Trova un modo per ricominciare ❀ L.S

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"Papino, quando torna papà?"
"Non penso che stasera papà torni a casa, quindi non fate storie e mangiate!" Louis ammonisce le sue figlie con un'occhiata e le bambine si zittiscono subito. Hanno capito che oggi il loro papino è molto arrabbiato, se ne sono accorte soprattutto dal modo in cui sono andati via dall'ufficio di Harry, le piccole non lo hanno nemmeno potuto salutare.
"Papino, perché sei arrabbiato?" Si azzarda a chiedergli Liv
"Non sono arrabbiato, mangiate la vostra cena e basta, adesso!!" Annuiscono e cercano di mangiare la cena che Louis ha preparato.
"Papino.. io.. non ho fame.. mi fa male la pancia.."
"Bene, vorrà dire che andrai a letto senza cena, alzati e vai in camera tua"
"M ma è presto.."
"Non insistere Olivia! Vai in camera tua!!" La bambina si alza con le lacrime agli occhi e va in camera sua, non prima di essere seguita dalla sorella che le stringe la manina. Louis si alza dalla sedia e butta tutto nella spazzatura. Nemmeno lui ha voglia di mangiare. Urla di frustrazione e si rifugia nella sua camera da letto. Nasconde la testa sotto al cuscino e si addormenta.

***

"Siamo contente che sei tornato, papà!"
"Si papà! Ieri sera papino era arrabbiato e non abbiamo mangiato! Adesso abbiamo tanta fame"
"Papino è arrabbiato per colpa mia e se l'è presa con voi che non centrate, mi dispiace piccoline. Adesso vi preparo il latte e facciamo colazione"
"Papà, abbiamo sbagliato a non dire niente a papino?"
"Noi abbiamo mantenuto il segreto! Ma lui si è arrabbiato"
"Papino purtroppo è impulsivo, ma sono sicuro che non ce l'ha con voi, anzi adesso gli spieghiamo tutto e sarà felice" Louis si è appena svegliato, si è alzato perché sentiva parlare e si nascosto dietro il muro della cucina. È ancora arrabbiato e, per di più, non ha capito niente del discorso che Harry e le bambine stanno facendo.
"Buongiorno" borbotta sedendosi alla sedia della cucina.
"Possiamo parlare?"
"No"
"Louis mi hai rotto il cazzo!!" Louis lo guarda con la bocca spalancata, Harry non ha mai alzato la voce così, soprattutto davanti alle bambine.
"Sei un grandissimo egoista!! E non dare la colpa alla tua disabilitá che ormai non hai!! Stai continuando a fare riabilitazione, potresti anche fare un'altra operazione e togliere di mezzo la sedia a rotelle per sempre, visto che la risposta del tuo corpo alla prima operazione è stata buona e lo sai!! Continui a rimandare e sei tu il primo che si considera un disabile, e invece dai la colpa a me che non faccio niente se non assecondarti ogni cazzo di volta e starti accanto sempre!!. L'unico cazzo di motivo per il quale io e le bambine non volevamo che andassi di sotto, dove hai i fiori, è solo perché stavamo preparando una sorpresa, ma tu sei un fottuto egoista e urli sempre, senza far spiegare. Ho chiesto io a Mya e Olivia di mantenere il segreto"
"Noi e papà abbiamo costruito una cuccia per Pippo"
"Tu vuoi un cane, papino e vuoi chiamarlo Pippo. Noi abbiamo preso un cagnolino e costruito la cuccia tutto da soli" Louis ha sempre detto di voler tre figli e un cane e Harry é sempre stato d'accordo. Dopo aver adottato le gemelle hanno aspettato ad allargare la famiglia per permettere a Louis di riprendersi meglio e avere modo di godersi le bambine, come ha sempre desiderato fare, ma adesso stanno crescendo, hanno 6 anni, sono indipendenti e soprattutto desiderose di avere un fratellino.
"La parte più recintata, ampia e sicura del giardino è quella dove abbiamo i fiori e lo sai bene, per questo abbiamo deciso di mettere lì la cuccia. Ci stiamo lavorando da giorni e la sera nascondo tutto nel capanno degli attrezzi, per evitare che tu veda tutto. Per quanto riguarda l'adozione, è tutto legato alla sorpresa. Ti ricordi cosa mi hai sempre detto, dalla prima volta che ci siamo detti ti amo? 'Hazzie, io voglio 3 figli e un cane, però i primi due devono essere gemelli, poi prendiamo un cane che chiameremo Pippo, che fará amicizia con i nostri piccolini ed infine adottiamo l'ultimo componente della famiglia Styles, saremo tanto felici, Haz'. Volevo semplicemente esaudire un tuo desiderio e regalarti Pippo, prima di adottare il nostro terzo figlio! Come al solito però tu parti in quarta e accusi senza sapere. Stavolta mi sono stancato, e sono io che vado via di casa perché non voglio stare con te, non tu che mi cacci" Louis é completamente senza parole, riesce solo a piangere. Le bambine si aggrappano ad Harry perché non vogliono che vada via e alla fine il riccio le porta con sé, lasciando Louis da solo.

