Chi non vuole le lenzuola di Star Wars?

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La cena di ieri sera è stata... particolare. Non appena mi sono seduto a tavola, rigorosamente accanto a Gwylim, che a quanto pare tutti chiamano Lilly, Willy o, specialmente sua madre, 'topino', lei mi ha riempito il piatto fino all'orlo. Rhiannon mi guarda ridacchiando "Mamma, è uno scricciolo non mangerà tre chili di bistecca solo per farti contenta. Io, invece, incinta di tre gemelli, gradirei volentieri un po' più di carne." Gwylim si strozza "Sei incinta? Ma da quando in qua?" l'ho visto così sorpreso solo quando mio padre ci ha beccati a 'divertirci' "Da un paio di mesi, l'ho scoperto tre settimane fa e volevo aspettare per dirtelo di persona, solo che mi ero abituata al fatto che tutti lo sapessero. E beh, sarai zio!" dice lei emozionata, Gwylim la abbraccia ed io non so che fare, è un annuncio importante per la famiglia ed io non ne faccio parte. I fratelli di Gwylim sono entrambi poliziotti e cercano di spaventarmi per tutta la serata. Suo padre invece è piuttosto silenzioso ma non sembra odiarmi particolarmente. "Allora, Joe, come vi siete conosciuti tu e Lilly?" chiede sua madre e sta volta sono io a strozzarmi, Owen mi sussurra qualcosa tipo "l'avete fatto al primo appuntamento?" al che io arrossisco "Ehm, a scuola." dico nel panico "Mio fratello minore è un suo alunno. Ci siamo conosciuti e una sera mi ha chiesto di uscire insieme." mento io, e sappiamo entrambi che è bugia bianca, detta per proteggere noi stessi. Due ore e due kili di cibo dopo, la stanchezza del viaggio inizia a farsi sentire, e devo dire che anche Gwyl sembra una zombie, gli chiedo dov'è la mia stanza e lui mi corregge dicendomi che è la nostra stanza. Gesù ma le sorprese non finiscono mai, eh? Porto su la mia valigia ed entro in camera di Gwylim. E devo dire che sembra proprio la cameretta di un ragazzino. Il piumone di Star Wars salta si nota non appeno entro ed i poster di band rock saltano subito all'occhio. "Io..." inizia lui un po' allibito "Non ti preoccupare, te ne sei andato di qua alla mia età, è normale che la tua stanza sia così." dico io provando a passare sopra al fatto che dormirò guancia a guancia con un Luke che non fa di cognome Deacon. "No, tu non capisci. Io non ho mai avuto poster ai muri o peggio le lenzuola di un film che ho visto due volte in televisione. Questa è colpa dei miei fratelli." poi mormora quello che sembra l'equivalente di 'bastardi' in gaelico 'coc oen' . Gwylim si precipita giù di sotto, e non avevo mai pensato potesse incazzarsi con qualcuno ma è gaelico, naturalmente doveva ritrovarsi a sbraitare contro un suo familiare prima o poi. "Voi due!" indica i suoi fratelli che sanno già perché li sta cercando "Noi due, voi due, loro due. Insegni chimica o grammatica?" lo prende in giro Geraint "Non è divertente! Hai messo le lenzuola di tuo figlio nel mio letto!" sbraita il minore "Ma se ci facciamo scherzi del genere ogni anno!" interviene Owen "Sì, ma quest'anno è diverso..." e tutti si girano verso di me che ero rimasto in disparte fino ad ora, so quanto i litigi tra fratelli possano sfociare in risse anche quando non si ha più 12 anni. "Ohhhh. È tutto più chiaro... lui è 'speciale', 'adorabile', 'diverso'." " 'Petaloso' azzarderei." dice Rhiannon "Abbiamo capito tutti che lui è quello-" Gwylim da una gomitata ad Owen che lo guarda confuso. Gwylim chiede dove siano le lenzuola normali e va a fare il letto, lasciandomi solo con i suoi fratelli. "Allora, Joe, quali sono le tue intenzioni con il nostro Lilly?" parla Geraint con tono piuttosto serio "Le mie... intenzioni? Io non lo so, cioè lo amo, davvero-" "Lo ami?" mi interrompe Owen "Io..., sì, lo amo, molto a dire il vero. Non so quali siano le miei intenzioni, non so nemmeno cosa mangerò a colazione, ma sono sicuro che farò del mio meglio per rendere Gwyl felice, e se per lui la felicità non sarò io allora preferirò vederlo con un altro piuttosto che infelice con me." dico io deciso, ed è tutto vero, se un giorno Gwyl volesse lasciarmi lo lascerei fare, non può rendere me contento per essere triste lui. "Beh sappi che io non ho intenzione di lasciarti. Quindi suppongo dovremmo sopportarci a vicenda finché non ci odieremo." dice lui abbracciandomi da dietro "Anche io lo dicevo, e dopo 5 anni di relazione mio marito è già tanto se mi chiede cosa c'è per cena." dice Rhiannon, Owen le da una pacca sulla spalla non potendola colpite sullo stomaco. Io e Gwylim andiamo di sopra e finalmente la sua camera è decente, certo i poster con Axl Rose sono ancora appesi, ma almeno il letto è degno di un uomo adulto. "Gwyl?" sussurro dopo un po', lui si gira e mi chiede cosa c'è che non va "Secondo te, piaccio ai tuoi?" chiedo preoccupato più che mai, sicuramente lui glielo avrà chiesto e sarebbe molto importante per me poter andare d'accordo con loro "Mia madre era qui con me mentre facevo il letto. Ti ama più dei suoi stessi figli. Fidati. Preparati ad una tonnellata di cibo, la dieta gaelica non può nemmeno essere definita una dieta. Mia mamma ti adora ma per lei volere bene significa darti da mangiare finché non muori." "Ho un'idea o due su come bruciare i killetti che mi farà mettere..." Gwylim capisce subito a cosa mi sto riferendo, e sorridente mi bacia. Non facciamo niente di che, non potrei con i suoi genitori al piano di sotto. Mi addormento accoccolato a Gwyl e con sorriso sereno in faccia.

And Love Dares YouWhere stories live. Discover now