nel modo in cui mi baci • the vampire diaries •

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-Emily's pov

"Ci siamo!" urla Stefan seguito da Damon. Sorrido.

"Rebekah!!" urla mio padre, entro anche io ma gli altri mi aspettano dall'altra parte per sicurezza.

"Elijah!" gli sorride, spunto da dietro e lei sussulta un attimo poi dice "e tu chi saresti?" chiede a mio padre facendo un gesto strano con la testa dato che non può farlo con le mani perché è incatenata, "Lei è...", "chi è??" chiede ancora e allora intervengo io "mi chiamo Emily, Emily Mikaelson" dopo avermi "identificato" mio padre la libera, "t-tu sei..." dice rivolta a me con voce tremante quasi che le si spezza in gola poi aggiunge rivolta a Elijah "l-lei è..." e mio padre fa un cenno di "sì" con la testa anche se piano.

"È ora che la famigliola è al completo possiamo passare alle danze" irrompe una voce maschile, "Kol" dice mio padre buttandomi dietro di lui, "avanti Elijah, non voglio farle nulla...." dice Kol e lo sposta da davanti a me per prendere il suo posto, "non ti avvicinare" dico ma lui ride, lo prendo per la camicia perché ho finalmente capito che se voglio uscire di lì sono costretta a usare i miei "Poteri".

"Tu ora non ti ricorderai di essere morto per due secoli e di essere stato chiuso in una bara. Sai soltanto che sei un vampiro originale che non vuole trovare la sua famiglia perché è in cerca di farsene una propria a New York. Sai anche che siamo nel ventunesimo secolo e che ora te ne andrai senza dire o fare nulla" e lui lo fece, si diresse verso una porta che non avevo notato, "noi passiamo dal varco" dico sbloccando i due blocchi di pietra di mio padre e mia zia, "che c'è? Sono un'originale "speciale" dico poi aggiungo "vogliamo sbrigarci?" e poi sorrido trascinandosi al di là del varco.

-Damon's pov

"Ora che la famiglia è al completo possiamo tornare a casa?" annuncio quando finalmente siamo fuori da quel dannato posto, "sì, Damon. Possiamo tornare a casa" mi risponde Emily tra le braccia di Stefan sorridendo mentre sposta lo sguardo da mio fratello a suo padre.

"Siamo a casa!!" urla Emily, "non c'è nessuno. Chi pensi che ti risponda? Le pareti?" dico scuotendo la testa divertito e tutti scoppiano a ridere compresa Emily anche se cerca a di nascondere la sua risata.

-Emily's pov

"Rebekah, se vuoi puoi dormire nella mia stanza mentre io vado in quella di Bonnie, mentre Elijah puoi dormire in quella degli ospiti" dico cercando approvazione dal mio ragazzo che fa un gesto con la testa seguito da un affermativo "sì" e mia zia sorride, "puoi chiamarmi zia sai. Devo farne abitudine. Per quanto riguarda la tua proposta ve bene" mi sorride e le cingo le spalle con un braccio sorridendo e facendo cenno a Elijah di seguirci mentre ci guardiamo, "buonanotte a tutti" annuncia mio padre da parte di tutti e tre, tutti quasi insieme ci rispondono "buonanotte" sorrido e mi in cammino per il secondo piano.

"Bonnie dorme qui Io dormo con Damon nella stanza di fronte alla vostra con la porta aperta. Notte."  stampo un bacio sulla guancia morbida del mio ragazzo, si avvia verso la porta ma poi si gira torna indietro portando la sua mano sinistra sulla mia guancia sta volta per acccarezzarmi i capelli spostarli in modo che possa baciarmi. Mi da un bacio, anche se delicato, con passione e sento le sue labbra a forma di sorriso tra un bacio e l'altro, poi mi saluta e va in camera.
Mi sdraio vicino a Bonnie che si è già addormentata e sorrido, pensando a quanto io ami Stefan e magari se è vero, a quanto mi ama lui. I miei occhi a questo pensiero si chiudono per farmelo immaginare meglio, poi sprovondo sfinita nel sonno....

-Stefan's pov

"Buonanotte fratello" dice Damon e si butta su uno dei due letti presenti nella stanza, accosto la porta alle mie spalle e dico "Damon" e lui subito mi guarda "da quanto ti piace Emily?" aggiungo e lui diventa paonazzo, "t-te l'ha detto Bonnie vero?" "non lo sapevo ma tu mi hai appena dato la conferma della mia supposizione" dico poi continuo "quando sei morto Damon, chi è stato vicino a Emily? Chi le ha fatto riacquistare la sua umanità perché l'altro gliel'aveva fatta spegnere? Non ti do la colpa per la tua morte, certo che no, ma perfavore: non dire nulla a Emily e stalle alla larga. Ti ricordo quello che è successo poi con Katherine..." e mi distendo sul mio letto, "ok, lo farò. Ma se un giorno lei sceglierà me o verrà da me perché tu le farai qualcosa non ti aspettare che starò al tuo gioco per aspettare che tornerete insieme" poi si toglie la camicia e si gira dall'altra parte.
Faccio lo stesso pensando a ciò che potrebbe accadere se Emily venisse a scoprire quello che Damon prova per lei e sento una leggera lacrima sulla mia guancia, non voglio perderla.

-Emily's pov

"Allora avevo ragione!" irrompo nella camera dei fratelli Salvatore dopo che hanno finito la loro discussione, "tu sei morto davvero, tu mi sei stato vicino anche se eri fragile e io ho spento i miei sentimenti..." e mi rannicchio sul letto di Stefan mentre mi sta guardando con aria sorpresa come suo fratello.
"Che c'è? Non pensavate davvero che mi credessi veramente una pazza? Scusate se ho origliato ma non sapevo che altro fare" chiedo scusa a entrambi mentre cercano di parlare il primo che lo fa è Stefan "aspetta pazza per che cosa?" mi chiede e io racconto di quello che ho pensato da quando non mi ricordavo di aver camminato con loro fino a quando non hanno aperto il varco e tutto il resto.

"Ad ogni modo" inizio battendo le mani sul materasso per alzarmi e andare a sdraiarmi fra le braccia di Stefan quando mi ritrovo in mezzo ai loro due letti e...
"Sapete una cosa? Non mi sdraio qui, vado nella mia camera" e raggiungo la porta, sto per chiuderla definitivamente quando sento che iniziano di nuovo a litigare per la sottoscritta, "mi avete stufato! Tutti e due! Andava tutto così bene poi Damon si è risvegliato e avete iniziato a litigare. Non voglio che litighiate per me" e mi sdraio fra le braccia di Stefan che sorride compiaciuto "guarda che adesso mi alzo e vado da lui" dico con tono serio e con aria minacciosa "lo faccio" e scoppia a ridere chiudendomi fra le sue braccia per protezione, affonda la testa fra i miei capelli mente io intreccio le mie mani alle sue, mimo con le labbra a Damon "buonanotte" prima di girarmi per appoggiare la mia testa sul petto di Stefan, è vero. Non riesco a dormire o a stare un solo secondo senza lui vicino a me.

NARRATORE ESTERNO

Si addormentò così fra le braccia del suo innamorato mentre il pretendente dall'altro letto sorrideva al pensiero di lei nella stessa posizione in cui era ma vicina a lui e non a suo fratello....

-spazio autrice-
Ringraziatemi, capitolo da (1329) parole.
Domani non pubblicherò per vari impegni ma domenica forse sì.

Bye, Emily