***

"Grazie mamma, per averci ospitato"
"Harry! Non dirlo nemmeno! Sei mio figlio, le gemelline sono le mie nipoti e le amo immensamente. Mi dispiace per questa situazione, ma non penso sia la soluzione giusta, questa di andartene via e portare anche le piccole, Louis é così fragile"
"Sono stufo mamma, adesso deve lui far qualcosa per dimostrarmi che ci tiene e vuole risolvere".
"Papà!!"
"Papá guarda!!" Le bambine arrivano con in mano due disegni e li mostrano ad Harry e Anne.
"Questo é Pippo!"
"E questi siamo noi, ci sono anche papino e il fratellino che vogliamo!"
"Harry, guarda? Alle piccole manca il loro papino, pensa a loro e vai tu a parlare con Louis"
"Devo fare sempre io il primo passo? Il matrimonio dovrebbe essere comprensione e condivisione. Fino ad ora sono stato solo io a comprendere". Harry sospira e sorride alle sue figlie che sono fiere del disegno che hanno fatto.
"Nonna, possiamo giocare in giardino?"
"Certo piccole, andate"
"Papà, vieni a giocare anche tu?"
"Si, cucciole, andiamo"
"Andate a giocare con il vostro papà, mentre io vi preparo una super merenda"
"Evviva!!" Corrono in giardino seguite da Harry.
"Io voglio giocare a correre con papà Lou"
"Anche io! Papino Lou è il migliore a correre!! Ha 4 gambe!!"
"Si papà, papino Lou è speciale, ha 2 gambe e 2 ruote! Nessun papà è come lui!!" Harry fa finta di niente, ma ciò che hanno detto le bambine gli fa venire le lacrime agli occhi e non solo a lui.
"Papà, quando torniamo a casa da papino Lou? Lui è triste da solo"
"Papino Lou dice che senza di noi non può più stare e che.. uhm.." Liv si porta una mano a grattarsi i capelli e sua sorella corre in suo aiuto, per finire la frase che lei non ricorda
"E che la sua vita senza di noi è buia"
"Anche la mia vita senza di voi è buia. Io vivo per voi e per papino Lou. Vi amo tanto" i discorsi delle bambine e di Harry vengono interrotti da un pianto disperato proveniente dal cancello. Harry capisce subito e corre verso l'entrata. Louis é seduto a terra, con la testa fra le gambe che piange disperato. Harry si siede accanto a lui e gli posa una mano sulla spalla.
"S s scusa.. s scusa.. s sono egoista.. Hai ragione.. i io ho visto la cuccia che avete preparato, è bellissima. M mi dispiace tanto Harry e se vuoi lasciarmi lo capisco, hai sopportato fin troppo"
"Louis, io non voglio lasciarti, voglio solo che tu capisca che così non si può più andare avanti"
"L lo so e hai ragione.. ho sentito ciò che avete detto tu e le bambine, stavo per entrare quando voi siete usciti in giardino. Io.. non ho mai capito fino in fondo, fino ad oggi, quanto vi andassi bene anche così, con la mia lentezza nelle gambe e la stanchezza che mi prende soprattutto la sera. Dovrei essere grato per come sono andate le cose, perché almeno cammino e ho riacquistato buona parte della forza, e invece mi sento sempre un invalido. Se non sono più andato a Portland per la seconda operazione, è perché ho paura di illudermi di nuovo, com'é successo con la prima"
"Con la prima è andata bene, sei vivo! Cammini!! Poco importa che devi sederti più volte e che ti stanchi, la cosa fondamentale è che le tue gambe stanno tornando quelle di prima"
"L lo so e mi dispiace.. ti giuro che rimedieró.. ho già iniziato.. Ho chiamato l'ospedale a Portland e ho detto che ho intenzione di fare la seconda e ultima operazione e giuro che non mi importerá se andrà male, mi va bene così. Posso correre ed essere un buon padre anche stando sulla sedia a rotelle"
"Hai sentito cos'hanno detto le piccole. Loro amano te e il modo in cui le fai correre e giocare"
"Sono stato cattivo con loro e con te. Io voglio prendere Pippo e adottare un altro bambino. Ti amo e voglio renderti felice Hazzie, come tu fai con me" Harry prende il marito fra le braccia e lo bacia, finalmente sicuro che le cose si siano messe a posto e che Louis abbia capito davvero. Mya e Olivia corrono dai genitori e si buttano addosso a Louis che continua a piangere e a chiedere scusa.
"Basta piangere, amore mio. Ti amiamo e saremo con te a Portland"
"Hazzie?"
"Che c'é, cucciolo?"
"Mi regali un altro orso gigante?" Harry ride e annuisce, consapevole che stavolta di orsi giganti dovrá comprarne ben 3, che andranno a fare compagnia a Teo, che ormai è amico inseparabile delle gemelle.