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"Un attimo, arrivo" Harry si era appena appisolato sul divano, dopo una settimana di insonnia, ma è stato svegliato bruscamente dal suono del campanello. Si siede e si stropiccia gli occhi con le mani. Sbadiglia, si passa una mano nei capelli e va ad aprire. Jay gli sorride triste e stringe fra le mani una cesta piena di cose da mangiare. Harry la fa entrare subito e la donna si accomoda in cucina.
"Ciao tesoro, ti ho portato un po' di cose buone da mangiare. Ti ho fatto la pasta, la pizza fatta in casa che ti piace tanto, vari sughi e due torte. Puoi congelare ciò che non mangi e conservarlo" Jay va avanti e indietro per la stanza, divide alcune cose e ne congela altre. Harry sorride leggermente a vederla e gli sembra proprio di essere a casa con sua madre. Se Anne venisse a Doncaster a trovarlo farebbe le stesse cose che sta facendo Jay adesso.
"Non dovevi preoccuparti, ci avrai messo un secolo a cucinare tutta questa roba"
"Non dire sciocchezze" Johannah taglia una fetta della sua torta alle mele e la sistema in un piattino.
"Siediti e mangia, assumere zuccheri ti farà bene, sei pallido e più magro del solito"
"Jay, dai!"
"Non fare storie! Siediti e mangia" il ragazzo sbuffa e si siede al tavolo della cucina, iniziando a mangiare la torta.
"Come.. uhm.. beh.. come stai?" Le chiede mentre Jay si siede sulla sedia accanto a lui
"Io sto bene, ma sono sicura che non vuoi sapere questo. Louis sta come te, uno schifo, anche se lo nasconde bene"
"Louis mi odia, gli faccio schifo. Io invece lo amo e non riesco ad immaginarmi una vita senza di lui. Perché non riesce a capire che se fosse morto io l'avrei fatto con lui?!! Che vita sarebbe stata la mia se non ci fosse più stato lui? Lo amo davvero e ti giuro che per me non è cambiato nulla rispetto a due anni fa, per me la sua sedia a rotelle non è un impedimento! L'importante è lui, non tutto il resto!" Jay ha gli occhi lucidi. Non ha mai visto un amore più puro, sincero e totale di quello che suo figlio e Harry provano l'uno nei confronti dell'altro.
"È per questo che vuoi sposarlo?" Harry spalanca gli occhioni pieni di lacrime e annusice.
"L Louis h ha trovato l'anello?"
"No Haz, l'ho trovato io, oggi, mentre sistemavo la camera di Louis. L'ho preso e te l'ho riportato" caccia dalla tasca il piccolo e bellissimo anello di oro bianco e lo adagia sul palmo di Harry.
"Conservalo e aspetta, Louis ti ama, credimi"
"Volevo proteggerlo, volevo farlo stare bene"
"Ci riesci ogni giorno, Haz"
"Non è vero, non ci sono riuscito e adesso lui non ne vuole più sapere di me e ha ragione".
"Non ha ragione e non le pensa davvero quelle parole, è mio figlio e lo conosco. Ho capito cosa sta cercando di fare e oggi ne ho avuto la certezza"
"Cosa? Non capisco"
"Ti ha detto quelle parole per ferirti e per allontanarti da lui"
"P perché avrebbe dovuto farlo?"
"Perché ti ama e non vuole costringerti ad una vita al suo fianco"
"Non mi costringe!! Sono io che voglio stare al suo fianco perché lo amo!"
"Lo so, per questo ti chiedo di non mollare"
"Non molleró! Ti giuro che non lo lascio perdere"
"Haz, io.. devo dirti un'altra cosa"
"Dimmi tutto, Jay"
"Mi ha chiamato il dottor Smith" il dottor Smith è uno dei medici che ha operato Louis e che lo segue da 1 anno e mezzo. É molto dolce, gentile e non perde mai la speranza, è straconvinto di riuscire a fare qualcosa di buono per il ragazzo e di riuscire ad aiutarlo.
"C ci sono problemi?"
"Harry, stai calmo. In realtà è una cosa positiva. Sono usciti i risultati degli ultimi esami che Louis ha fatto e secondo Smith adesso si può tentare quell'operazione sperimentale di cui ci parlava all'inizio. Ha detto che i tessuti spinali della colonna vertebrale non sono morti e ci sono delle buone possibilitá di ripresa. Tentando questo approccio ci potrebbe davvero essere una ripresa, che sia solo parziale o totale, questo non si può sapere. Per quanto riguarda le mani, tornerà a muoverle perfettamente. Non so se hai notato, ma la presa è molto più salda, adesso e fa quasi tutti i movimenti" Quando Louis si è risvegliato dal coma, 1 anno e mezzo fa, il medico gli aveva detto che aveva una lesione della colonna vertebrale a livello spinale e che quando succedono queste cose una ripresa é praticamente impossibile. L'unica cosa che forse si poteva provare per tornare a camminare era un intervento sperimentale. Un'operazione nuova e mai provata prima su nessun paziente, testata solo su 'campioni', che viene eseguita unicamente in America, da un'equipe di medici qualificatissimi, inseriti, dalla rivista medica, fra i 100 migliori del mondo. Questa operazione avviene in un ospedale universitario a Portland, nello stato dell'Oregon. Le probabilità di riuscita sono un'incognita e la riabilitazione sarebbe lunga e molto dura e, se l'operazione va a buon fine, si dovrebbe poi procedere all'elettrostimolazione epidurale del midollo spinale, anch'essa tecnica sperimentale eseguita solo in Svizzera. Con essa sono già tornati a camminare 3 pazienti paraplegici, quindi, secondo il dottor Smith, con l'operazione, associata poi all'elettrostimolazione, si dovrebbero raggiungere grandi risultati. Un'operazione del genere si può fare solo se i tessuti della zona interessata non siano necrotizzati. Louis si sottopone a visite ed esami ogni 3 mesi e fa riabilitazione ogni settimana. L'ultimo controllo lo ha fatto 10 giorni fa e oggi sono usciti i risultati. Come pensava Smith, l'operazione adesso si può provare e si possono subito prendere contatti con l'ospedale americano, per parlare con i grandi chirurghi che si cimenteranno in un'impresa mai fatta prima e poi successivamente, se tutto va bene, chiamare la clinica Svizzera per l'elettrostimolazione.
"N non ci credo!! Lo sapevo!!" Harry si butta su Jay e lascia scendere dai suoi occhi lacrime di speranza.
"Louis non vuole fare l'operazione. Non ha intenzione di andare in America e provarci. Gli ho parlato poco fa. Essendo maggiorenne non posso dare io il consenso per lui" Johannah, purtroppo, ha dovuto frenare l'entusiasmo di Harry, visto che Louis non ne vuole sapere niente dell'America e dell'operazione.
"Lo immaginavo" sospira triste e si asciuga le lacrime.
"Tu sei l'unico che può fargli cambiare idea, parlagli, ti prego"
"Non penso mi ascolterà più"
"E invece si, dimostragli che nonostante il suo allontanarti tu non molli"
"Lo faccio subito".

