Non ho mai fatto una cosa simile prima d'ora, e mai avrei pensato di farla.
Per me nulla aveva valore.
Ho sempre vissuto come se del domani non me ne fregasse, e credimi, era così.
Era semplice non affezionarsi a nulla, non amare nulla, neppure la propria vita.
Poi sei arrivata tu.
Sei arrivata tu e sei caduta nel mio giardino.
Non lo so a cosa stessi pensando in quel momento, potevi essere un ladro, o chiunque altro, non me ne importava. Ti avrei mandata via nel giro di pochi secondi e senza farmi troppi problemi, ma poi hai alzato lo sguardo, e non lo so cos'è successo, ma è successo.
In questo momento non ho neppure la certezza che tu leggerai queste parole, ti guardo dormire e penso a quanto sarebbe stato bello passare tutta la vita con te.
Non sono mai stato felice prima di incontrarti, e quando pensavo che finalmente tutto avesse un senso, qualcuno mi ha fatto capire che non sempre tutto va come vorremmo.
Sapevo che non sarebbe stato facile, e lo sapevi anche tu ma io mi sentivo invincibile. Avrei fatto qualunque cosa per stare con te, perché ti amo.
Lily, io ti amo più di ogni altra cosa al mondo e forse proprio per questo motivo, so che è giusto così.
Non ti dirò nulla, non saprai più nulla di me, ma non avrei mai potuto accettare che tu, anche per un solo secondo, avresti dubitato di quello che abbiamo vissuto insieme.
Quello che siamo stati lo sappiamo solo noi. Solo noi abbiamo vissuto quei momenti che non dimenticherò mai, quei momenti a cui ogni maledetto giorno senza di te provo ad aggrapparmi.
Solo tu conosci il suono del mio respiro mentre dormo, e solo tu sei il motivo di ogni mio sorriso.
Già, sorridevo di nuovo con te e mi sembrava quasi impossibile.
La notte ci pensavo, ti guardavo dormire fra le mie braccia e pensavo a quanto potere la tua esistenza avesse nella mia. Hai stravolto tutto, mi hai reso di nuovo felice.
Mi hai mostrato quanto fosse bello l'amore, quello vero. Quanto fosse bello avere cura di qualcuno e mettere il suo bene prima di tutto il resto.
Non è stato facile quella sera dirti quelle cose, non è stato facile, fuori quel locale, interrompere quel bacio. Sarei scappato via con te per sempre, e non ti nego che il pensiero mi stia sfiorando anche in questo preciso istante, ma non posso.
Sono già stato troppo egoista con te, e questa notte ne è la dimostrazione.
Sapevo che sarebbe stata l'ultima ma non ho saputo evitarlo. Ti chiedo scusa per essere così vigliacco, ma se ti guardo negli occhi e tu guardi me, non sarò mai in grado di dirti addio.
Forse mi odierai, forse è meglio così, ma avevo bisogno di sentirti mia ancora una notte prima di rinunciare a te per sempre.
Non fare nulla Lily, non combattere contro qualcosa da cui non posso difenderti.
Sei stata la luce infondo al tunnel, la mia ancora di salvezza, il regalo più bello che la vita potesse farmi. Avrei voluto renderti felice.
Non avrei mai voluto farti del male ma non ci sono riuscito.
Perdonami.
Sarai per sempre l'unico amore della mia vita.
Tuo Jo.P.S. Questa casa ora è tua, ho già fatto tutto quello che c'era da fare. In cuor mio, spero che tu la considererai sempre e solo nostra.
Fisso il soffitto, quel foglio stretto fra le mani da due giorni.
Sono tornata a casa, non so come ma ci sono riuscita.
Non parlo, non mangio. Nulla ha più senso.
Mia madre è al mio fianco, sa tutto.
Ha letto quella lettera e ha pianto con me.
Non sarei mai riuscita a raccontarle tutto.
Non sarei mai riuscita a rivivere le ore più belle della mia vita trasformatesi poi nelle peggiori mai provate prima d'ora.
Lascio che mi accarezzi, che mi sfiori i capelli e che mi copra con la coperta di lana, eppure non sento niente.
Non sento niente.
Mia madre mi ha detto che questa storia è troppo grossa e strana, ma nulla che non sia già successo a tante altre persone.
Non le ho risposto.
Non volevo che accadesse anche a me, anche a noi.
Gli amori impossibili esistono, eppure penso che l'amore sia un sentimento così forte da poter sconfiggere tutto.
Forse ora sono solo confusa, troppo distrutta per ragionare con la testa e non con il cuore, ma io quelle parole le ricordo bene. I suoi occhi li ricordo bene.
"Hey", la voce di mia madre è bassa, timorosa. Come se temesse di dire la cosa sbagliata, ma in questo momento nulla mi sembra giusto.
Nulla. "Non voglio vederti così, parlami".
Abbasso il capo, non ho voce anche se non ho urlato. Mi sono chiusa in me stessa nella speranza di poter preservare i pochi pezzi di me ancora integri.
"Guardami", afferra il mio viso. "So che ora stai male, so che lo ami ma...ma ci sono cose che non dipendono da noi".
La guardo, le sue parole mi feriscono ancor più.
Pensa di proteggermi ma non è così, non quando l'uomo che amo ha dovuto rinunciare alla sua vita per chissà quale motivo.
"Come fai a dire una cosa simile", la mia voce è strana. Non la riconosco.
"Tesoro, io...io voglio solo il tuo bene, e da quando hai conosciuto quel ragazzo..."
"Pensavo avessi cambiato idea su di lui", scanso il suo tocco. Non ho bisogno che qualcun altro mi ricordi quanto la mia relazione con Jordan sia stata difficile.
"Io...io, non volevo dire questo..."
"Lascia stare, mamma", mi chiudo in bagno. Ho bisogno di una doccia. Devo riflettere, e lo devo fare da sola.
Tolgo i vestiti gettandoli in un angolo della stanza, entro in doccia, apro l'acqua e lascio che la mia schiena scivoli contro le piastrelle fredde della doccia.
Chiudo gli occhi e provo ad immaginare tutto.
Noi in auto, l'arrivo al grattacielo, le sue parole, e tutto il resto.
Poi quella lettera.
Il mio cuore si ferma lì, il mio cuore è ancora lì con lui.
Non so dove sia, non ho neppure provato a richiamarlo.
Mi ha fatto male, non posso negarlo. Eppure non mi sono sentita usata, ne presa in giro. Mi sono sentita amata in un modo fuori dal comune.
Io lo amo in un modo fuori dal comune, e per quanto tutto questo potrà ancora causarmi altro dolore, non posso arrendermi.
Non ora che ho la certezza che qualcosa di strano stia accadendo nella sua vita.

ŞİMDİ OKUDUĞUN
Attraverso i miei occhi
Hayran Kurgu'Ho odiato gli autobus, li ho odiati perché forse la sua mano sulla mia gamba mi faceva stare meglio. Li ho odiati perché mi ricordano la nostra prima follia insieme ed io non voglio vivere di ricordi. Jordan è quel tipo di persona che resta sempre...