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Ed eccomi qui, dietro le quinte del concerto di beneficenza dei BTS. Lo stadio è strapieno e tutti i componenti dello staff fanno avanti indietro : chi per controllare le attrezzature, chi i microfoni, chi sistema i ragazzi e chi invece sistema alcuni vestiti che serviranno poi per gli altri cambi. Io sono comodamente seduta con Minki in braccio mentre guarda quel via vai di gente. Ad un certo punto tutte le luci si spengono e le grida iniziano a farsi sentire e sul mega schermo appare l'MV di Idol mentre i ragazzi si sistemano pronti per entrare in scena. Jimin posto alla fine della fila si allontana velocemente per avvicinarsi a Minki e stampargli un bacio sulla guancia "Dai la buona fortuna a papà." dico al piccolo.

"Buona foltuna!" Jimin sorride e dopo avergli dato un altro bacio si rivolge a me "Non perdermi mai di vista."

"Che-"

"JIMIN!" Namjoon lo richiama.

"Arrivo! A dopo." fa un occhiolino e si allontana.

Oh gesù, che sta combinando?

Mi passo una mano in fronte e poi vengo affiancata da Lyla e Ilary. Appena la luce illumina i sette ragazzi le urla diventano ancora più alte e non molto dopo tutti e sette iniziano a ballare sulle note di Dionysus.

I minuti passano e le canzoni riescono sempre a coinvolgere tutti da quelle più ritmate a quelle più calme. Ormai a metà concerto i ragazzi si fermano e il primo a prendere parola è Jimin "Perchè sta parlando lui? Non dovrebbe iniziare Namjoon?" chiedo guardandolo Lyla e Ilary "Zitta e ascolta." mi ammonisce la mia amica con un tenero sorriso.

Che sta succedendo?

Mi avvicino di più per vedere tutti i ragazzi in fila e puntare lo sguardo sulla figura di Jimin che ha indosso un jeans nero, una felpa dello stesso colore con dietro scritto "BTS" in argento e i capelli neri leggermente spettinati.

Le piccole mani avvolte attorno il microfono mentre inizia a parlare "Buonasera a tutti! Sono felice di vedervi tutti qui

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Le piccole mani avvolte attorno il microfono mentre inizia a parlare "Buonasera a tutti! Sono felice di vedervi tutti qui." sorride "Questo sarebbe il momento delle canzoni singole ma prima di cantare vorrei parlare un po' e farvi delle domande." dice per poi sedersi seguito da tutti gli altri "Quanti di voi hanno fatto almeno una promessa?" chiede e tutte le mani si alzano "Chi è che le ha mantenute?" molte mani si abbassano "Per tutti quelli che hanno abbassato le mani voglio dirvi che sono come voi. Ho fatto tante promesse anche le più insignificanti ma non ne ho mai mantenuta una. Non sono capace a mantenerle purtroppo."

"Ragazze se sta per-"

"ZITTA E SENTI" mi ammonisce Ilary e chiudo il becco tornando a sentire ciò che ha da dire il corvino.

"Altra domanda : quanti di voi hanno davvero amato veramente una persona?" chiede "Non una cottarella che è durata si e no due mesi, ma un vero e proprio amore che sembra che non svanisca mai." precisa. Non tutte le mani si alzano ma qualcuna spicca tra la folla "È duro vero? Quando ti innamori non sai più quel che fai, fai solo cazzate su cazzate senza renderti conto del modo in cui ti comporti o come ti rapporti con quella persona." dice alzandosi "E bene anch'io sono stato innamorato e tutt'ora sono innamorato." sospira "Molti di voi sanno che qualche giorno fa mi sono lasciato con la cantante delle Red Velvet Seulgi. Beh io non ci sono mai stato insieme è stato solo marketing, non mi è mai piaciuta e questo perchè nel mio cuore c'era già un'altra persona." dice con un mezzo sorrisetto "Ma purtroppo con colei che amo avevo litigato e mi sono lasciato abbindolare in quella stupida finta relazione ma avuto termine per un motivo molto valido." dice passandosi una mano tra i capelli "Qual'è il motivo?" chiede con una mezza risata "Ho scoperto di essere padre." dice tutto d'un soffio e un "wow" generale si diffonde per lo stadio "Fidatevi non sto scherzando. L'ho scoperto da poco ma mio figlio ha ormai un anno." sospira e inizia a camminare all'indietro "Ed è qui, quindi che ne dite di vederlo?" chiede con un sorrisetto e corre verso di me afferrandomi per mano "Jimin che stai facendo?" chiedo sbarrando gli occhi.

"Fidati di me e vieni." mi sorride e mi trascina sul palco dove vengo illuminata dalle forte luci e Minki nasconde il viso nel mio petto imbarazzato da tutte quelle persone. Jimin mi porta al centro del parco vicino gli altri ragazzi che mi lanciano sguardi rassicuranti "Minki vieni." gli sussurra Jimin e il piccolo si gira andando in braccio al padre che lo prende prontamente "Lui è Minki! Saluta." lo intima e gli avvicina il microfono alla bocca dove Minki sussurra un "ciao" ma ovviamente si sente alto grazie agli amplificatori.

"Lui è mio figlio, il piccolo Minki." sorride "Ho sempre desiderato avere un figlio con la persona che amo ma gli ultimi avvenimenti mi stanno impedendo di aggiustare le cose e così non realizzerò mai il mio sogno." dice guardandomi fisso negli occhi "Perciò io ora qui ti chiedo di ascoltarmi una buona volta, ci stai?" chiede facendomi un occhiolino.

"Parla." sussurro e lui fa un sorrisino.

Ma cosa sta combinando?

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Spazio autrice:
HEYYY! Ho sbagliato, il capitolo in cui serviranno i fazzoletti sarà il prossimo!! Grazie per aver letto e se volete commentate e lasciate una stellina. BACI!!

Or with you or with nobody Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora