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Anche mia madre adesso che mi dice che Valerio ha un'altra.
Qui le persone prendono tutto come un gioco,che ci rimango fottuta sempre io guarda caso.

Non so che fare,se rimanere qui a deprimermi o andare in discoteca con Sasha ed Enzo.

Vada per la discoteca indosso:

Chiamo Sasha e decidiamo di incontrarci fuori la discoteca

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Chiamo Sasha e decidiamo di incontrarci fuori la discoteca.

-Ma come siamo belle!- Urla Sasha,vedendomi da lontano.
-Vincenzo l'hai davvero fatta vestire così?- Urlo sbalordita,un vestito un po' scollato.
-Non ha voluto saperne niente- Risponde sbuffando.

Una volta entrati dentro decido sin da subito di bere.
-Un angelo azzurro-
-È pesante- Risponde il ragazzo dietro al bancone.
-Non mi interessa,me lo dia grazie-

Lo bevo tutto d'un sorso,e la mia testa inizia a girare,non sono una ragazza che beve molto.

Mi giro e Sasha ed Enzo solo lì a ballare,sempre da sola mi ritrovo.

Vado in pista a ballare ed un ragazzo si avvicina:
-Balliamo insieme,siamo stati scaricati entrambi-
Uh carino.
-Certo-
-Piacere Matteo-
-Marta-

Inizia un lento di Prince Royce,lui si avvicina ancora di più.
-Ehm,no- Gli dico allontanandolo.

Ed ecco Valerio,poteva mai mancare?

-Dai chi è il ragazzo che devi far ingelosire?- Mi dice
-Non devo,perché è fidanzato-
-Allora fatti una vita pure tu-
-Non ci riesco,ma non pensiamo a questo siamo in una discoteca-

Per la seconda volta si avvicina,non mi scanso solo per un motivo,gli occhi di Valerio puntati su di me.

-Wow- Si riprende Matteo.
-Che ne dici se andiamo al piano di sopra?-
-No voglio ballare-
-Balliamo su-
-Ti ho detto di no-
Mi tocca le gambe,il sedere e tante altre cose,mentre io cerco di allontanarlo.

-Qualcosa che non va piccola- Mi chiede Matteo.
Vedo che dalla sua tasca fuoriesce un cortellino.
-No-

Mi prende la mano e saliamo al secondo piano.
Entra dentro e con una mossa chiude la porta a chiave.

Mi fa bere dell'acqua troppo bianca per i miei gusti.
Dopodiché inizia a spogliarmi con quelle mani sporche e a baciarmi come se fossi una bambola.

-Ti prego basta- Urlo piangendo.
-Ti ho detto che non devi parlare-
Fa un taglio sul mio collo con il suo coltellino.

Qualcuno bussa alla porta,ed apre.

-Cosa le stai facendo Matteo?- Urla questo ragazzo.
-Stiamo scopando vai via-
-Non è vero aspetta portami via- Urlo piangendo.

Lui si avvicina e mi aspetta nel frattempo che mi vesto.

-Grazie- Gli dico solo questo.
-Non posso crederci che sia arrivato a tanto- Dice incredulo.

-Grazie puoi andare,ora vado a casa.-
-Okey-

Mi siedo su una panchina lì fuori.
-Dove si è cacciata cazzo- Urla una voce a me troppo conosciuta.
Starà cercando la sua ragazza.
-Martaaa- Urla.
-Si?-

Corre verso di me con una faccia un po' preoccupata.

-Ma dov'eri?-
-Non sono cose che ti riguardano-
-Stavi scopando con quel tizio?-
Abbasso lo sguardo e i miei occhi iniziano a bruciare.
-Si?- insiste.
Non gli rispondo.
-Sei una Troia,fai tutta la parte che stai male,poi ti scopi il mondo-
-Mi ha quasi violentata- Sussurro.
-ah?-
-Valerio hai capito non farmelo ripetere-

Non mi risponde e rientra dentro alla ricerca di Matteo.
-Valerio fermo dove vai?- In un certo senso vorrei che picchiasse Matteo,ma si farebbe del male anche lui.

-Ti ha quasi violentato,ma di cosa stiamo parlando?- Mi urla in faccia.

In tutto questo Sasha e Vincenzo non sanno nulla.

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