Capitolo 23

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La spada di Lucas rimase alzata per solo una manciata di secondi. l'uomo abbassò il braccio lasciando passare Scarlet che appena vide la lama abbassarsi corse in direzione del figlio.

Susan si accorse della presenza di Scarlet solo poco dopo.

- come sta?- chiese la donna quasi pallida mentre Xavier aveva alzato due secondi lo sguardo per poi riposarlo su Alex.

- ha perso molto sangue- furono le uniche parole che Susan disse mentre ricuciva la ferita. l'aveva disinfettata al meglio possibile e per fortuna il sangue si era fermato, anche se il rosso era diventato ancora più pallido di prima.

Appena finì di cucire la ferita guardò un piccolo scatolino che aveva preso inconsciamente e poi le bende. Teoricamente doveva cospargere quella crema sulla ferita per farla guarire il prima possibile, ma solo le fate potevano sopportare quell'unguento.

- mamma?- chiese Xavier confuso mentre guardava la madre alternare lo sguardo tra le bende e il barattolino.

Teoricamente Alex aveva più possibilità di sopravvivere se spalmava l'unguento. Ma non voleva far bruciare la pelle del ragazzo.

- cosa ti preoccupa?- le chiese Scarlet. Susan non aveva ancora ben capito cosa ci facesse la donna affianco a lei e sopratutto come mai su marito l'aveva fatta passare tranquillamente.

- l'unguento. Dovrei metterglielo, ma non essendo una fata c'è il rischio che gli ustioni completamente la parte e...-

- metti l'unguento tranquillamente- disse Scarlet senza farla finire di parlare.

- ho appena detto che..-

- metti l'unguento, ha raggiunto i 19 anni non gli farà niente-

- di cosa stai parlando Scarlet?- chiese sempre più confusa Susan.

- mamma fidati e metti quel stramaledettissimo unguento- disse Xavier interrompendo il dialogo tra le due. Il ragazzo ancora non aveva capito come le due si conoscessero, ma se la madre di Alex diceva che potevano usare l'unguento allora dovevano farlo.

Susan guardò a lungo il figlio prima di sospirare e aprire il barattolino per poi spalmare l'unguento delicatamente sulla pelle appena ricucita. l'unguento non ustionò la pelle del ragazzo, anzi la parte arrossata divenne piano piano più chiara fino ad eliminare il rossore. Tutto questo sotto gli occhi increduli di Susan che una volta finito fasciò per bene il torace del ragazzo. Nel mentre Xavier si era leggermente staccato da Alexander per togliersi la giacca rossa che aveva e metterla con attenzione ad Alex per non farlo raffreddare. La notte stava diventando sempre più gelida.

- io... mi dispiace- disse Xavier incrociando gli occhi azzurri di Scarlet. La donna scosse la testa.

- non è colpa tua. È lui che si va a cacciare sempre in situazioni problematiche- disse poi sorridendo in direzione del moro che ricambiò il sorriso per poi stringere più a se Alex. Lucas nel mentre si era avvicinato e aveva aiutato la moglie ad alzarsi che incredula guardava lo scambio di battute fra i due.

- sinceramente non sto capendo niente- disse alla fine la donna poggiandosi stanca al petto del marito. Scarlet sorrise per poi rialzarsi.

- Alex è mio figlio- Susan sgranò gli occhi e si raddrizzò alla svelta. Se Alex aveva 19 anni ed era il figlio di Susan significava anche che Merlion non era la primogenita e che Michael aveva due figli e non una. E questo spiegava anche perché poteva spalmare tranquillamente l'unguento e l'allergia del ragazzo.

- quando l'hai scoperto?-

- una settimana prima della...- la parole di Scarlet le si bloccarono in gola mentre a Susan gli si riempivano gli occhi di lacrime. Ecco perché era strana in quei giorni: le cose con Michael non andavano nel migliore dei modi e lei aveva scoperto di essere incinta di lui.

- perché non mi hai detto niente?- chiese Susan avvicinandosi piano alla rossa che sospirò.

- avevo paura- Scarlet si ritrovò stretta tra le braccia di Susan mentre scoppiava nuovamente a piangere, tutto sotto lo sguardo confuso di Xavier che non riusciva a capire più niente. Lucas guardò la scena sospirando per poi posare nuovamente lo sguardo su suo figlio e sul suo ragazzo. Quel rosso era il figlio del suo migliore amico e lui nemmeno lo sapeva. Poi sgranò gli occhi realizzando che suo figlio stava con il figlio del re, nonché principe ereditario e si mise le mani nei capelli per poi guardare la moglie sconvolto. Susan rise alla sua faccia e strinse più a se Scarlet. Quando le due ragazze si staccarono si sorrisero, anche perché avevano entrambe realizzato che i loro figli si era praticamente messi insieme senza farlo apposta. Ma il sorriso di Scarlet non durò molto visto che sentì come qualcosa che le penetrava nella carne. Quando cercò di parlare dalle sue labbra uscì solo sangue per poi accasciarsi a terra. Susan cacciò un urlo mentre vedeva un uomo vestito completamente di marrone che ripuliva la spada sporca di sangue sul suo avambraccio.

- non mi è mai piaciuta quella puttana- disse l'uomo che Susan riconobbe poco dopo. Era Richard, quel bastardo che aveva provato in tutti i modi di mettere i piedi in testa a Scarle non riuscendoci mai.

- brutto bastardo come hai osato- iniziò la donna che stava per ricevere lo stesso trattamento dell'amica ma Lucas fu più veloce e impedì a quella spada di trafiggere la moglie.

- è un piacere vedere che ti sei unita alla feccia Susan, sarà molto bello ucciderti- appena terminò la frase si ritrovò un ceffone in piena faccia da parte di Lucas. Il tempo che l'uomo aveva guadagnato aveva permesso al figlio e alla mogia di portare via i due rossi. Non fecero molta strada e Susan si mise subito all'opera per curare anche la ferita di Scarlet mentre le lacrime non volevano smettere di uscire dai suoi occhi.

- vado ad aiutare papà-

- no! Tu rimani qui e controlli il tuo ragazzo- disse la donna asciugandosi le lacrime e iniziando a lavorare alla massima velocità. Xavier non protestò e si strinse Alex al petto lasciandogli un leggero bacio sui ricci. Solo allora si accorse delle piccole orecchie a punta che puntavano dalla folta chioma di ricci. E mentre le guardava sorrideva felice.

FATEWhere stories live. Discover now