03 | 𝐓𝐇𝐄 𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑 𝐈𝐈𝐈

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𝕷ᴏ sparo andò a vuoto.

«No, aspetta! Hai frainteso!» Naruto mosse le braccia freneticamente per negare il più possibile l'idea che si era fatto l'uomo armato a pochi metri di distanza. «Non sono io il profana-»

Un colpo di pistola mancò una coscia del demone per pochi centimetri, prima che Naruto si mettesse in volo per muoversi più facilmente. Voleva scappare da quel mausoleo sotterraneo, ma l'uomo si era piazzato proprio di fronte all'uscita, ostacolandogli il passaggio.

«E allora? Non sarai di certo tu a dirmi cosa ci fa un demone nel territorio del monastero a frugare nei cimiteri!» gridò, cercando di scorgere la creatura tra le zone più buie e le colonne.

«Ti ho detto che non sto trafugando nessuna tomba! Sono qui per caso!»

L'uomo sconosciuto doveva aver captato da dove provenisse la sua voce, perché trovò all'istante il suo nascondiglio. Di conseguenza, Naruto volò dall'altra parte della sala e si ritrovò a schivare tutti i proiettili che lo seguivano durante il tragitto.

«Lo sanno tutti che i demoni parlano con le menzogne! Non puoi ingannarmi!»

«Accidenti...» mormorò rassegnato Naruto. «Tutti a me i tipi invasati...»

Quando arrivarono al prossimo cancello, la nebbia sembrò diradarsi e scoprirono una terribile verità: c'era una statua di un angelo molto simile alla precedente, con l'unica differenza che questa porgeva un braccio in avanti, come se aspettasse ch...

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Quando arrivarono al prossimo cancello, la nebbia sembrò diradarsi e scoprirono una terribile verità: c'era una statua di un angelo molto simile alla precedente, con l'unica differenza che questa porgeva un braccio in avanti, come se aspettasse che qualcuno gli afferrasse la mano. Chi mai poteva usare quel tipo di statua come punto d'incontro quando se ne trovavano altre quasi identiche in giro? L'idea più probabile era che ci fosse stato un errore.

𝐅𝐑𝐄𝐀𝐊. sasunaruWhere stories live. Discover now