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"Vuoi venire a casa mia?" Mi chiede Sasha.
"Si,non mi va di sopportare mia mamma,mi dirà sicuro che aveva ragione"

Entriamo nella sua camera e parliamo un po'.

"Valerio ha sbagliato,ma io lo amo"
"Lui non ama te Marta"

Mi sono stancata nessuno mi capisce,prendo lo zaino ed esco dalla sua camera.
"Martaaa"

Mi scontro con Valerio,che mi guarda preoccupato.

"Dove vai?"
"Rispondimi ti prego"
"Okey vengo con te"

Cammino per andare a casa,Valerio è dietro di me.

Mi tocca la spalla ed io subito mi scanso.

"Lasciami e non toccarmi minimamente"
"Okey" Risponde allontanandosi un po'.

"Scusa ancora"
"Zitto"
"Scusa scusa scusa"
"Valerio devi chiudere la tua cazzo di bocca capisci"
"No"
"Vattene"
"No"
"Valerio se mi vuoi almeno un po' di bene vattene"
"Io ti amo comprendi?" Urla impazzendo.
Silenzio.
"Io ti amo e non me ne vado.Ho sbagliato,e me ne faccio una colpa perché lo so."
"Non voglio vederti" Gli urlo contro.
"Ho paura. Ho paura di poter tornare come un tempo. Ho paura di non sentire più niente. Ho paura di diventare indifferente a tutto."
"Ti sta bene,ad una cattiva azione c'è sempre una cattiva conseguenza"

Lo afferro per un braccio e gli dico
"Non farti più vedere"
"Stanne certa che non lo farò"

Rientro in casa e vado in camera.

Il giorno seguente.

Sono a scuola ed entro non guardando nessuno in faccia.
Sia per le mie condizioni,sia per il mio stato d'animo.

"Ancora qui?Non ti sono bastate ieri?" Si avvicina Nash.

"Basta non mi fai paura vattene"
Mi tira uno schiaffo.

"Nash!!" Arriva Valerio.
"Vuoi collaborare?" Chiede Nash.
"No"
Valerio mi tira e mi porta con se in classe.

"Dimmi che non ti ha picchiato"
"Non mi ha picchiato."
"Menomale"
Come se poi gli interessasse.
"Possiamo parlare"
"Valerio mi hanno appena tirato uno schiaffo stai zitto"
"Quindi ti hanno picchiato" urla alzandosi e andando verso Cameron.

In Love With My Bully Where stories live. Discover now