51~ 2 anni dopo

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Adrien pov

Da quando conosco Matinette, non ha mai smesso di piacermi; nè ho mai avuto dubbi su di noi,nonostante i nostri quotidiani battibecchi.

Direi che bisticciare é parte integrante del nostro rapporto; soprattutto da quando siamo tornati a Parigi dal nostro viaggio in Cina.

La mia dolce metà sta per finire il liceo; ed io sono al secondo anno della facoltà di economia.

La mia vita sociale per colpa di quella pestifera coccinella si é ampliata; ma per me lei continua ad essere l'unico essere importante sulla faccia della terra.

Da quando Plagg mi ha convinto a diventare il suo portatore i miei impegni si sono triplicati, e la mia stanchezza é raddoppiata; ed il mio tempo é dimezzato.

Sono sempre stato pigro ed asociale,continuo ad esserlo.
In giornate come questa, in cui Mari é a scuola, e fuori c' é il temporale io adoro saltare l'università per restare tutto il giorno a dormire.

Come è comodo il mio nuovo letto...

Mi accorgo di essermi addormentato solo quando sento un dolce peso al mio fianco che mi abbraccia e lascia teneri baci sulla mia guancia.

-Mari?-
-Aspettavi qualcun'altra?-

Mi chiede mentre sento le sue mani avvolgermi in modo provocante il petto.
I giro verso di lei, metto le mie mani intorno alla sua cintura e mi posiziono sopra di lei, evitando però che i nostri corpi si tocchino.

Le inizio a lasciare baci che partono dalla clavicola, percorro il suo caldo collo; per poi arrivare all'orecchio e sussurrarle:

-Quale pazzo potrebbe desiderare un'altra ragazza; quando convive con quella che ama...-

Mi avvolge le braccia al collo e mi avvicina alla sua bocca per baciarmi.

Senza smettere ci rigiro e lei si mette proprio nel modo peggiore.

Inizia a succhiare, e lasciare morsetti sul mio collo.
Il suo bacino combacia con il mio e le sue ginocchia sono a contatto con il materasso.

-Maaari...non così-

Mentre la riprendo; faccio scorrere i palmi delle mie mani sui suoi confini e disegno la sua figura.
Faccio scorrere le mie dita sul profilo delle sue cosce, poi salgo verso i fianchi, percorro le curve del suo addome per giungere a restringersi sul suo punto vita.
Mi soffermo ai confini del suo seno,lasciando che solo i polpastrelli delle mie mani ne invadano l'attaccatura.

É sempre più difficile fermarmi, soprattutto perché non superare i limiti è qualcosa che sembra interessare solo me .

O meglio,solo la mia mente; perché tutto il resto desidera avidamente andare oltre .

Le sue labbra che giocano col mio collo, le sue mani sul mio petto, ed il contatto delle nostre intimità mi stanno mandando totalmente fuori di testa.

Torno in posizione dominante, con il respiro leggermente alterato; le sue mani sul mio collo cercano nuovamente di portare le mie labbra a contatto con le sue.

-Mari, tesoro mio, ti prego...sto cercando di far rifluire il sangue nel cervello-

Decide di non aspettare che siano le mie labbra ad andare su di lei e alzando lievemente la schiena riprende a baciarmi.

In un istante siamo da capo a dodici, sono sopra di lei, la bacio e combatto con la volontà delle mie mani di toccarla ovunque.

-Mari...basta... baciarmi così...mi fai perdere la ragione.-
-Ed a cosa ti serve?-
Continua a baciarmi.
-A resisterti amore mio.
Ti ricordo che sei ancora minorenne-

-UUUFF con questa storia!
Ma se va bene a me perché devi farne un dramma tu!
E poi è oggi il mio compleanno!
Sono maggiorenne.-

Indispettita mi butta dalla mia parte del letto per restare girata dall'altra.

La abbraccio da dietro, e cerco invano di parlarle.

Marinette - Levami le tue mani di dosso -
-Tesoro ti prego...lo so che è un discorso da vecchi, ma tu 18 anni non li hai ancora.
So che sei nata oggi, non me lo sono scordato; e ricordo anche che sei nata alle 22.
Perciò tecnicamente sei ancora minorenne-.

Si alza e se ne va.
-Grazie per avermi fatta arrabbiare anche nel giorno del mio compleanno.
Vado da Alya.
Ciao.-
E si chiude dietro la porta, sbattendola.

Miraculous: Il Gatto E La Coccinella [completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora