Capitolo 47

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Sbadiglio e trascino i piedi fino in cucina.

-Ciao Malbro.- saluto il cane che riposa, oramai vecchio e stanco.

Mugola e prendo una tazza, ci verso dentro latte e caffè e bevo.

È strano tutto questo.

È strano non avere il biondo che gironzola per la cucina, non averlo vicino a me, non avere le sue mani sui miei fianchi, il suo petto contro la mia schiena.

Elimino i miei pensieri e finisco di bere.

C'è silenzio, molto silenzio.

Io e Sean abbiamo piazzato delle radio ovunque, perchè amiamo la musica, così accendo quella vicino a me e sorrido, chiudendo gli occhi.

What would I do without your smart mouth
Drawing me in and you kicking me out?
Got my head spinning, no kidding
I can’t pin you down
What’s going on in that beautiful mind?
I’m on your magical mystery ride
And I’m so dizzy, don’t know what hit me
But I’ll be alright

My head’s underwater
But I’m breathing fine
You’re crazy and I’m outta my mind

Cause all of me loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me, I’ll give my all to you
You’re my end and my beginning
Even when I lose, I’m winning
Cause I give you all of me
And you give me all of you, oh

How many times do I have to tell you
Even when you’re crying, you’re beautiful too?
The world is beating you down
I’m around through every move
You’re my downfall, you’re my muse
My worst distraction, my rhythm and blues
Can’t stop singing, this ringing in my head for you

My head’s underwater
But I’m breathing fine
You’re crazy and I’m outta my mind

Cause all of me loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me, I’ll give my all to you
You’re my end and my beginning
Even when I lose, I’m winning
Cause I give you all of me
And you give me all, all of you.

Le canzoni ci portano in mondi diversi, lontani da tutto e da tutti.

Muovo lievemente la testa a tempo e mi lascio cullare dalle note dolci del pianoforte.

Il momento viene interrotto dalla vibrazione del mio cellulare.

Chi è il genio che mi chiama alle sei del mattino?

Mio fratello, ovviamente.

-Mh?- mugolo, infastidita.

-April!- urla.

Allontano il telefono dall'orecchio e sbuffo.

-Sono io, presente.- ridacchia e sospira.

-Sorellina, volevamo organizzare una cena in famiglia.- oh no ti prego.

Durante quelle cene si parla di tutto e di più, e io sinceramente non ho voglia di parlare.

-E quindi?- borbotto, bevendo l'ultimo sorso della mia colazione.

-Mh, ecco, volevamo organizzarla a casa tua!- serro le palpebre e mi massaggio le tempie.

-Non lo so Ashton.- sbuffa e sento mia madre lamentarsi.

-Sei con mammma?- ride -Si, comunque dai,- sembra stia saltellando per tutta casa.

-Almeno porteremo un po' di vita.- aggrotto la fronte.

Stay with me || Luke HemmingsWhere stories live. Discover now