Durante il viaggio ci fu silenzio da parte di tutti e due, Yoongi era concentrato sulla strada e a capire le direzioni, invece Jimin guardava fuori dal finestrino.
Sembrava un bambino, ad ogni negozio bello che vedeva, gli si illuminavano gli occhi.
Il maggiore si appuntò mentalmente che, prima o poi, doveva portarlo a fare shopping, soltanto per vedere quel bellissimo sorriso sulle labbra.
Arrivati a destinazione, Jimin smise di guardare fuori e sentì l'ansia farsi spazio dentro di sé.
Scese dalla macchina e cominciò a torturarsi le mani, fin quando Yoongi non gliene prese una.
"Va tutto bene, piccoletto, lo fermeranno e tu potrai vivere serenamente." Con la mano libera, gli carezzò una guancia.
Jimin arrossì, sia per il soprannome, sia per la tenerezza di quel semplice gesto.
Appena entrarono nell'enorme edificio, Jimin si guardò intorno, la gente faceva avanti e dietro, vedeva tantissimi poliziotti.
Yoongi iniziò a camminare scuotendo Jimin dai suoi pensieri.
Andarono da un poliziotto e gentilmente lo fermarono.
"Mi scusi, dovremmo esporre una denuncia." Parlò il maggiore.
"Oh, seguitemi pure." Disse il poliziotto.
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ESISTO YEEEEE.
Ho avuto due settimane infernali snif, la scuola mi uccide.
Sono ancora un po' indecisa su cosa fare in questa storia, non voglio finisca presto, quindi devo inventarmi qualcosa.
ALLA PROSSIMA!

CZYTASZ
Pem Pem |•Yoonmin•|
Fanfiction-Dove Yoongi è costretto dai suoi amici ad andare in discoteca e Jimin è uno stripper.- [YOONMIN]