❤️𝒢𝓇𝒶𝓏𝒾𝑒 𝑅𝒶𝓎 𝓅𝑒𝓇 𝑒𝓈𝓈𝑒𝓇𝒸𝒾 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒 𝓈𝓉𝒶𝓉𝑜❤️

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⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️Hey! Prima di iniziare volevo avvisarvi che, invece che a New York vanno a Tokyo UwU ( cambierò questa cosa anche nei capitoli precedenti quando avrò tempo) Bye! ⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️

"Ray!?" esclamo.
Il ragazzo,che probabilmente si è svegliato per le voci, si alza e si avvicina a Gilgamesh che nel frattempo ha deciso di mostrarsi appoggiato all'uscio della porta. Mentre guardavo la scena incredula Ray infila una mano nella tasca della giacca e tira fuori un coltello.
"Tch...e cosa vorresti fare con quello?" così dicendo anche lui prende un coltello e lo punta alla gola di Ray.
Passa qualche secondo di tensione e poi...

Mi sento ribollire il sangue dalla rabbia...quasi come se non fossi più io. Senza aspettare un sedondo di troppo mi catapulto davanti a Gilgamesh e gli tirò un calcio che fatti da parte Levi.
Grazie all'universo, cade per terra dolorante e secondo me anche un po' arrabbiato (mhhhhh...chissà perché) ʅ（◞‿◟）ʃ
E ora che ho fatto la cosa giusta credo che me ne tornerò a dormire.
Trascino Ray per il polso e mi volto verso il soldato.
"Buonanotte...anzi no!" Woah quanto sono cattiva!!!
Chiudo la porta alle mie spalle e torniamo a sederci ai posti di prima.
"Awww, che cute che sei quando provi a fare la cattiva!"
"Hey! Guarda che così mi offendo"
"Ma nuuuu~ "
Ormai i nostri visi sono a pochi centimetri di distanza così Ray la azzera iniziando un dolce bacio.
Purtroppo veniamo interrotti nel mentre...
"Mi sono persa qualcosa ragazzi?!?!?"
"F*ck this sh*t I'm out!"   

*sorry we have technical problems :")*

"...no, perché Emma?" sorrido in modo innocente mentre io e Ray ci siamo dimenticati di starci tenendo ancora per mano.
"Non sai fingere bene -_-... però grazie a questo fatto, ora posso fangirlare"
Inspiro... "Fuc-" "basta con questa frase -_-" mi interrompe Ray.
"Mi dovresti sostenere in questi momenti difficili" ...finta lacrimuccia che non c'entra niente :")
In pochi secondi il mio ragazzo mi zittisce tornando a baciarmi.
*Emma: gasp*

Skip time (allora ho dimenticato quanto doveva durare il viaggio ma sono troppo pigra per andare a vedere nei capitoli precedenti se l'avevo scritto...quindi...
3 settimane dopo)
Sono passate 3 settimane e finalmente siamo quasi arrivati a Tokyo!
Sono troppo felice per il fatto che non abbiamo visto nessun demone, infatti Archer ci ha spiegato che questa spedizione di ritorno alla base, avendo dei ragazzini, è stato consentito di seguire un percorso più sicuro.
Inoltre Gilgamesh non si è più fatto vedere! Però tutto ha una fine (^no non è l'ultimo capitolo della storia^) perché appena arriveremo ci sarà già un furgone pronto per portare i più piccoli in un orfanotrofio! Giuro che esplodoooooo!
E indovinate cosa sto facendo in questo momento? Sto stritolando il povero Phil dato che non lo rivedrò più!
"(T/n) se continui così morirà per mancanza d'aria"
"Ma tu non sei triste che non li rivedremo più?!?!" esclamo sul punto di infuriarmi con Ray.
"Possiamo chiedere di rimanere in contatto con loro."
"Ma è impossible se verrano adottati da più di venti famiglie diverse!!!"
"Non ci avevo pensato" e così dicendo inizia a stritolare pure lui Phil.
Anche Emma, Norman, Don, Gilda, Anna e Nath stanno abbracciando i più piccoli e Emma sta anche 'leggermente' piangendo.

Adesso siamo appena arrivati ma solo i più piccoli scendono... non sto piangendo ma sono davvero molto triste che non rivedrò più una parte della mia famiglia, la mia vita diventerà ancora più monotona senza sentire più le loro stordenti urla mentre giocano o quando...in realtà non mi viene più niente in mente.

Noi invece abbiamo un'altra destinazione: il luogo di addestramento, che si trova a 20 km dalla città.
Per andarci siamo su un furgone guidato da Archer e per fortuna non c'è anche Gilgamesh!
Lo stiamo riempiendo di domande dato che non sappiamo assolutamente niente di quello che ci accadrà.

"Quante ore di addestramento al giorno?"
"7"
"Sarà faticoso?"
"Si"
"Moriremo?"
"Dipende..."
"Possiamo scappare?"
"Potreste riuscirci se sapete correre a 40 km orari :"). "
"Ognuno si allena solo per l'arma che ha scelto?"
"Il primo anno farete un po' di tutto, il secondo userete specialmente l'arma che avete scelto, mentre il terzo anno userete la vostra arma e farete delle simulazioni, per esempio vi allenerete con dei demoni creati in laboratorio e che non vi dovrebbero uccidere in teoria."
"Wow, sembra bello a parole..." esclamo con qualche dubbio.
"Ah giusto mi ero dimenticato di dirvi che dal secondo semestre dovrete fare almeno 120 ore di lavoro al mese (quindi = 5 ore giornaliere/24 ore settimanali)"
"In che senso lavorare?"
"In pratica voi non avete alcuna famiglia che vi sostenga le spese per comprare robe, ecc., quindi finiti i tre anni potreste lavorare tranquillamente come soldati ma all'inizio la vita sarebbe leggermente difficile con solo il salario di un comune soldato. Per questo motivo voi e gli altri senza genitori dovrete scegliere un lavoro che vi viene proposto su una lista con quelli disponibili per la vostra età. Ovviamente per raggiungere il luogo dovrete andarci a piedi, correndo, anche se sono 5 o 10 km."
Un sonoro "cosaaa?" da parte di Emma uccide tutti i nostri timpani...rip.
"Guardate il lato positivo, con questa scusa potrete anche andare in città!"
Beh in effetti sembra bello, però ovviamente io sceglierò il lavoro più vicino.

"Vabbè, ora basta domande, siamo arrivati!"

Hey! Nei prossimi capitoli (quelli dopo il prossimo) descriverò solo alcune giornate casuali dei tre anni credo, questa è l' idea per il momento e non so se la cambierò, poi ovviamente ci sarà anche la loro prima missione e beh ok non spoilero niente ma dico solo che ho ancora tanti progetti per questa storia! Byeeeeeeee!
~LoL~