Los Angeles 2 - Danger SOSPESA

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Anche se cerco di pensare a qualsiasi cosa tranne quella, l'unico pensiero che ho adesso in testa è quello di un Thomas fidanzato.

Colui che non si innamora e non si da' le etichette ora è fidanzato e sembra ufficiale.

Ho un fidanzato che mi aspetta a casa, che nonostante tutti gli alti e bassi mi vuole davvero bene o mi ama, non lo so.

Eppure è più forte di me, riesco a pensare solamente a Thomas e a quanto mi manchino i suoi occhi verdi che erano capaci di immobilizarti in un secondo.

***

"Madison mi sei mancata tantissimo" la rossa corre verso di me con un sorrisone enorme "stronza, mi hai lasciata sola!" cambia immediatamente espressione.

"Anche tu Aly, davvero tantissimo" sorrido abbracciandola.

"Che cazzo ci fai qui e sopratutto cos'è questo taglio?Sei una figona amica mia!"

"Grazie, se ti calmi ti spiego tutto" l'abbraccio di nuovo e poi ci stacchiamo cominciando a camminare verso una metà indefinita.

Alice è l'unica ragazza che io ho capito fin da subito, di cui mi sono fidata dall'inizio anche quando nessuno le credeva.

Vedevo una luce in lei e tutt'ora ha una luce strana che le brilla negli occhi.

"Con chi sei qui?" Chiede eccitata all'idea di conoscere nuove persone probabilmente.

"Con il mio gruppo di amici" giro lo sguardo verso di lei squadrandola da testa a piedi "gli piaceresti secondo me" sorrido.

"Beh allora qual è il problema?Organizziamoci"

Annuisco scuotendo la testa.

Alice è una tipa forte ed è sempre stata leale e sincera con me, cosa potrebbe succedere?

Nulla.

Posso provarci, il punto è che solo Alice, nessun altro.

"Pistacchio" rispondo alla gelataia.

"Non sei per niente cambiata vedo" dice di nuovo.

"Scommetto che prenderai cioccolato fondente"

Ed è esattamente quello che prende.

Mi guarda sorpresa ed io sussurro un "visto?" Soddisfatta delle mie doti di ricordare la gente per i gusti di gelato che preferisce.

"Quando andate via?"

Passeggiamo per il solito parco che conoscevo come le mie tasche.

"Una settimana.." dico con aria triste.

"Ma come?Così poco?"

"Io resterei anche ma un mio amico deve tornare a lavorare e poi dobbiamo tutti prepararci per il college.."

"Perché non mi hai scritto subito?Hai incontrato prima il mio ragazzo" ritorna seria.

Sorrido a quel 'mio ragazzo' sapendo quanto era cotta di lui fin da subito.

"Alice, io avevo solo paura di essere tormentata dai ricordi, volevo solo stare a Santa Monica e divertirmi con i miei amici"