Leggere farfalle
svolazzano nel mio stomaco
e il tuo pensiero rimane
nella mia mente.

I battiti del mio cuore aumentano
e con loro
anche i brividi
si fanno vivi;
la gola si secca
e un pensiero appare
nella mia testa.

Il dolore svanisce
e la mia vita diventa felice,
solo grazie a te.

E dato che starai dormendo
e avrai il telefono spento ,
te lo scrivo,
ma tanto so che non avrò mai abbastanza coraggio
per dirti quello che sento.

Emozioni che non conoscevo mi invadono,
emozioni strane,
emozioni che non fanno male.

Ormai tutto parla di te
e non so se te ne sei accorto,
ma da quando ti conosco
arrossisco
e sorrido di più
e tutto ciò solo perché ci sei tu.

Mi chiedo il perché di questo comportamento
e la paura di trovare la risposta mi uccide,
paura di capire
il significato di queste emozioni,
dei morsi che ho dato alle mie labbra,
delle notti insonni,
della mia gola sempre secca.

Non voglio, davvero.

Non voglio rivedere quel cielo sereno,
sapendo che mi aspetterà una tempesta,
sapendo che darò di matto
perché sei nella mia testa.

Solo che sei così perfetto,
non hai neanche un difetto,
sei davvero speciale
e mi chiedo dove si possa trovare
una rosa come te.

Ma non come le rosse rose di sempre.
No, perché tu sei una rosa nera.
Una marcia rosa in questa fantastica sera.
Una rosa che nessuno ha innaffiato,
una rosa che non è indifferente,
ma che viene costantemente
calpestata.

E forse è per questo che ora sei nera,
mentre prima eri puro oro,
ma, per colpa loro,
ti sei spenta.

Io ti voglio anche così,
con i tuoi difetti,
con le tue stupide battute,
con la tua buffa risata,
con quelle dolci guance
che rivedo in ogni giornata.

Credo che stia succedendo di nuovo,
tocca a te scoprire cosa,
solo che mi sento confusa,
anche se occupi un ruolo
che non ho affidato mai a nessuno.

È forse non te ne accorgi,
forse sono troppo fredda,
ma ti darei mille baci,
perché sei la mia certezza.

E forse sto impazzendo,
forse sono davvero matta,
ma, come un martello,
il mio cuore batte,
solo grazie a te,
come sempre.

Forse tengo di più a te
e quel di più
può essere tradotto
in qualcos'altro.

Non voglio pensarci per ora
e, guardando quest'aurora,
cerco di distrarmi,
perché è difficile immaginare
un futuro per noi.

Quindi dormi caro mio,
mai ti dirò addio!
E anche nella notte più oscura,
anche nella giornata più dura,
io sarò al tuo fianco,
per donarti un abbraccio
e magari qualche bacio.

Ma pensaci bene angelo mio,
pensa a noi,
a questo mondo inimmaginabile
che siamo riusciti a creare;
pensa a quanto mi rendi felice,
a quanto riesci a rendere serene
le mie giornate grigie.

Pensa a me e te.

Insieme. Per sempre.

~Giuls

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