Tra accordi e alberi di acero

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Ma voi vi ricordate la prima volta che siete andati in giro con qualcuno che non fosse vostro parente ?
Di solito si inizia fra i 10/11 anni ,ma io come ho già spiegato non sono normale ,
La prima volta che sono andato in giro con un mio amico avevo 17 anni .

Me lo ricordo come se fosse ieri ...

K:allora come sta venendo ?
B:bene ,mi passi là tempera
K:certo

Era da ormai una settimana che passavo i mei pomeriggi al centro ed Eijiro mi aveva fatto fare quasi tutte le attività che proponeva ,e oggi toccava al laboratorio di arte .

K:wow sei molto bravo!
Io sincerante non ci vedo nulla di che

K:sono quasi le 17.00 a che ora vengono a prenderti ?
B:le 18.30
K:come ! E chi sta qua con te ?
B:nessuno

Risposi impassibile ,tanto ormai ne ero abituato

K:e no di ai tuoi che ti accompagno io a casa
B:ma non possiamo usare i laboratori dopo le cinque
K:e chi ha detto che rimaniamo qui ?

L'idea non mi piaceva ,ma con lui avrei fatto qualsiasi cosa .
Le 17.00 erano arrivate così uscimmo dall edificio ,

K:dove vuoi andare ?
B:io non lo so
K:che ne dici se ti faccio vedere alcuni posti che mi piacciono ?
B;si ok

Il primo fu una graziosa piazzetta dove si trovava una fontana ,poi abbiamo preso un gelato dove a lui gli è caduto tutto addosso ,

Poi iniziammo a girovagare un po' fino ad arrivare a un negozio di strumenti

K:vuoi entrare ?
B:no
K:hai paura ?

Provai di tutto per non farli vedere i miei sentimenti ma per lui ero un libro aperto

B:si...dissi abbassando la testa
A quel punto fece una cosa che non mi sarei mai aspettato ,mi prese la mano ,facendo intrecciare le nostre dita e insieme varcammo l entrata del negozio .

K:vuoi provare qualcosa ?

Mi sta prendendo per il culo ?e notando il mio sguardo deve aver capito anche lui

K:no io intendevo ,scegli uno strumento e io ti dico dove mettere le dita

Scelsi il pianoforte ,mi era sempre piaciuto come strumento era così elegante ,ben strutturato ,sapevo tutto su quello su di lui ,era stato inventato da Bartolomeo Cristofori nel diciannovesimo secolo (e poi dite che non vi insegno nulla )

Senza neanche accorgermene le dita iniziarono a muoversi da sole .
88 tasti
52 bianchi
E 36 neri che sembravano essere fatti apposta per le mie dita .

Prima un re ,poi un sol ,un fa ,un la e poi tutto da capo ,mi sentivo come Il protagonista di quel film del 1994 ,"L amata Immortale ,il celebre capolavoro ispirato alla vita del musicista Beethoven ,guarda il caso io e lui abbiamo molte cose in comune .

Finito il mio flusso di pensieri guardai Kirishima che per tutto il tempo era stato di fianco a me ascoltando e guardando cosa facevo .

B:perché piangi ?
K:sei stato fantastico

Detto questo mi si buttò addosso e mi strinse un un caldo abbraccio ,io pensavo di aver semplicemente mosso le dita a caso .

K:vieni c'è un altro posto che voglio farti vedere
Mi mimo staccandosi leggerete dall'abbraccio

Mi prese la mano e a tutta velocità iniziammo a correre ,fino ad arrivare in un prato ,pieno di alberi sparsi qua e là ,tutti di dimensioni differenti ,ma quello che attirò maggiormente la mia attenzione era un albero di acero rosso .

Era bellissimo ,con foglie che andavano dal rosso più scuro all'arancione ,il tutto sostenuto da un tronco molto resistente ,la luce del tramonto creava bellissimi giochi di luce attraverso le foglie ,

Ma ormai quello era passato in secondo piano ,guardavo Eijiro,illuminato da quella luce sfumata ,era una visione quasi angelica ,i suoi occhi erano fissi sul paesaggio dinanzi mentre le nostre mani erano ancora unite .

Successe tutto in un attimo ,non so se volesse farlo o si era fatto prendere dal momento ,ma poco importa ...

Lui si avvicinò piano piano al mio viso ,con la mano libera iniziò ad accarezzarmi il volto ,i nostri nasi erano vicini e i nostri respiri si mischiavano ,si prese un altro paio di secondi, come per prendere coraggio e poi mise fine alla distanza fra noi ...

Le sue labbra erano morbide ,leggermente screpolate per via del vento .

Appena ci staccammo iniziammo un gioco di sguardi che nessuno dei due voleva rompere ,il sole era quasi tramontato ,ma non ci importava ,riniziammo il bacio prima interrotto ,stavolta con più passione di prima ,e continuammo così ,finché non dovette accompagnarmi a casa .

Spazio autrice
Ciao ,spero di essere riuscita a farlo romantico come volevo ,se così non dovesse essere scusatemi
Spero vi sia piaciuto ❤️alla prossima ❤️

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