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Dopo cena mi sento stanca morta così mi cambio subito nel bagno e poi mi butto sul letto a peso morto e cadendo tra le braccia di Morfeo.

Stavo dormendo così bene quando una voce familiare mi sveglia all'improvviso.
È buio ma data la distanza di soli cinque centimetri dalla mia faccia riesco a vedere bene il viso di Ray.
Ok giuro che ora sclero male :) Ma ha il viso di una divinità!
Probabilmente ho il viso completamente rosso dato che lui si è messo a sorridere maliziosamente.
"Dobiamo parlare...per la spedizione di domani" mi dice avvicinando la sua bocca al mio orecchio.
È troppo vicino...e sento i brividi percorrermi la schiena. Consideratemi esplosa :)
Feci per alzarmi e andare in biblioteca ma lui mi ferma.
"Se la mamma ci vede svegli potrebbe sospettare di noi"
"Quindi?"
"Te lo dico qua"
Ci sediamo entrambi sul mio letto.
"Allora, domani faremo scoprire anche a Emma e Norman del segreto"
"E come? Glielo diciamo e basta...non ci crederebbero mai."
"No, ho già un piano, aspetta e vedrai"
"Ok, ma solo una domanda"
"Si?"
"Mi spieghi perché cazzo mi hai svegliata per dirmi solo che domani lo scoprono anche loro due" dico incazzata.
Ray rimane un attimo immobilizzato senza dire nulla poi spiega che non aveva sonno.
"Ahhh uffa ora non riesco più a dormire!" dico infuriata.
"Mi dispiace ecco...puoi dormire con me" dice sorridendo innocentemente.
"Eh-h... no tranquillo ora mi è tornata la mia solita stanchezza."
"Te l'ho forse chiesto? Dai vieni qui, mi sento mortificato quindi voglio assolutamente farmi perdonare!"
M-ma è un emerito coglione... no ma ora muoio.
Mi distendo sul letto e lui mi abbraccia.
Continuo ad arrossire e Ray si mette a ridere. "Però ora dormi sennò non è servito a niente venire qua"
Certo certo, scommetto che aveva già elaborato questo piano, non è stupido, non sveglia la gente per niente
Dopo avergli rivolto un debole sorriso mi addormento.

Il giorno dopo mi sveglio nel mio letto, da sola.
aspe non mi dire che era solo un sogno! No! -RIP (t/n)-
Boh mi alzo tanto sono abituata alle delusioni, come ho potuto immaginare di piacergli, ahhh mi faccio schifo da sola!
Ecco lo svantaggio di essere bipolari e apatici -_-
Controllo l'orologio, sono ancora le 6:30 e gli altri stanno ancora dormendo mentre Ray non c'è.
Vado in bagno e mi accovaccio a terra.
Asciugo in fretta le poche lacrime che erano scese e mi cambio, sto per uscire quando noto una matita, probabilmente lasciata da una delle bambine più piccole.
È molto appuntita, in quel momento sento un insolito istinto: prendere la matita e infilzarla nel braccio.
Ci penso per un po' , la prendo in mano, chissà che cosa si prova? Inizio a infliggerla nel braccio, formando vari graffi che man mano diventavano sempre più profondi. C'è un po' di sangue che cola così lo pulisco.
Beh è stato divertente e così esco sorridendo.
Il braccio mi sta bruciando e toccandolo, faccio una smorfia dal dolore.
Sento la presenza di qualcuno dietro di me, appena mi giro vedo Ray. O deo santo...e se mi avesse visto il braccio!"
"Stai bene?"
"Si" esclamo frettolosamente.
"Mh" poi sospettoso se ne va.
Mi reco nella sala dei pasti ed è già iniziato il casino delle 7, ci sono diversi bambini che corrono per i corridoi. Incontro anche Emma che mi raggiunge saltellando...più il tempo passa e più sono sicura che non cambierà mai...ha un atteggiamento da bambina 24 ore su 24 ed ha 15 anni ಠ_ಠ.
"Allora dormito bene oggi?"
"Mh si. Tu?"
"Ho riposato benissimo" afferma.
È proprio l'ultima cosa al mondo di cui volevo parlare ma vabbè, come fa a saperlo lei
^( non so se avete capito bene ma per (t/n) è stato solo un sogno)^

