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I BTS.

Nella stanza si creò un improvviso silenzio, interrotto subito dopo dalla voce dei 7 Idol che salutavano le ragazze con un dolce e sonoro *안녕하세요!

"B-B-B-B..."continuava a ripetere Marta non avendo la forza di dire altro, perciò limitandosi a ripetere in continuazione solo ciò che il suo cervello riusciva trasmettere alla bocca.

"R-ragazze, non r-riesco più a s-sentire il mio battito. M-mi sa che sto p-per avere un i-infarto..." commentò Sabina cercando di aggrapparsi alla prima cosa che avesse trovato. Per sua 'sfortuna', quella cosa fu la spalla sinistra di Jungkook, il quale, vedendo le ragazze un po' in difficoltà, poco prima, si era avvicinato.

Solo dopo aver realizzato dove si era poggiata la mano e aver percepito quel minimo di schiena muscolosa sotto il leggero tessuto che la copriva, la scostò velocemente, affermando: "Ok... sto letteralmemte per morire!"

"A-asp.... aspetta. C-cosa?! C-com?! Eeehhh..." allo stesso tempo, Michela non riuscì nemmeno a terminare la frase, che svenne dall'emozione in un sol tonfo.

Di lì a poco, la cosa non 'migliorò', visto che tutti i ragazzi preoccupati, le si posizionarono attorno, chiedendo se stesse bene.

"AAAAHHHHH! SI, SI, STO B-" rispose in preda al panico.

Peccato che, alzandosi, andò a sbattere contro la fronte di Tae che poi, con un sorriso misto fra l'imbarazzo e il dolore, le chiese scusa, massaggiando il punto colpito.

Figure di merda della vita spostatevi! Questa le supera tutte...

Pensò Michela rialzandosi e mettendosi a lato delle amiche, che intanto erano andate a sedersi su un divanetto di pelle nero, posizionato a lato della stanza.

"Ok, ok. Facciamo mente lucida: siamo qui, sedute nella sala prove, insieme ai BTS. AH! WOW! Cose da tutti i giorni insomma..." ricapitolò Sabina, cercando di contenere le urla interiori.

"Allora ragazze sentite: ho raccontato ai ragazzi cos'è successo e sarebbero felici di ospitarvi, sta sera, come ospiti vip/speciali di questo concerto. Che ne dite?" comunicò loro l'agente della sicurezza che prima le aveva accompagnate dentro.

Sentendo quelle parole, Michela rinvenì improvvisamente, urlando come d'istinto un: "Siii! Sarebbe il sogno di una vita!"

(Come se incontrare i BTS non lo fosse... *tossisce* )

A quel commento, anche se poco comprensibile, Tae cercò di trattenere una risatina, che mandò le guance della bionda in fiamme, il cuore sulle montagne russe e il cervello a puttane.

"Può veramente farlo?" chiese sbalordita Marta dalla proposta.

"Ah, non sono io che decido queste cose. Chiedetelo a loro. " disse indicando i cantanti che si erano seduti nel divano di fronte.

Tutte e tre contemporaneamente sfoggiarono un'espressione formatasi da tutte le preghiere possibili immaginabili.

Ave Taehyung, pieno di grazia,
Kookie sia con te.
Sia benedetto fra le army
....e via così...
Non me la ricordo più
Amen.

I ragazzi, che un po' avevano dovuto impararare l'italiano per il concerto che si sarebbe tenuto di li a poco, risposero impacciati.

Jimin disse: "C-certo." con quella dolce vocina avrebbe potuto far sciogliere il Polo Nord.

Era sua la colpa del riscaldamento globale. Non dell'anidride carbonica.... per non parlare degli addominali!

Pensò Marta, nel momento in cui il ragazzo le sfoggiò uno dei suoi sorrisi migliori, mandandola all'altro mondo.

"Nessun probbema." concordò J-hope, sempre con un'allegria contagiosa.

Mentre Suga, si limitò ad alzare in alto un pollice, stranamente con un po' più di entusiasmo del solito, per indicare che ci stava anche lui.

Allora, era deciso: Sabina, Michela e Marta erano ospiti speciali al concerto dei BTS!

~~~

*안녕하세요 = "Ciao" in coreano

Ecco a voi il capitolo di oggi!
Miei discepoli andate in pace e seguite i BTS!
Kisses♡

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