Or with you or with nobody

#24

Le giornate sono passate una dopo l'altra dal giorno del concerto ed oggi è l'ultimo giorno che noi staremo qui perché domani mattina ritorneremo a Seul. Questi giorni sono passati con risate e siamo diverse sere per andare a fare una passeggiata tutti insieme mentre la mattina uscivamo solo io, Jimin e Minki che è pieno di giocattoli grazie a Jimin che gli ha comprato mezza Francia. Ormai è sera e abbiamo anche finito di cenare e siamo tornati in camera perché domani mattina dobbiamo alzarci presto e volevamo andare a dormire presto ma è ovvio che nella mia camera non si può : Jimin e Minki stanno giocando sul letto mentre io messaggio con le mie amiche anche se in realtà sto litigando con Ilary che sta sperando con tutta se stessa da una settimana ormai un rapporto tra me e Jimin ma più le dico di smetterla più continua e ora si è aggiunta anche Lyla. Mi sono messa lontano dai due per evitare che Jimin leggesse siccome non è una delle cose migliori che potrebbe accadere e quando sento una mano picchiettarmi la spalla salto sul posto "Cavolo ho preso un infarto!"

"Che fai?"

"Sto parlando con Lyla e Ilary ma ora questa peste deve andare a dormire." dico avvicinandomi a Minki.

"Ma è presto!" mi dice Jimin sedendosi accanto a me.

"Domani dobbiamo alzarci alle sei quindi meglio farlo dormire ora." dico e notando che Minki non ne ha la minima voglia guardo Jimin "Fallo dormire tu! Ormai a me non da più retta." sbuffo e ridendo Jimin lo prende in braccio iniziando a cullarlo mentre il piccolo regge con una manina il suo cuccio e a poco a poco chiude gli occhi. Una volta sicuri che stia dormendo lo poggiamo a letto e resto per un po' a guardarlo mentre dorme spensierato ma alzo lo sguardo quando noto che Jimin si dirige verso la finestra sospirando "Che succede?" chiedo affiancandomi a lui.

"Non siamo mai andati a vederla" dice indicando con il capo la grande torre illuminata.

"La vediamo tutti i giorni da qui"

"Andiamo?" chiede girandosi verso di me con un luccichio negli occhi.

"Jimin non possiamo lasciare Minki qui da solo." dico guardando il piccolo.

"Chiamiamo Lyla! Verrà a guardarlo, ti prego Jo." mi prega unendo le mani e facendo gli occhi da cucciolo ai quali io non resisto "Jimin"

"Piccola ti prego" fa ancora una volta gli occhioni dolci e per forse la centesima volta il mio cuore fa una capriola al nomignolo.

"Uffa ok, vado a chiamarla." dico avvicinandomi alla porta ma Jimin mi blocca "Perché non la chiami per telefono?" chiede.

"Ho bisogno di guardarla in viso almeno posso fare gli occhioni dolci e il labbrino così acconsente." dico con un sorriso e dopo aver fatto un'occhiolino e aver preso le chiavi della sua stanza, siccome mi aveva dato una copia, mi dirigo verso la camera 122. Quando arrivo metto le chiavi nella serratura e dopo aver aperto entro "Lyla! Mi serve un favore! Oh ciao Tae!" arrivo nella camera trovando i due piccioncini che si limonano tranquillamente e si allontanano quando mi vedono ma io non do molto peso alla cosa "Ma...non si usa più bussare?" chiede lei lanciandomi uno sguardo omicida.

"Se avessi bussato non mi avresti aperto data la situazione" dico alzandole spalle "Comunque mi serve un favore" dico mettendo le mani a mo di preghiera.

"Che ti serve?" chiede.

"Tae potresti uscire un secondo?" chiedo girandomi verso di lui.

"Cioè tu non solo mi interrompi mentre-vabbè hai capito ma devo anche uscire?!" chiede alzando un sopracciglio.

"Ti prego, ti prego, ti prego, ti preeeego! Fallo per me!" dico facendo gli occhioni dolci.

"E va bene." dice alzandosi.

"Grazie!" esulto come una bambina e dopo aver riso esce dalla stanza.

"Ma che mi devi chiedere?!" chiede Lyla curiosa facendomi voltare verso di lei.

"Jimin mi ha chiesto di andare a fare una passeggiata perché si è reso conto che non abbiamo mai visto la Tour Effeil la sera e quando me l'ha chiesto ha fatto una faccia da cucciolo e il labbrino e poi mi ha chiamata 'piccola'! Cavolo non puoi capire per poco non svenivo!" inizio ma lei mi ferma tappandomi la bocca "Jo...ti sei innamorata ancora di Jimin?" chiede con un sorrisino.

"I-Io...possibile." rispondo abbassando il capo.

"Cavolo ci voleva la Francia per fartelo capire?!" chiede prendendo le mie spalle tra le sue mani.

"Veramente serviva Minki...perché senza di lui non ci saremmo riavvicinati!" dico con un sorriso.

"Eh bravo al piccoletto...però deve ancora scontarmi il fatto che ha preferito dormire con Jimin che con me." sbuffa incrociando le braccia.

"Smettila! Comunque guarderai Minki mentre sono fuori con Jimin?" chiedo mettendo le mani a mo di preghiera.

"Ovvio! Forza muoviti!" dice spingendomi fuori dalla porta e insieme seguite da Taehyung che ha deciso di fare compagnia alla ragazza ci dirigiamo verso la mia camera. Quando Jimin apre resta per prima immobile non capendo poi gli spiego e ringrazia Lyla e una volta usciti completamente dall'Hotel mi prende per mano "Forza andiamo!"