Ray pov
Non ci credo ancora che ieri (t/n) ha dormito insieme a me. Il piano ha funzionato.
"Allora mi sono perso qualcosa dato che sei tutto rosso" esclama Norman che mi sorprende da dietro le spalle.
Ritorno serio ma il rossore sulle mie guance non va via...datemi fuoco pls.
"Ehmmmm...No. No. Proprio niente, perché?"
"Beh ieri mi ero svegliato presto per andare in bagno e penso che tu abbia già capito che ti ho visto con (t/n)" dice sorridendo come al solito .
"Ah, beh si è una lunga storia" affermo.
"Bene comunque stanno arrivando le ragazze" dice e così facendo le saluta.
"Buongiorno Emma, buongiorno (t/n)!" esclamo anch'io sorridendo.
Anche loro ricambiano il saluto.
C'é qualcosa che non va in (t/n) me lo sento e poi si vede dal suo sguardo vuoto. Devo scoprire cosa! Non voglio vederla soffrire.

(T/n) pov
La mamma che sta imboccando Conny, attira la nostra attenzione.
"Oggi è l'ultimo giorno di Conny qui all'orfanotrofio quindi trattatela bene!" e così dicendo ci fece un sorriso a tutti noi.
Brutta stronza, come fa a fingere così facilmente?! È una cosa disumana, anche per il fatto che parla tranquillamente con dei demoni, la odio!
"Da quando sei così silenziosa (t/n)?" mi chiede Emma.
"Da quando avevo voglia, boh!" rispondo senza neanche accorgermene.
Quando comprendo la mia risposta, giusto un po' maleducata e la faccia ancora confusa della rossa, mi sento male per come l'avevo trattata.
"Cioè... non lo so, scusa non c'ero molto con la testa quando ti ho risposto" e faccio un sorriso forzato.
"Tranquilla" e mi sorride anche lei ma un po' preoccupata.

"Emma, Norman,(t/n), Ray avete ottenuto di nuovo 300 punti! Complimenti!" urla la mamma contenta.
Sempre la stessa storia, almeno ora potrò stare per i fatti miei e pensare pacificamente.
"Scusa Emma ma oggi non me la sento di giocare" dico.
"Va bene non ti obbligherò" sorride e corre in giardino strattonata da alcuni bambini.
Con tutta la lentezza di cui posso essere capace arrivo ad un albero, mi arrampico su di esso e seduta su un ramo guardo il vuoto senza un motivo preciso.

Quindi se quello era un sogno, significa che i miei due amici non scopriranno ancora del segreto. Vabbè prima o poi quel momento dovrà arrivare lo stesso...
Non c'è la faccio più non voglio vivere questa vita, perché ci viene negato un futuro. Perché?!

Iniziai a lacrimare ma il mio volto rimaneva impassibile, me le asciugo e decido di andare al bagno. Mentre scendo prendo un infarto...Ray è appoggiato su un ramo vicino a me e mi sta osservando.
"Ma sei deficiente! Mi hai fatto prendere paura!" gli urlo contro.
"Scusa" dice semplicemente e continua a osservarmi.
"Hai pianto?"
"Eh no! Scusami ma ora devo andare in bagno"
Feci per scendere ma mi prese il braccio e lo strinse forte.
Accidenti che male malissimo, il braccio mi pulsava praticamente dal dolore.
"Ne sei sicura?" chiede ancora.
Trattenendo le smorfie causate dal dolore, confermo di sì ma a quanto pare non gli basta come risposta, mi trattiene ancora e mi fulmina con lo sguardo. Non so come ma riesco a liberarmi dalla sua presa e corro fino al bagno, mentre lui mi sta inseguendo.
Chiudo il bagno a chiave, sento chiaramente che fuori c'è un Ray totalmente incazzato che vuole che io esca. Presa dall'ansia rimango lì e nel frattempo cado per terra vedendo tutto scuro...
Riprendo conoscenza dopo una decina di secondi, ero caduta di faccia sul pavimento e mi sta uscendo sangue dal naso. Ray è ancora fuori mentre mi sta chiamando avendo sentito il rumore della caduta.
Mi pulisco e apro la porta, stava piangendo... :(
Lo abbraccio forte .
Non pensavo gli potesse importare di me.

Ciau a tutti ( ^ω^ ), lol non so cosa dire... spero vi sia piaciuto questo capitolo e niente se si mettete una stellina stellosa, grz! :)

~scusatemi per eventuali errori TwT~

❤️𝒢𝓇𝒶𝓏𝒾𝑒 𝑅𝒶𝓎 𝓅𝑒𝓇 𝑒𝓈𝓈𝑒𝓇𝒸𝒾 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒 𝓈𝓉𝒶𝓉𝑜❤️Where stories live. Discover now