Los Angeles 2 - Danger SOSPESA

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Credevo che molti di loro avessero capito che questa cosa è pericolosa. Credevo che avessero capito tutti che è meglio lasciar stare. Credevo che avessero capito che queste cose avrebbero portato solo a delle conseguenze drastiche.

Ma, probabilmente, l'unica a non aver capito niente ero io, siccome il mio sguardo si spostò su quello di Logan Lee e Thomas Lee.

Che cazzo ci facevano qui quei due?

***

I miei occhi sono fissi su quelle sue figure alla mia destra, il cuore come al solito comincia a battere forte e la mano a tremare.

Vorrei così tanto chiudere gli occhi e risvegliarmi a Londra, con i miei amici, ma credo che sia impossibile.

Nonostante il mio cervello mi stia dicendo di andare via, di prendere Cass, l'unica che forse sapeva l'intera storia, e andarmene.

Io continuo a fissare quei due ragazzi.

Le emozioni si risvegliano dentro di me.

Mi mancano come l'aria.

Odio ammetterlo, ma è così.

Cerco di nascondermi dietro la figura di Jacob mentre guardo come incantata quei ragazzi.

I ricordi percorrono la mia mente, immagini, momenti, che credevo di aver cancellato per sempre ritornano alla mente.

"COMPLIMENTI AD AARON WILLIAMS, LO RIVEDREMO TRA POCO, 15 MINUTI DI PAUSA SIGNORI" urla e ritorno alla realtà.

Quei due e Aaron nello stesso posto non portano a niente di buono.Ma non erano più problemi miei.

"Che figata!Hai visto Mad?"Jacob mi scuote il braccio.

Mi sento così in colpa, ma non posso.

"Si, dov'è il bagno?" Chiedo.

"Lì" indica la mia sinistra.

Per fortuna.

Scendo dagli scalini cercando di non dare nell'occhio e vado verso il bagno.

Vorrei un attimo prendere il respiro, è passato un anno e sembro una cazzo di ragazzina in calore che vede vecchi amici.

Sento un colpo di tosse e mi giro notando di non essere sola.

"Ma guarda chi si rivede" un sorriso si forma sulla sua faccia famigliare.

POVS THOMAS LEE

"Ha vinto quel bastardo, ancora!" Mi appoggio al muretto di fronte a me mentre finisco di fumare la solita sigaretta.

"Che macchina prendi?"

"Solita, verde, ormai le cose tra noi sono a posto"

È la verità.

Noi e la squadra di Williams abbiamo stretto una specie di patto.

Lui non tocca i nostri e noi non tocchiamo i suoi, qualsiasi cosa succeda.