Capitolo 15

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Nonostante oggi sia il mio compleanno, mia madre ha deciso di segregarmi in camera mia per evitare che la mia influenza degeneri maggiormente, ho ancora un po' di febbre ma fortunatamente si è stabilizzata a 37,5 e non mi fa sentire come se un camion mi avesse investito tre volte.

L'unica gioia di questa prigione è andare al bagno, in quel momento posso fare due passi, anche se di numero, ed uscire dalla mia stanza.

Questo è il mio peggior compleanno di sempre.

Gli scorsi anni Arya e Logan mi organizzavano qualche fessa a sorpresa o in qualche locale carino dove invitavano anche gli altri compagni di scuola, si ballava e si poteva bere anche qualcosa di alcolico rimanendo sempre nei limiti concessi da mio padre dato che faceva i sopralluoghi nei locali dove avveniva la festa e minacciava i baristi di non farci bere troppo.

È sempre stato un po' protettivo nei miei confronti e devo dire che mi manca molto nonostante ogni giorno ci sentiamo per messaggio o chiamata.

Anche la mia amica mi manca, di solito al mio compleanno rimaneva da me a dormire per potermi fare gli auguri allo scoccare della mezza notte, quest'anno me li ha mandati per messaggio ma non è la stessa sensazione di quando mi saltava sul letto intonando tanti auguri a te svegliando l'intero vicinato.

Molti dei miei amici mi ha invitato il messaggio degli auguri, tutt'ora mi stanno arrivando. Anche Logan mi ha scritto "tanti auguri bellissima, vorrei tanto essere lì con te per farteli di persona" non so nemmeno come interpretarli, non sono i soliti messaggi quelli con molti cuori e emoticon con i baci.

Quello che mi ha detto Eduard mi sta rimbombando in testa "forse lui sa che questa cosa non è mai finita" magari ha ragione, lui sa ma nemmeno Logan sa come muoversi o cosa fare. In che brutta situazione mi sono cacciata?

La porta della mia camera si apre e subito parte la canzoncina degli auguri cantata da mia madre che ha tra le mani un vassoio, quando me lo posa davanti vedo i bellissimi biscotti alla cannella, ognuno con una forma differente: c'è un cuore, una stella, un bambino, una caramella, un fiore e tanti altri <Sono bellissimi mamma, grazie mille> sorrido e mamma si allumina non appena sente il mio complimento <Spero siano anche buoni> rimane in attesa di un commento quando prendo una stella biscotto tra le mani, ne annuso il buonissimo profumo alla cannella e poi ne addento un pezzo, è friabile ma allo stesso tempo si scioglie in bocca, l'aroma si sente ma non è molto da renderlo fastidioso

<Sono squisiti> mamma fa un sospiro di sollievo e si siede sul letto, sorride mentre mi guarda finire il biscotto <La mia bambina> mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio <Diventi così grande, hai già 21 anni, sembra ieri che sei nata e piangevi come una disperata quando non c'era nessuno che ti teneva in braccio> mamma è sopraffatta dai ricordi e vedo che gli occhi diventano lucidi <Mamma> mi allungo verso di lei e la stringo in un forte abbraccio <ti voglio bene> dico con il volto nascosto dai suoi capelli <Anch'io tesoro> sciolgo l'abbraccio e torno seduta, afferro un altro biscotto e ne addento un pezzo

<Ora però vado prima di mettermi a piangere> mamma si alza e ridacchia <Grazie ancora> dico alzando il biscotto morso, sorride ed esce dalla stanza lasciandomi da sola. Finisco il dolcetto e sposto il vassoio sul comodino, li finirò più tardi dato che ora non ho molta fame. Mi guardò in torno nella speranza di trovare qualcosa da fare, tutti i libri sistemati nella libreria li ho riletti tutti almeno due volte e non ho molta voglia di riprenderli. Purtroppo ho finito anche tutta la serie After che avevo riiniziato.

Sbuffo sbattendo leggermente le mani sul morbido piumone verde sentendomi più annoiata che mai, a salvarmi dalla noia incombente è il mio telefonino che inizia a squillare. Per qualche secondo sento tutto il corpo irrigidirsi quando il pensiero che sia Logan si materializza dentro di me, allungo la mano incerta se afferrare o meno l'apparecchio, quando lo faccio vedo il nome di papà su display e rispondo immediatamente <Papà!> tutta l'ansia provata qualche secondo prima svanisce subito non appena mio padre parla <Tanti auguri tesoro mio!> non sembra contento al 100% forse è dovuto al fatto che non sono lì con lui <Grazie, mamma mi ha fatto i famosi biscotti alla cannella> a mio padre non sono mai piaciuti ma quando ero piccola si sforzava di mangiarli per farmi contenta, quando sono andata ad abitare con lui ha anche provato a cucinarli ma non gli sono mai venuti bene come a mamma

Sarò io la tua principessa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora