Scontento dell'operato del gruppo rispetto al nascondere la verità al generale, perno della Compagnia e persona poco incline a scendere a compromessi, se non come lui voleva, T-Bag decise di fare a modo proprio informando per telefono l'anziano uomo riguardo i dettagli taciuti.
Quando Krantz gli chiese novità sul compito che gli aveva affidato, lo stesso si limitò ad ascoltare le sue momentanee scuse prima di riattaccargli il telefono in faccia, lasciando perplesso il suo sottoposto; per un attimo, alla stomaco di Bagwell si aggrappò uno strano presentimento, ma l'ex detenuto decise di ignorarlo, credendo fosse solo il timore che le cose gli sfuggissero di mano.
Il resto della squadra, risalirono all'identità del tipo scritto sul biglietto: corrispondente ad un certo Vincent Sandinsky; si recarono, dunque, presso l'aeroporto di Everglade Memorial di Miami nel tentativo di intercettarlo.
Il galeotto di Fox River cercò, invece, la prima opportunità per parlare con Kelly secondo le istruzioni ricevute.
Probabilmente non sarebbe stata un'impresa facile, ma non sapeva neppure se lei avrebbe reagito in maniera positiva, visto che il loro obiettivo era di stare insieme.
La ragazza era intenta a preparare del tè per entrambi, quando l'uomo ruppe il silenzio per primo, iniziando con il commentare quanto accaduto poco prima con la squadra "Sono solo degli sciocchi incoscienti! Non si rendono conto che mettono a rischio le nostre vite e quelle delle persone che amiamo" sottolineò l'ultima parola con più esitazione "A quest'ora non è più possibile tirarsi indietro"
"Per quanto mi riguarda non so cosa farmene della foto che mi hanno mandato, non capisco ancora che vantaggio ne trarrebbero" ribatté lei, apparentemente indifferente; versò la bevanda bollente in due tazze di porcellana e gliene porse una a sua volta "Per me l'unica cosa che conta è che non facciano del male a te, Teddy. Ed ovviamente a nessun altro innocente" spiegò, aprendo un ripiano da cui prese una busta di fette biscottate, infine prendendo posto sullo sgabello di fronte al compagno.
Lui sfiorò il manico della propria tazza con l'indice destro, portando il discorso su una strada differente "Non fraintendere ciò che sto per dirti, Kelly, ma... io penso che collaborare con la Compagnia possa essere di beneficio per tutti e due"
Ma come teneva, la reazione che ne seguì non fu affatto positiva: la mora rimase con la mano ferma a mezz'aria per svariati secondi, lasciando il pacchetto sul ripiano "Ma noi stiamo già lavorando per la Compagnia... a meno che tu non intendi... no, no, Teddy, non puoi parlare sul serio!" si rialzò di scatto, non potendo credere a ciò che aveva sentito, semplicemente desiderò aver capito male.
Il suo amante la imitò, cingendole il volto: tocco da cui lei, però, si sottrasse subito "Kelly, ascoltami, bisogna considerare entrambe le facce della medaglia. Collaborare adesso significherebbe liberarcene dopo"
"Non hai parlato con il generale, vero? È per questo che non ti ho trovato dopo che abbiamo fatto l'amore, vero? Se fossero stati gli altri a chiamarti non avresti avuto bisogno di sparire in quel modo!"
"Kelly..."
"Non voglio collaborare con degli assassini!"
"Anche io sono un assassino e lo sai" se ne uscì diretto, Theodore, facendo una pausa glaciale: quel commento ammutì la ragazza, portandola a pensare di averlo in qualche modo offeso, dato che lui non poteva sottrarsi da ciò che aveva fatto.
"Scusami, mi dispiace..." scosse la testa, coprendosi i lati del viso con le mani, abbassando gli occhi chiari ad osservare il pavimento.
"Come hai detto: lo stiamo già facendo. A Burrows piace giocare con il fuoco e dovresti sapere cosa succede nella maggior parte dei casi a chi lo fa: prima o poi finisce per bruciarsi. Ho troppe cose tirate in ballo e..." Bagwell si bloccò appena in tempo, accorgendosi di ciò che gli era quasi uscito di bocca, il che avrebbe reso tutto più complicato; inizialmente temette che la compagna, a causa del piccolo particolare che gli era sfuggito, approfondisse l'argomento.

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How You Live Me "Prison Break"
FanfictionSEQUEL di: 'How You Met Me' 'We are captives of our own identity' Kelly è riuscita a fuggire da Sona, nel Panama, grazie al piano di Michael Scofield. T-Bag è stato lasciato in carcere insieme a Bellick ed al detenuto, fino a poco tempo prima più...