CAPITOLO 15

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ALLIE'S POV

Il giorno passa senza nessun segno di Harry. Ma con il rimorso di non averlo fatto parlare.

Lo odio, e forse odio ancora di più il modo in cui mi fa piacere il fatto di odiarlo.

Non ho la minima idea di cosa volesse dirmi, e sono ancora in questa stanza. Dopo ore, che mi chiedo il perché del suo comportamento.

Katie appare sulla porta, è vestita insolitamente, sfoggiando degli shorts e una felpa. Beh, è bellissima.

La guardo mentre rigiro il libro che tengo fra le mani e mi appoggio meglio allo schienale del letto. Mi sorride.

" non esci?" le chiedo.

" sta sera no" sembra piuttosto sorpresa e mi fa ridere.

" allora serata fra ragazze" scherzo e mette in evidenza un sorriso smagliante. Gli orecchini le brillano ai lobi ed è strano vederla senza un eccessiva quantità di trucco.

Mi si avvicina e si siede a gambe incrociate davanti a me, sul mio letto.

" posso chiederti una cosa?" dico guardandola negli occhi mentre la luce del tramonto ci scava la pelle.

" certo" le brillano gli occhi.

" tu ed Harry che tipo di rapporto avete?" ti prego, fa che non sembri stupido.

Ride. Okay, è stupido.

Ruoto gli occhi verso l'alto cercando di non darlo a vedere prima che possa rispondermi.

" cosa vuoi sapere, esattamente?" alza un sopracciglio e le labbra le si inarcano in un mezzo sorriso.

" hai detto che non ha relazioni, giusto?"

" giusto"

" e che ha molte ragazze"

" dove vuoi arrivare, Allie?" la sua voce cambia, ed è piuttosto irriconoscibile. Di solito urla tutto il tempo.

" non lo so" scuoto la testa e distolgo lo sguardo. Non lo so davvero.

I miei occhi evidenziano una scritta in particolare sulla pagina aperta del libro che tengo fra le gambe.

-ma non trovavo le parole. Come possiamo spiegare a qualcuno qualcosa che non comprendiamo neanche noi?-

Ed eccola, una fitta al petto. Ferma, lì, scavata dritta al cuore. Per poi riscendere allo stomaco, come un frastuono di tuoni. Come uno strascico di stelle filanti a carnevale, fa male ma è irremovibile.

Come la neve sulla pelle, gelida, fastidiosa. Che brucia ma è bellissima.

Sento come se tutto ciò a cui ho sempre creduto si fosse lacerato ai miei piedi in un istante. Quel preciso istante. Quando ho avuto la lussuria di vederlo, un angelo al centro esatto dell'inferno. Il problema, è che quell'inferno, è barricato e sostenuto da lui stesso.

" ti dirò tutto ciò che vuoi sapere su di lui" la voce ferma di Katie mi costringe a distogliere lo sguardo dalla massa d'inchiostro. La guardo e respiro.

" tu e lui avete mai avuto una storia? So che non ha storie, o relazioni o come vogliamo chiamarle ma .."

" no" mi interrompe.

" no cosa?" sto segretamente sperando sia il no di cui ho bisogno.

" non abbiamo mai avuto una storia. Anche se, non voglio nascondertelo ... siamo stati insieme un paio di volte" i suoi occhi corrono ai miei e vedo quanto siano preoccupati.

" insieme, nel senso di .."

" si, Allie" mi blocca. Di nuovo.

Mi acciglio, non credo di esserne sorpresa ma scene di lui e Katie insieme, nello stesso letto .. non voglio nemmeno pensarci. La testa gira.

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