prologo

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"Lou, amico. Bevi un altro bicchiere"
"No Rog, basta. Non mi va, sai che non bevo"
"Oh andiamo! Il tuo ragazzo è a casa a studiare e non lo saprà mai"
"Harry non c'entra, sono io che non voglio bere. Sai bene che non mi piace" ridacchia e quasi cade dallo sgabello, Louis è piuttosto alticcio. A lui basta un bicchiere per andare su di giri, visto che è astemio. Quando esce con il suo fidanzato e con i loro amici non bevono mai, i ragazzi prendono al massimo una birra mentre lui preferisce sempre la coca-cola. Stasera però Harry non c'è e non ci sono nemmeno i loro migliori amici, Liam, Niall e Zayn. È con Roger, un suo compagno di università, ad una festa al campus e vorrebbe andarsene, lui odia questo ambiente.
"Hai bevuto solo un bicchiere"
"Che mi hai costretto a bere! Mi stavo strozzando con un tramezzino e ti avevo chiesto l'acqua!! Tu invece mi hai dato della vodka" adesso non ride più, anzi è piuttosto infastidito e preoccupato, non gli piace stare da solo senza Harry, e poi dovevano arrivare Liam e Zayn ma ancora non si sono visti.
"Okay, stavolta è davvero acqua" Roger ride vista la grande quantità di alcool che c'è nel suo corpo e come se niente fosse beve ancora. Passa il bicchiere a Louis e nemmeno stavolta è semplice acqua. Il ragazzo sputa tutto il contenuto e va fuori in giardino con le lacrime agli occhi. Sta soffocando. Prende il cellulare e chiama Harry, anche se non vorrebbe disturbarlo, considerando che sta studiando perché domani ha un esame, l'ultimo prima della laurea. Nonostante questo però, risponde subito.
"Lou, amore"
"Hazzie, scusa se ti chiamo, so che stai studiando ma non mi piace questa festa" Louis é al suo primo anno di college ed è tutto nuovo e spaventoso per lui che è così timido ed ingenuo. Ha 18 anni, è più piccolo di Harry, che ne ha 24 e sta per laurearsi, gli manca pochissimo, un solo esame piú la tesi finale. I due si sono conosciuti qualche mese fa, poco dopo l'inizio delle lezioni. Harry é il referente delle matricole e Louis, proveniente da una cittadina dello Yorkshire, non riusciva ad orientarsi in una città enorme come Londra e in un campus altrettanto grande, e si é subito aggrappato ad Harry che appena ha visto il ragazzino se n'è innamorato, ammaliato dalla sua dolcezza e purezza, sostenendo che nessuno ha degli occhi blu e belli come i suoi. Louis poi non è da meno, considera Harry l'amore della sua vita e dipende completamente da lui. I due parlano già di convivenza e futuro, anche se stanno insieme da soli 6 mesi. Il più grande non lascia mai da solo il suo ragazzo, ben consapevole del suo carattere ingenuo e timido e sa che al college ci sono parecchi ragazzi che potrebbero approfittarsene. Stasera é un caso che Louis è da solo. Harry non poteva assolutamente allontanarsi dai libri, domani ha l'ultimo esame e non può fallirlo, cosi ha chiesto ai suoi migliori amici di andare con Louis, non si fida di lasciarlo con Roger, non è affidabile. Il riccio però non sa che i suoi amici non si sono presentati alla festa e quindi il più piccolo è da solo.
"Cucciolo, fatti portare a casa da Zayn"
"Hazzie sono da solo, Zayn e Liam non ci sono"
"Che significa che non ci sono?! Niall sapevo non venisse perché ha la febbre, ma quei due che fine hanno fatto?! Da quanto tempo sei arrivato?!"
"S sono qui da un'ora e c'è solo Roger".
"Amore, dovevi chiamarmi prima!!"
"S scusa Haz, non volevo disturbarti. Pensavo che prima o poi sarebbero arrivati Liam e Zayn"
"Ascolta, tu sei più importante di qualsiasi esame. Piccolo, aspettami che arrivo"
"N non preoccuparti Haz, chiamo un taxi" a Louis scappa un singhiozzo e gli arriva alla gola un conato di vomito.
"Louis! Hai bevuto?"
"È stato Roger! M mi ha dato la vodka con l'inganno. Mi stavo strozzando con un tramezzino e ho accettato il bicchiere, non mi è piaciuta, Haz"
"Mi sto vestendo, arrivo amore, aspetta"
"Sei arrabbiato con me?"
"Certo che no, Lou. Adesso ho solo voglia di insultare Liam e Zayn e di prendere a calci quel coglione di Roger!!"
"Non ti arrabbiare, Haz. Ti amo" basta questo per far sospirare e calmare Harry. Il suo bambino è preoccupato e odia quando lui si arrabbia ed alza la voce. Louis é proprio un cucciolo da proteggere
"Non sono arrabbiato, o almeno non con te. Ti amo anche io, piccolino"
"Ti aspetto in giardino, Hazzie"
"Non muoverti da lì. Arrivo" Louis sorride e spegne la chiamata. La testa gli gira e ha voglia di vomitare. Si siede sull'erba e si dice che deve stare calmo e aspettare Harry, arriverá presto.
"Louis! Eccoti! Dove cazzo ti eri cacciato?"
"Lasciami in pace, Roger! Adesso viene Harry e ti prende a calci!"
"Smettila di essere un cagnolino! Harry non ti ama davvero"
"Non è vero! Harry mi ama e un giorno mi sposerà"
"Sai dov'è in questo momento?" Louis annuisce convinto e risponde subito
"Sta venendo qui a prendermi! Non mi lascerà mai solo"
"Ti ha detto una bugia. Ho sentito Martin proprio adesso e mi ha detto che Harry é stato tutta la sera al Purple con lui" Louis anche se non è del tutto lucido scuote la testa e sa che questa è una bugia. Il Purple è una discoteca gay, famosa per le orge e il sesso che si fa ovunque, perfino in pista. Il suo Harry non ci è mai andato e non ci andrebbe mai e poi non gli mentirebbe in nessun caso.
"Non è vero, io l'ho sentito poco fa al cellulare e non si sentiva casino! Era a casa che studiava" Roger non sa piú cosa dirgli per convincerlo, così lo prende per un braccio e lo trascina verso la macchina. Sa che il punto debole di occhi blu é il suo fidanzato, ed é ben consapevole che gli ha appena detto una bugia ma non gli importa, stasera ha voglia di divertirsi e il giovane e ingenuo Louis gli farà comodo. Il ragazzo più grande, dopo aver sistemato il più piccolo in malo modo, sul sedile davanti, si mette alla volante, anche se non è per niente in grado di guidare visto la quantità di alcol e droghe che ha assunto stasera. Non si preoccupa più di tanto, però, perché il Purple non è poi così lontano, in 20 minuti arriverà a destinazione e si potrá divertire con Louis, finalmente lontano dal suo ragazzo iperprotettivo che arriverá al campus troppo tardi, quando loro saranno già lontani. Sarà una serata memorabile. Roger lo sente.

|angolo di bi|

Eccomi qui con questa piccola storia di 5 capitoli più prologo ed epilogo. Tutto questo è frutto di una notte insonne, ho cercato di metterci tutta la dolcezza, la tristezza e l'amore che sentivo. Maneggiatela con cura, anche se piccolina è una ff che vuole rubarvi il cuore ❤. Ora più che mai ho bisogno del vostro supporto e del vostro parere. ❤.

Trova un modo per ricominciare  ❀ L.SМесто, где живут истории. Откройте их для себя