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-Stefan's pov

"Damon vestiti!!!" urla Emily dal piano di sopra, anche quando urlava la sua voce era bella, era sempre bella. "Ti sta cadendo un po' di...." dice Damon indicando il suo labbro inferiore appena Emily entra anche nella sua visione, "ah,ah,ah...Divertente Damon" dico poi Emily mi prende la mano "io e Stefan dobbiamo sistemare delle cose sopra" e mi porta su, ma noi non d-. Ah, vuole parlare di ieri sera.

"Senti ieri sera io n-" non finisce la frase che le poso un bacio delicato sulle labbra, adoro quando anche lei mi asseconda in questi momenti. "Ti amo Stefan" mi dice tra un bacio e l'altro poi io aggiungo "anche io ti amo Emily" ed è proprio lì che veniamo interrotti dalla porta che si spalanca con un tonfo, indovinate? Damon.

Prende Emily portandole un braccio intorno alle spalle, "per la cronaca, vi amo anche io" dice con uno dei suoi sorrisetti beffardi, i suoi preferiti, poi entrambi spariscono fuori dalla porta di camera mia.

-Emily's pov

"Daii Damon!! Sai meglio di me che non mi piacciono le sorprese!!" gli urlo mentre mi prende in braccio e mi porta da qualche parte, ma dove siamo?

"In Georgia" mi risponde il ragazzo dai bellissimi occhi azzurri... In Georgia?
"Ma dico sei andato fuori di testa?!" sbraito scendendo dalle sue spalle, "tecnicamente "siamo" andati fuori di testa" esordisce una voce maschile che mi aiuta a scendere, bene. Sono in Georgia, non so quanto lontana dalla mia casa in Virginia, con la mia migliore amica, il mio migliore amico e il mio ragazzo, ma dico io..
"Mantieni la calma, stai calma" penso tra me e me ma a calmarmi e un braccio possente che mi avvolge le spalle, pensavo fosse Stefan ma in realtà è Damon, mentre ci dirigiamo verso una specie di hotel? Credo di sì.
"Salve, cerchiamo il signor Mikaelson" dice Damon al ragazzo al bancone, "io non credo che ci sia n-" non finisce la frase che Damon lo prende per il colletto della camicia, io Bonnie e Stefan facciamo finta di niente mentre Damon lo soggioga e quasi quasi ci fa una buona colazione...
"Basta Damon" dico toccandolo, subito mi prende la mano con una stratta forte, sta cercando di controllarsi. Lo abbraccio, allora lì si che si calma.

C'è qualcuno qui che non mi pare sia umano, percepisco la sua presenza.

"Terra chiama Emily, ripeto terra chiama Emily" mi distrae Bonnie, "emh... Damon da quanto sono appiccicata a te?" chiedo per sicurezza, "circa 10 minuti mentre fissavi il vuoto" mi indica il muro.

"Sono io." dice una voce maschile alle mie spalle, "Chi saresti tu?" chiede Damon piazzandosi davanti a me e insieme a Stefan e Bonnie, "Elijah" dice il tizio, mi faccio strada tra i due ragazzi e mi ritrovo a qualche passo davanti all'uomo. Non è anziano, è vestito piuttosto elegante, ha i capelli ingellati dalla parte destra della testa, occhi marroni e mi sta sorridendo come per dire: "quanto sei bella". Stefan mi prende per mano e la intreccia con la sua, "come facciamo a sapere se dici la verità" chiedo e lui risponde "sai, noi sappiamo sempre tutte le mosse di ciascun vampiro", "Noi?" chiedo ancora "sì, noi originali" risponde, ormai mio padre...

-spazio autrice-
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Baci, <3

Bye,

Emily

nel modo in cui mi baci • the vampire diaries •Where stories live. Discover now