pancia era piatta e le sue costole si vedevano a malapena. portò nuovamente la sua pancia all'indietro, questa volta con più forza, cosicché potè vedere la sagoma delle sue anche e la linea della v. riportò la faccia davanti allo specchio e iniziò a squadrarsi il viso e le gambe.

possedeva ancora quella ciccia infantile, ma era normale, vero? dopotutto, aveva soltanto quindici anni. tuttavia liam non l'aveva, lui era magro e snello. zayn sì accigliò e portò le sue mani sul viso, tirando la pelle degli zigomi e ammirando poi quanto fossero marcati. guardò poi nuovamente le sue gambe. non s'era mai soffermato tanto sull'aspetto delle gambe, infondo non era una cosa che facevano solamente le ragazze? e ancora, soltanto le ragazze prendono in prestito gli abiti dei suoi migliori amici.

dopo aver studiato le sue gambe allo specchio e non aver trovato niente di sbagliato, non potè fermarsi dal pensare a come sarebbe stato avere uno spazio tra di esse. separò le sue gambe e sbuffò. le gambe di zayn non si toccavano ma il pensiero di avere uno spazio più prominente lo rendeva felice. ma come si fa ad averne uno? e poi, non è una cosa da ragazze? inoltre-

"zayn! muoviti, cazzo! stai sprecando acqua!"

zayn guardò velocemente verso la porta chiusa a chiave, spaventato dal suono alto della voce del padre. si allontanò dallo specchio e fece un passo verso la doccia, dimenticando tutto ciò ch'aveva pensato sul suo fisico.

-

a scuola, liam cercò frettolosamente zayn nel cortile. nel profondo della sua testa egli era preoccupato che i suoi compagni di squadra potessero dargli fastidio se non era lì a proteggerlo.

lo trovò seduto su un tavolo di legno intento a leggere un libro. notò di come zayn indossava ancora la sua felpa, ma senza i pantaloni viola. (ovviamente, perché zayn dovrebbe indossare dei pantaloni viola per venire a scuola? inoltre, con questi jeans era proprio bello. pensò liam, ricorda non sei gay!)

liam gli andò incontro e si sedette vicino a lui, sussurrando un lieve "ciao", non volendo disturbare zayn mentre leggeva.

zayn borbottò e finì la frae che stava leggendo prima di chiudere il libro e guardare verso il migliore amico.

"hey, li." sorrise zayn, facendo più spazio a liam così che potesse sedersi nella panca con lui.

liam sorrise di rimando "come hai passato la notte? mi sei mancato." sì imbronciò scherzosamente facendo sorridere l'altro ragazzo.

zayn si strinse nelle spalle, "è andata bene. ho una domanda."

liam ridacchiò al farsi avanti di zayn e annuì per farlo continuare con la sua domanda.

"i ragazzi potrebbero avere uno spazio tra le gambe? e per quanto riguarda la linea della v?" chiese zayn lievemente, come se qualcuno potesse origliare e chiamarlo mostro o strambo.

liam aggrottò le sopracciglia "spazio? non credo?" perchè a zayn dovrebbe importare una cosa del genere? "e la linea della v? credo di sì, ma alcuni non ne hanno una promminente. perché?"

zayn si strinse nelle spalle "per curiosità."

liam borbottò, guardando verso il basso nel mentre che zayn tornava a leggere. dopo un paio di minuti di confortabile silenzio, zayn parlò di nuovo.

"ho un'altra domanda."

liam lo guardò, "sarebbe?"

"perché la scorsa notte mi hai baciato la guancia?"

s.o.s. » ziam (italian translation)Where stories live. Discover now