Book Shop ||Louis Tomlinson

Capitolo 17

"Sei così bella" l'alito caldo di Louis mi colpisce il volto. Completamente abbracciata da lui, provo una grande sensazione di tranquillitá. Mi stringo maggiormente a lui quando un brivido, dovuto dal freddo, mi attraversa. Un bacio umido si posa sulla mia guancia e non posso fare a meno di sospirare. Sospiro perchè so che la grande felicitá che sto provando finirá presto. Lui probabilmente comprende i miei pensieri perchè incomincia ad accarezzarmi il ventre nudo.

"Cosa succederá adesso?" Chiedo incontrando i suoi occhi.

"Non lo so" dice sinceramente. Decido di godermi gli ultimi istanti, riprendendo a baciarlo. Mi sposto sopra di lui, accarezzandogli il busto scoperto.

"Sto passando degli istanti magnifici" sussurra vicino al mio orecchio. Sorrido leggermente toccandogli il viso

"Ho appena fatto l'amore con te e non potrei essere più felice" continua. Il mio stomaco si contorce dal piacere procurato da quelle parole.

"Lo rifarei in qualunque istante. Dio se ti amo"

"Nessuno te lo impedisce" ribatto cautamente. Mi sorride sghembo prima di ribaltare i nostri corpi e baciare avidamente le mie labbra.

---

"Si Emma, sto arrivando" i jeans scuri scorrono velocemente lungo le sue guambe magre. Rimango distesa sul letto, coprendomi gli occhi. Lui deve tornare da lei, rilasciandomi sola.

"CAZZO, TI SPIEGHERÒ QUANDO ARRIVO!" Sbraita. Chiude di colpo la chiamata, fissandomi con gli occhi sbarrati. 

"Io non la reggo piú" sibila. "Mi sento sotto pressione" continua, cadendo sul letto. Appoggia il suo capo sul mio ventre ed inizio ad accarezzargli i capelli.

"Mi sa che è meglio se vai" provo a dire. Lui annuisce e mi rivolge un sorriso forzato.

"Si, è meglio che vada." Si infila la maglietta, spettinandosi leggermente i capelli, risultando comunque tremendamente sexy.

"Cosa vuoi fare Louis? Non puoi fare finta di nulla. Insomma, hai tradito la fiducia di Emma. Hai un figlio con lei. Magari sei anche sposato." Inzio. Lui mi interrompe, facendomi zittire.

"No. Non siamo sposati."

"Beh, è comunque la tua compagna"  Si prende la testa tra le mani e serra gli occhi.

"Era cosí giusto toccare il tuo corpo. Era così giusto amarti. Lo sembrava per lo meno" inzia.

"No Louis, devi prenderti le tue responsabilità. Non puoi riandartene di nuovo. Non puoi farmi soffrire per altri due mesi e poi tornare facendo finta di niente. Non mi va più bene. Non sono più disposta a soffrire per te" urlo. Lui mi guarda stralunato ed esce dall'appartamento. Gli urlo dietro, lo insulto, ma lui non apre più la porta principale. E ancora con il suo odore addosso, io scoppio in lacrime.
Louis's Pov

"Dove sei stato?" Chiede la ragazza dai capelli rossi, con relativa calma. Io mi passo una mano tra i capelli e la guardo negl'occhi, non riuscendo a rispondere.

"Rispondimi Louis. Non ho tempo da perdere" continua gelida.

"Dov'é Ron?" Cerco di sviare discorso.

"È da Liam, ma in questo momento non ti deve interessare. Dov'eri?"

"Emma io...."

"No Louis, dove cazzo sei andato sta notte?" Urla. I suoi occhi verdi iniziano a brillare di lacrime. È delusa.

"S-sono stato da Grace" Dico a bassa voce. Lei si accascia su una poltrona ed inzia a piangere. Si preme le mani contro gli occhi, cercando di scaricare la rabbia. La guardo basito, poche volte ho visto Emma piangere.

"Emma..." cerco di avvicinarmi. Lei caccia un urlo che mi fa arretrare velocemente

"Io lo sapevo Louis! Credevi davvero fossi così stupida? Questa è solo una conferma a quanto tu faccia schifo! Eri sempre perso nei tuoi pensieri, sempre più lontano da me. Esci da questa casa, non voglio più vederti!" Ringhia. Rimango immobile, incapace di produrre un solo passo.

"Ti odio Louis, ti odio!" Urla, incoraggiandomi ad andarmene. Esco di casa e la pioggia mi colposce il viso. Che ne sarà di me? Che ne sará di Ron?
NATALEEEE

Bene, questo capitolo è cortissimo e bruttissimo ma volevo pubblicarlo prima di Natale quindi...eccolo qui! Buone vacanze di Natale lettrici mie, vi amo.          Federica