60. Barcellona

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Siamo a Barcellona.

Qua è bellissimo, non ci siamo fermati nemmeno un secondo.

Siamo partiti ieri sera, dopo la festa.

Mentre stamani abbiamo iniziato di buon ora il nostro tour della città e devo dire che sono stanchissima, però anche soddisfatta.

Abbiamo visto tantissime cose stupende, come la Sagrada família, il Parco Güell, la Casa Battló e tante altre.

Barcellona è stupenda, non posso credere di non esserci mai stata in diciotto anni, è sicuramente una città da vedere almeno una volta della vita.

Ho il sorriso stampato in faccia da tutto il giorno, sono davvero felicissima.

Mentre torniamo all'hotel tenendoci per mano lo guardo sorridendo《Grazie Jimin per questo viaggio, è davvero stupendo》

《Figurati piccola, voglio solo che tu sia felice. È troppo stancante?》

《Nono è perfetto davvero. Ti amo》

《Ti amo anche io principessa》

Quando arriviamo in camera ci facciamo le docce e ci prepariamo per uscire.

Jimin mette la testa fuori dalla porta del bagno《Amore, mi passi l'asciugamano che è in valigia per favore?》

Glielo passo e lui se lo lega in vita poi esce e mi attira a sé stampandomi un bacio sulle labbra《Sei bellissima principessa》

Gli accarezzo il viso ammirandolo《Sei fottutamente perfetto Jimin, lo sai?》

Mi bacia di nuovo, delicatamente.

Lo abbraccio stringendolo forte.

《È incredibile quanto tu mi faccia stare bene Jimin》

《Sono felice che tu stia bene perché ti meriti così tanto piccola. Ora vai anche tu a farti la doccia almeno andiamo a cena in quel ristorante》

Sorrido e corro in bagno.

《Questo va bene?》dico mostrandogli un vestito.

《Sì Linda, è perfetto e ti sta benissimo. Proprio come gli altri sette che mi hai fatto vedere prima》il moro non ne può più.

Mi guardo allo specchio imbronciata《Mi dispiaceeee. È che non so cosa metteree》

Mi prende per la vita e mi guarda negli occhi《Sei bellissima con qualunque cosa tu abbia addosso. Però se preferisci possiamo fare un gioco. Tu scegli i miei vestiti e io i tuoi》

Annuisco deglutendo. La vicinanza dei nostri corpi mi fa impazzire. Mi stacco in fretta cercando nella sua valigia. Lo sento ridacchiare.

Mmm vediamo... wooo questi sono bellissimi! Scelgo un paio di jeans blu chiaro e una semplice felpa nera con il cappuccio.

《Fatto!!!》urliamo insieme scoppiando a ridere.

Guardo ciò che ha preparato lui per me.

Un paio di jeans blu chiaro e una felpa nera, uguale alla sua. Non ci credo.

Ci guardiamo allibiti.

《Ehm... ci vestiamo uguale?》

Alzo le spalle sorridendo《Perché no?》

Qualche minuto dopo usciamo, mano nella mano.

Arriviamo davanti ad un locale con un portone a vetri.

Mi guardo intorno, spaesata. È tutto illuminato da luci basse, ogni tavolo ha la propria candela. Sono tutti vestiti eleganti e io mi sento fottutamente fuori posto.

Prima di entrare tiro Jimin per una mano《Qua?》

Annuisce non capendo.

《Non... Jimin costa troppo e non siamo neanche vestiti come loro e...》

《Amore, non importa okay? Siamo io e te, non serve altro, per una sera voglio farti stare bene》

《Tu mi fai sempre stare bene Jimin, non ho bisogno di un ristorante del genere, tutto ciò che mi serve per essere felice sei tu》

Sospira abbassando lo sguardo《Scusa, sbaglio sempre tutto. Davvero perdonami, se vuoi andare in un altro posto va bene》

《Nonono non franintendere, non hai sbagliato niente, è tutto perfetto. Voglio solo che tu capisca che non ho bisogno di cose costose. Stammi accanto, non sarò mai triste》

《Te lo prometto》mi prende per mano tirandomi verso il ristorante di fronte ma lo blocco《Hai organizzato qua, a me va bene, se siamo insieme》sorride annuendo. Ed entriamo in quel ristorante. Jimin mi tiene per mano e tutti gli altri scompaiono.

Mangiamo benissimo. La serata è perfetta. Parliamo di tutto senza mai un filo di imbarazzo.

Lo amo, cazzo se lo amo.

Stiamo tornando in hotel e io sono un po' in ansia sinceramente...

《Linda?》

《Mh?》

《Hai intenzione di rimanere sulla porta tutta la notte oppure...》mi accorgo solo ora di essere sulla soglia, immobile.

《Ehehe ups...》vado in bagno a mettermi in pigiama e poi mi siedo sul letto, accanto a Jimin.

È arrivato il momento forse.

𝓜𝔂 𝓞𝓷𝓮 𝓑𝓲𝓰 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora