Il suono della tua voce (bakushima)

Questo ero io (pt 2)

Avevo ansia lo ammetto ,ero seduto sul lettino da un paio di minuti ,il mio sguardo era girato ,dove spero si trovasse il vetro dove Margherita e ...mio padre ,avrebbero assistito all'intervento .

Mi sdraia del tutto sul lettino ,mentre i dottori che si erano divisi in due gruppi preparavano il materiale per l'operazione .
Sentivo le cinghie stringermi i polsi e le caviglie ,sentivo la morfina farsi strada dentro di me facendomi pian piano crollare le palpebre .
L'ultima Cosa che ricordo è il suono dell'ago elettrico (*) in funzione .

L'intervento durò quasi quattro ,aprii gli occhi era ancora buio intorno a me,sentivo uno strano peso sul volto ,probabilmente mi avranno bendato la zona visiva .
Spostati la mia mano avanti e indietro ,testando la superficie morbida su cui ero posto .
Finché una mano ,molto più grande della mia ,la strinse in modo rassicurante ...paterno .

K:sei ancora qui strano
Dissi con voce fredda .
FG:avevi bisogno di me ,e te l'ho già spiegato voglio rimediare ,non ti lascerò mai più solo .
K:buon a sapersi .
Dissi .in verità ero molto felice di questo .ma non volevo dargliela vinta subito .

K:la mamma ?
FG:è venuta a mancare un paio di anni fa
K:a mi spiace
FG:beh ,è stato difficile ma ho superato ,difficilmente ma l'ho fatto .
Ma pensiamo ad altro ,te come stai ?

K:mi bruciano un po' gli occhi e mi faccio male i polsi e le caviglie
FG :si devo ammettere che mi ha spaventato il fatto che ti legassero in quel modo .
Ma ora che ti sei svegliato perché non le togliamo quelle bende ?

Ora avevo ansia ,e se non vedessi neanche dopo l'intervento ?infondo non hanno la certezza che non siano andato bene finché  non si tolgono le bende ...

Mio padre inziò pian piano a sfilarmi il tessuto da sopra gli occhi ,e quando finì rimasi ancora un attimo con le palpebre abbassate .
Quando mi decisi ad aprirli mio padre chimò subito Margherita ad assistere cosa che mi fece molto piacere .

La alzai lentamente e poté subito distinguere gli oggetti attorno a me .
Vedevo mio padre un tipo alto ,muscoloso carnagione pallida e capelli biondi corti .
Con a fianco l'infermiera ,di circa trent'anni,di pelle maculata ,capelli ricci di varie tonalità di marrone credo ,che mi guardava con sguardo felice e meravigliato

K:Margherita?
M:dimmi tesoro
K:"che colore sono i miei occhi ?
Sorrise ,con fare sincero e divertito ,gli avevo fatto la stessa domanda di tre anni fa ,quando l'avevo conosciuta .

M:è strano da dire sembra abbiano più tonalità perché non guardi te stesso ?

Mi avvicinò uno specchio di forma tonda ,che io prontamente affarai con impazienza ed esaminai con affare intento i miei occhi .

Esaminai tutto ,dal sopracciglio nero scuro ,alle cigliai lunghe e nere ,la mia pupilla dilatata circondata da un rosso vermiglio molto forte con delle piccole rifiniture.era bellissimo ,si mi piacevano molto i miei occhi .

Dopo un ultima settimana di esami finali ,andai insieme a mio padre nella sua villa .
Era a tre piani .
Entravi in un grosso atrio dove c'erano due gradinate di scale che portavano a un piano superiore .
Alla mia destra si trovava la sala con un grosso divano ,una libreria che prendeva l'intera parete ,è una televisione a plasma .
Alla sinistra si trovava la cucina e la sala da pranzo .
Salendo al piano di sopra ,si trovava un lungo corridoio dove alla fine c'era un ultima scala .
In quel piano c'era un grosso bagno ,con una vasca in granito che era più o meno lo stile di quella stanza .
La camera di mio padre che aveva il suo bagno ,la libreria ,ed infine L 'ufficio .
Al terzo piano invece :un altro bagno ,la camera che dovrebbe essere mia con pareti rosse una scrivania ,la Libreria ,un armadio ed un letto da una piazza e mezza .
E due camere degli ospiti .
In tutto la villa era circondata da un rosso giardino a sua volta chiuso all'interno da un cancello .

FG:allora Eijiro parliamo di cose serie ,lo sai che io sento il tuo volere ,mi piacerebbe che andassi a scuola ,preferisci privata o comunale ?

La scelta era difficile ,infondo io non mi sentivo il tipico bimbo di papà ,ma da una parte la mia esperienza mi aveva indirizzato verso una scelta di studi colta ,magari economia cose così ...

K:ehm ...mi mi ve bene la privata .
FG :perfetto allora inizierai a settembre ,concluse le vacanze estive .

Era stata strana quell'estate tante cose in poco tempo ,l'operazione ,il cambio vita ,il ripassare le materie che quello che sarebbero diventati i miei compagni avevano trattato in classe e la notizia che mio padre e Margherita avevano iniziato a frequentarsi ,e si era trasferita da noi ,dove feci la conoscenza di suo figlio tamaki a cui mi affezionai subito .

Settembre arrivò in fretta ,mia "mamma "mi venne a svegliare verso le sette e dopo aver fatto colazione e indossata l'uniforme ,mi accompagnarono a scuola .

Entrai un po' titubante ,ero un bambino abbastanza timido ,non sapevo neanche come iniziare una conversazione,camminavo a testa bassa stringendo con forza le spalline dello zaino .
Finché andai a sbattere contro un bambino che sembrava avere più o meno la mia stessa età .
Ecco la prima figuraccia fatta ,ora mi prenderà subito in giro .
Ma invece no ...
Mi porse la sua mano ,che io con un po' di timore affarai e dopo una spinta ,mi aiutò a rimettermi in piedi .
Mostrandomi un sorriso .

?:hey ti sei fatto male ?
K:ehm...no grazie sto bene , scusa tanto .
Dissi imbarazzato
?:a ma tranquillo può capitare ,primo giorno ?
K:...si
?:che classe ?
K:1 C
?:Cosa !!!?allora sei in classe con me !!
K:davvero !?
?;si ma posso ,guardare una cosa ?
K:ehm certo ...
Dissi con fare interrogativo non capendo cosa intendesse ,si avvicinò a me ed esaminò i miei occhi .

?:hai tre punti a fianco di ogni occhio ,hai fatto la famosa operazione ?
K:ehm...si
?:wow ,sia io da grande voglio proprio diventare un medico specializzato in queste cose .
K:però ,io invece voglio aprire la mia azienda che si preoccuperà di creare supporti per chi non riesce a permettersi l'operazione.

?:veramente interessante,vieni ti presento il mio migliore amico !

Mi disse prendendomi per il polso e trascinandomi correndo per tutto il corridoio.

?:HITOSHI!!!!!
?:aspetta come ti chiami te ?
K:Eijiro Kirishima,te ?
?:Shoto Todoroki!!

Spazio autrice
*ago elettrico .è un ago simile a un trapano che alza la platina che impediva a kirishima di vedere .
Gli occhi prima :

Dopo :

Spero vi sia piaciuto ❤️❤️alla prossima
Catnes_028 sono arrivati shoto e Shinsou !!