***

"Mamma! Vai via, ti ho detto che non voglio mangiare!" Harry non fa caso alle urla del suo piccolo ed apre la porta, entrando in camera come se niente fosse. Louis volta il viso pieno di lacrime verso di lui e dopo un attimo di stupore scoppia a piangere più forte. Harry gli è accanto in un attimo, si toglie le scarpe e si infila sotto le coperte accanto a lui.
"Vattene, non ti voglio" Harry lo stringe e gli bacia il viso.
"Non piangere, amore mio. Sono qui e non ti lascio"
"D dovresti farlo, invece. Ti ho detto tante cose brutte"
"Le hai dette apposta per allontanarmi, stupido io che non l'ho capito prima e preso dai sensi di colpa ho creduto davvero alle tue parole"
"T tu devi lasciarmi e farti una vita lontano da me. Ti amo ed è per questo che non posso legarti a me, non sarebbe giusto per te"
"Credi davvero che possa stare bene senza di te? Guardami Lou, senza di te non sono nulla. Lasciami rimanere al tuo fianco, lasciati aiutare, amore.. ti prego"
"S scusa H Hazzie, scusami! Non volevo dirti quelle cose brutte, ti amo, non andartene"
"Non me ne vado, amore mio. Rimango qui con te, ti amo più della mia stessa vita e adesso dormi cucciolo, hai bisogno di riposare"
"Solo se tu dormi con me, sei così stanco e pallido" Louis si accoccola ad Harry e così stretti, l'uno nell'abbraccio dell'altro, si addormentano sereni, con il sorriso sulle labbra.

|angolo di bi|

Per quanto riguarda la parte medica descritta in questo capitolo mi sono documentata ma non so bene come funzionino le cose quindi prendete ogni informazione con 'le pinze'. L'elettrostimolazione è davvero una tecnica sperimentale che si fa solo in Svizzera e davvero sono tornati a camminare 3 pazienti paraplegici, ma ê una tecnica che si fa da sola, non come ho scritto io associata all'operazione che invece mi sono inventata io perché mi serviva per la storia. Detto questo spero vi piaccia.
Voglio chiedervi una piccola cosa, so che le mie storie non hanno tantissime visualizzazioni e va bene così, non si può piacere a tutti, ma nelle ultime sono davvero tanto diminuite e mi sono accorta di aver perso tanti lettori che prima mi seguivano con piacere. Anche in questa piccola ff ho notato che il prologo, nonostante non abbia tantissime visualizzazioni, è stato  comunque più seguito del 1 e del 2 capitolo in cui le visualizzazioni sono calate tanto, quindi mi chiedo, c'è qualcosa che non va nelle mie ultime idee e in questa piccola ff (che ho voluto postarvi per non lasciarvi senza nulla visto che, credo che, non scriverò più così presto)? Non riesco a capire dove abbia sbagliato. Sono aperta a tutti i commenti e le critiche COSTRUTTIVE che mi aiuteranno a migliorare. Vi voglio bene!! ❤

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